A pochi giorni dalla conclusione del campionato regionale di Calcio a 5 2012/13, abbiamo chiesto al capitano dell’Avis Arcevia CaberValerio Baldarelli, di stilare un bilancio della stagione appena conclusa che ha visto la squadra protagonista di un’entusiasmante cavalcata.

Tempo di bilanci, la stagione 2012/13 sta volgendo al termine; soddisfatti del vostro campionato? Più contenti per la salvezza o dispiaciuti per i play off sfumati?

-Bilancio senz’altro positivo; l’obiettivo stagionale della salvezza è stato raggiunto con largo anticipo e se pensiamo che due anni fa in questa categoria abbiamo fatto 30 punti significa che quest’anno siamo migliorati tantissimo, quasi raddoppiando il nostro rendimento; io ad inizio campionato non avrei chiesto assolutamente di meglio.

 A cosa è riconducibile la flessione che avete avuto nel girone di ritorno?

La flessione verso Febbraio-Marzo penso sia avvenuta per un rilassamento mentale e fisico; avevamo quasi raggiunto la salvezza e fino a quel momento ogni partita era stata affrontata come una finale. C’è stato un appagamento generale, che ha portato un mesetto di risultati negativi, poi ci siamo parlati tutti quanti e ci siamo ripresi per un ottimo finale di campionato.

Domanda ‘antipatica’,spero non risponderai in modo diplomatico; chi è tra i tuoi compagni che più di ha impressionato in positivo e da chi ti saresti aspettato un contributo maggiore?

Sicuramente questo campionato ha visto l’esplosione di Amar Festic (che però non è assolutamente in vendita ), diventando oltre al capocannoniere della squadra anche colui che riusciva nei momenti difficili della squadra ad inventarsi una giocata decisiva; il mister all’inizio di quest’anno gli ha cambiato ruolo e i risultati gli hanno dato completamente ragione.
Non vorrei essere scontato, ma per fare 53 punti da neopromossa diventando la “MATRICOLA TERRIBILE” significa che tutti noi abbiamo fatto un grande campionato ed infatti è proprio quello che è stato. Io da capitano, avendo tra l’altro l’incubo della retrocessione come due anni fa, non posso far altro che ringraziare tutti quanti per un campionato del genere.

La classifica finale rispecchia i valori in campo? Chi è la squadra che ti ha maggiormente convinto?

Ad inizio anno le mie favorite erano Eta Beta e Citta di Falconara e a fine campionato dopo aver visto tutte le squadre sono ancora dell’idea che doveva essere una sfida tra loro due, invece ha vinto il Fano C5, che si è rivelata la squadra più costante e più affamata, anche se dal mio punto di vista leggermente inferiore dal lato tecnico, infatti con noi ha ottenuto solo un punto su sei disponibili.

Potessi ‘rubare’ un giocatore dalle altre squadre per la prossima stagione e portalo all’Arcevia, chi sceglieresti?

Sceglierei senza dubbio Giommi del Cagli, la nostra e la mia bestia nera; è sicuramente il pivot che mi ha messo più in difficoltà. Sia all’andata che al ritorno il suo Cagli ci ha sconfitti e lui ci ha fatto ben 5 gol e tutti di pregevole fattura. Sto già studiando un metodo per fermarlo l’anno prossimo.

Qual è il tuo personale bilancio per questa stagione? Sei soddisfatto del tuo rendimento?

Si molto soddisfatto, soprattutto, grazie al mister per un miglioramento notevole a livello tattico, devo migliorare ancora nella finalizzazione, mi sento di poter migliorare il bottino di 7 gol raggiunto quest’anno.

… e per la stagione 2013/14? Quali sono gli obiettivi della squadra? Pronti ad alzare l’asticella e tentare il grande salto o l’obiettivo rimarrà sempre e comunque la salvezza?

Sono dell’idea che dopo quest’anno di esperienza dove abbiamo visto di potercela giocare con chiunque, abbiamo il dovere di alzare l’asticella e di puntare ai play-off. Il potenziale c’è e con un paio di acquisti mirati possiamo puntare addirittura al grande salto come ha fatto quest’anno il Fano C5….da MATRICOLA TERRIBILE A MATRICOLA PROMOSSA.