Tempo di bilanci per le squadre della Valmisa impegnate nel Girone C del campionato provinciale di Serie D di calcio a 5. Ecco l’intervista al capitano delle Casine Lorenzo Mughetti, rilasciata prima dell’ultima di campionato contro l’Olympia Cuccurano.

Il campionato sta volgendo al termine, qual è il bilancio complessivo della stagione 2012/13?

Il bilancio di questa stagione possiamo definirlo positivo dal punto di vista umano, perché si è creato un bellissimo gruppo e un bellissimo rapporto tra noi giocatori e la società che sicuramente saranno di buon auspicio per il futuro. Purtroppo non posso dire altrettanto dal punto di vista dei risultati, ben sotto le aspettative iniziali, soprattutto in considerazione dell’ottimo organico in forza.

Nel corso della stagione avete dimostrato di potervela giocare alla pari con tutte le compagini più forti del girone, ma allo stesso tempo avete subito sconfitte inaspettate con le outsider: a cosa pensi siano riconducibili questi cali di tensione?

Non subire cali di tensione ci avrebbe sicuramente fatto trovare in una posizione molto più consona in classifica, sempre in considerazione dell’ottimo organico. Purtroppo l’approccio alle partite è fondamentale: quando si affrontano squadre sulla carta più abbordabili c’è sempre il rischio di giocare al loro livello e non essere concentrati come quando si affrontano squadre più blasonate…e questo purtroppo  ci è capitato con molta frequenza.

Domanda ‘antipatica’,spero non risponderai in modo diplomatico; chi è tra i tuoi compagni che più ti ha impressionato in positivo e da chi ti saresti aspettato un contributo maggiore?

Anche se lo conosco calcisticamente da diversi anni…in positivo c’è sicuramente Antonio Marabese che ha espresso tecnica, fantasia ed un’ottima capacità realizzativa. Per il contributo maggiore non sono in grado di far un nome in particolare, ma sicuramente se tutti avremmo dato il 100% in tutte le partite…a quest’ora si poteva parlare di altro … e lascio a te intendere di cosa.

La classifica finale rispecchia i valori in campo? Chi è la squadra che ti ha maggiormente convinto?

Sicuramente le nostre aspettative  e le nostre speranze erano quelle di trovarci in una posizione di classifica più alta, ma nel complesso credo che la classifica finale possa rispecchiare i valori in campo.  La squadra che mi ha maggiormente convinto è la Spes Arcobaleno Calcio,  dotata di ottimo organizzazione in campo e di un ottimo organico, anche se San Costanzo è sicuramente la squadra più adatta al salto di Categoria.

Potessi ‘rubare’ un giocatore dalle altre squadre per la prossima stagione e portarlo alle Casine, chi sceglieresti?

Il nostro organico lo ritengo all’altezza delle squadre più blasonate,pertanto non mi sento di rubare nessun giocatore! Di una cosa però sono certo: farei di tutto per trattenere  il mister Angeloni Giovanni (subentrato a campionato quasi chiuso) con il quale ci siamo trovati molto bene e siamo entrati subito in sintonia, sia umanamente che calcisticamente.

Tornavi al calcio a 5 dopo alcune stagioni nel campionato a 11 della Uisp, soddisfatto del tuo rendimento stagionale?

Il passaggio dal calcio a 11 al calcio a 5 non è sicuramente facile, tempi,ritmi, schemi sono totalmente diversi, ma credo di essermi adattato bene e di essermi messo sempre a disposizione della squadra. Il mio rendimento lo ritengo buono, ma sicuramente ho le possibilità di fare molto meglio.. e se il presidente mi riconfermerà per il prossimo anno, e premetto che non ha scelta perché non ho nessuna richiesta, cercherò sicuramente di migliorarmi e di dare sempre il meglio per i nostri colori. Concludo ringraziando la società tutta a partire dal presidente Campolucci e dai suoi collaboratori Manoni Francesco e Fabini Massimo, i quali con molta passione ci seguono e ci sostengo.