Mentre la prima squadra cerca la salvezza nel torneo di Eccellenza, la Juniores si appresta a giocarsi le sue chance di vincere il titolo regionale di categoria, dopo essersi già confermata la più forte nella provincia di Ancona.

Il presidente vigorino Valentino Mandolini non può dunque che partire dai giovani per parlare del momento – cruciale e non solo in campo – che sta vivendo la società:

“Non abbiamo mai dubitato del valore della Banda Clementi, come mi piace simpaticamente chiamarla – spiega Mandolini – che in passato ha pagato soprattutto comprensibili errori di esperienza più che limiti tecnici. Nelle ultime gare è salito il livello di concentrazione e i risultati si sono visti prima nella vittoria contro un Matelica che – ci tengo a sottolinearlo – non è certo venuto a Senigallia per una gita, e poi contro il Corridonia. Ora dobbiamo continuare, la strada è quella giusta ma ancora non siamo salvi“.

Un salvezza ancora da conquistare dunque ma il torneo ha già dato qualche certezza alla dirigenza: “si, che la linea scelta, cioè quella di far giocare sempre più ragazzi della città e provenienti dal settore giovanile è quella giusta. Andremo avanti così, sperando in un maggiore aiuto di Senigallia che è stata sorda fino a questo momento ai nostri appelli in tal senso“.

Un sostegno che non dovrebbe arrivare secondo Mandolini soltanto per la prima squadra ma pure per il settore giovanile, a partire dalla Juniores che da sabato 20 aprile si giocherà il titolo regionale: “già un paio di anni fa abbiamo centrato questo traguardo  e anche in questa stagione stiamo facendo bene con la vittoria nel girone di qualificazione. Merito dei ragazzi, per molti dei quali nel corso del torneo si sono aperte le porte della prima squadra, e di tutto lo staff, a partire dall’allenatore Antonello Mancini“; “spero – conclude Mandolini – che qualche tifoso venga a vedere questi ragazzi che ora giocheranno la semifinale per il titolo marchigiano contro il Tolentino. Anche loro fanno parte della famiglia Vigor“.