Non capisco quale assurda legge permetta a certi individui di girare liberamente.

La legge che ha abolito i manicomi. Ce ne vorrebbe un'altra di legge, che gli stessi malati (perché di malattia si tratta) chiedono: la castrazione chimica. Purtroppo però viviamo in un paese dove si può parlare liberamente di eutanasia, si può praticare l'aborto, ma se parli di castrazione chimica per pedofili, stupratori e maniaci sessuali ti guardano come se avessi bestemmiato in chiesa.

@Melgaco, prova per una volta nella vita a distinguere le cose ed a chiamarle con il loro nome. L'eutanasia è un diritto. Una libera scelta individuale, che riguarda solo l'individuo che se ne avvale, ed a gente come te non dovrebbe minimamente interessare perchè non coinvolta. Stessa cosa per le interruzioni volontarie di gravidanza. Non ti riguardano e sono un diritto individuale della donna. La castrazione chimica non è un diritto (a meno che non venga richiesta dallo stesso su cui viene operata). E' un'imposizione di un'autorità che viola un diritto umano, ossia l'integrità del proprio corpo. Al pari delle mutilazioni genitali femminili (messe fortunatamente al bando), o la circoncisione, per come la vedo io. Anzichè bestemmiare in chiesa, ti invito ad informarti su questi argomenti...Così preveniamo definitivamente la divulgazione di sciocchezze, banalità, esemplificazioni ed equiparazioni sommarie di cose che sono diverse e distanti tra loro anni luce.

Manoni, ti avviso che è fiato sprecato.

Ci sono tanti uomini di questo "genere" in giro al mare nella zona Cesano e Marotta. Per me sono disturbato psicologicamente sessuale.
Ma anche un' altra "specie" è in giro (preferibilmente nella pausa di pranzo) a cercare un' avventura veloce e chiedono senza scrupoli le donne da sola al mare per un "quickie". Ce un detto: "poco nel cervello ma molto potente."
Purtroppo, è spesso molto fastidioso, perché io preferisco le spiagge libere per stare in pace, vorrei nuotare, leggere un libro, fare meditazione etc. e queste personaggi sono veramente penetrante.

@Manoni: concordo pienamente sulla sua disamina. Ma sono d'accordissimo con Melgaco sulla castrazione; anche fisica.

Anchio sono d'accordo con Melgaco, purtroppo bisogna tagliari i rami storti dalla pianta, non ci possono rimettere sempre e solo i cittadini "normali" che devono sempre e comunque tollerare e adattarsi a qualsiasi soggetto. Altrimenti finisce come ha detto Isabel che non ti puoi permettere più di rilassarti in spiaggia, di fare una passeggiata la sera, ma scherziamo?!

Ieri tra le piramidi e l'inizio di via Terza Strada, a Cesano, mentre ero al mare ed oltre a me c'erano altre famiglie, un uomo si è spogliato nudo!! Sono andato da lui ed ho pregato di rivestirsi immediatamente e lui mi ha risposto che ha visto su un sito che questa è una "zona giusta" per farlo!! Ho controllato su google e si, ci son vari siti che pubblicizzano queste terre ai piedi della foce del fiume Cesano come zone nudiste dove troverete uomini, donne...ecc

Il mio amico Manoni anche oggi difende il diritto di maniaci e pedofili a violentare liberamente. Occhio che finisce che prendono da dietro anche te...

Questo e' un paese dove si ha paura ha riconoscere come la mancanza di principi sia la massima libertà, gent.le sig. Manoni, il perdurare di queste situazioni porteranno inevitabilmente ad una reazione della popolazione che, mi creda, non avrà nulla di così democratico ma, è gente come lei che, invasati della libertà si dimenticano come la civile convivenza sia il frutto di un contratto, diritti e doveri, quali sono i diritti di quella signora inseguita da un malato? Mi spieghi lei così attento a ricordarci come la ns società debba sempre ricordarsi dei più deboli, forse una signora che vuole esercitare il suo diritto di prendere il sole sia meno tutelabile di quello di un malato che, ben conscio delle normative esistenti non rischia nulla? Manoni si sforzi ......la libertà è un bene troppo importante per lasciarlo a gente come lei che la confondono con l'anarchia!

Non sarà forse che il maniaco era proprio (...omissis...)...

In tutta sincerità, non so se essere allibito o buttarmi a terra dal ridere. Seriamente, dov'è che nel mio commento lì sopra difenderei "il diritto di maniaci e pedofili di violentare liberamente"? Dov'è che io confonderei "libertà con anarchia"?...E dov'è che avrei asserito che il "non avere Principi è la massima libertà"? A me sembra che la trebisonda, voialtri smanettoni sputasentenze l'abbiate persa davvero...Oppure, semplicemente avete una tale fregola compulsiva e patologica di sparare la vostra cazzata giornaliera, che nemmeno vi fermare a leggere. Una delle due gioco forza, dal momento che nel merito della questione, della notizia e quindi di individui che si masturbano nudi e rincorrono donne in spiaggia, non ne ho parlato proprio. @Hook, che probabilmente dev'essere il pirata strafatto di peyote che "rigirafrittate", ciancia addirittura di una mia (infondata) difesa del carnefice e mancata tutela della vittima..! Che film mentale si sia fatto, lo sa solo lui. Io mi sono limitato a dire a @Melgaco di non confondere due "libere scelte individuali", ovvero le IVG e l'eutanasia, con la castrazione chimica che con queste non centra una beneamata fava. La Libertà individuale, quella con la "L" maiuscola, si poggia su dei pilastri ben precisi e solidissimi. Il fatto di vivere in societa' rende indispensabile che ciascun individuo sia obbligato a osservare una certa linea di condotta nei confronti degli altri (già siamo ben distanti dall'anarchia, mi par). Egli non deve danneggiare certi interessi, denominati dalla legge o per tacito accordo i Diritti, e poi deve sostenere la propria parte per difendere la societa' (anarchia distantissima). Al di la' di questo, nessun "gruppo" e' autorizzato a dire a un adulto che per il SUO bene non puo' fare della SUA vita quel che sceglie di farne (lo sentite meglio l'odore di Libertà individuale adesso?). Ogni singolo individuo e' la persona maggiormente interessata al proprio benessere. L'interesse che chiunque altro puo' avervi e' minimo in confronto al suo (ciò che ho detto a Melgaco). Inoltre, particolare di cui tenere conto, gli individui piu' ordinari hanno mezzi per conoscere i PROPRI sentimenti incommensurabilmente superiori a quelli di cui puo' disporre chiunque altro. Certo, esiste il diritto ad esortare, a disapprovare, a provare sentimenti contrari rispetto al comportamento della persona, ma non costringerla a fare cio' che e' per NOI, il SUO bene (IVG ed Eutanasia rientrano in questa logica perfettamente). Tant'è che gli atti che danneggiano altre persone vanno trattati in modo completamente diverso...Violare i diritti altrui merita quantomeno riprovazione, se non direttamente la condanna (ciò che presumibilmente accadrà all'inseguitore nudo). In presenza di un preciso danno, o di un preciso rischio di danno, per il pubblico o per un altro individuo (la donna molestata) il caso esula dalla sfera della liberta' e rientra in quella della legge. ENTIENDES o ad @Hook ed al solito @renzo, devo fare un disegnino??? Ribadisco quindi che per il danno che l'individuo fa a SE STESSO si tratta di un fastidio che la societa' puo' permettersi negli interessi di un bene maggiore: la Liberta' delle persone. Detto ciò, forse c'è la Juve, l'Inter, la Roma ed il Milan in Tv...Andate ad esprimere le vostre profonde analisi al "Bar dello sport", che sono sicuramente più apprezzate.

Gent.le sig. Manoni a ironia e sarcasmo e maleducazione e' bravo, vede al bar dello sport penso passi molto tempo lei, dato che non ha altro da fare che masturbarsi cervelloticamente con le sue vuote considerazioni su temi che, mi permetta non solo dimostra di non essere in grado di sostenere ma, che non le appartengono proprio. Pensare ad infliggere la giusta punizione, non è proprio quello che il cittadino si aspetta. Il cittadino vuole godere delle proprie libertà, libertà che vengono costantemente compresse da comportamenti pericolosi o delinquenziali a cui lo stato non sa più contrastare e prevenire.
Forse non si cura di questi aspetti ma è a conoscenza del nr di episodi che lei definirebbe di minore rilevanza sociale, che avvengono quotidianamente sul ns lungomare. Bene sig. Manoni io penso che lei sia un emerito sciocco, il problema della sicurezza, la difesa dei più deboli donne, anziani, bambini dovrebbe essere il pilastro di qualsiasi società civile, lei continua una logorroica affermazione di diritti alla libertà individuale. Temi etici, dove è facile dire tutto ed il contrario di tutto ma, mi dica cosa ne pensa di trovarsi con un coltello alla gola per il furto di una catenina, il coltello puntato sull'addome per la rapina in un esercizio commerciale. Di sicuro dirà che sono soggetti sfortunati che hanno meno di noi è via con la pletora di stupidate. Sig. Manoni la civile convivenza e' una scienza molto complessa, si astenga dalle sue rapide ed infondate intemerate su quella che dovrebbe essere la libertà individuale. Minare i principi minimi della libertà di determinazione e penso ad una passeggiata sul lungomare, a stare tranquilli nella propria abitazione, bene minare questi diritti, alla lunga porta ad una reazione che gente come lei dimostra di non conoscere, la sua ignoranza la rende così poco urbano quando si deve confrontare.
Eviti di fare polemica con me mi creda, lei è ripetitivo e patetico.

Eccolo bello e ripartito per la Tangenziale....Ciaooooo!

@Hook, ti sei reso conto di avermi messo delle parole in bocca ieri, e di esserti ripetuto puntualmente oggi?
Le mie considerazioni sono estrapolate da Jhon Stuart Mill, che di Libertà e rispetto delle regole di convivenza civile, se ne intendeva sicuramente più di te. Ma per farti capire fino a che punto le tue tue considerazioni risultano completamente infondate, oltre che ridicole da un punto di vista logico e dialettico, ti dico solo che io, nella vita, di SICUREZZA mi ci occupo tutti i giorni. Ciao 'ni..!

Nessuno si intende di libertà di più di nessuno di noi, non avevo dubbi che lei parli con le parole degli altri concetti superficialmente conosciuti messi li per darsi un tono. Il fatto che lei si occupi di sicurezza mi preoccupa molto e, forse, si spiega perché siamo in una situazione dove tutti, giornali , cultura, medicina, giustizia, si occupino prevalentemente del reo e non della vittima. La vita sociale, sono parole mie sig. Manomi, non ho bisogno di citare nessuno, dovrebbe essere improntata alla tutela dei più deboli, per me, si risparmi il tempo di rispondermi, i più deboli sono quelli che non possono difendersi o non hanno la capacità, tutto questo porterà inevitabilmente ad un imbarbarimento della società perché chi delinque, sig. Manoni, non è il più debole, il più debole è il pensionato che viive con 500 euro e non ruba, l'operaio che vive con 1000 euro e non ruba, queste sono le persone che vanno difese, non perda tempo a citare qualche massima scaricata da google, non è più tempo di filosofia, bisogna vivere prima, quello che le contesto è la sua insulsa posizione sempre è costantemente a difesa di un valore, sig. Manzoni, fondamentale, la libertà individuale, un valore che, visto il suo campo operativo, dovrebbe essersi accorto che quotidianamente viene attaccato dalla mancanza di
Stato. Ma dovrei annoiarla sui contenuti della parola Stato, non mi sembra il caso, pensi a come apparire tutti i giorni anticonformista e colto, la lascio alla sua superficialità, aggravata dal fatto che si occupa di sicurezza. Quando vuole mi illustri quali siano i concetti di sicurezza nella società moderna, senza ipocrisie e pensieri presi in comodato.

In mezzo alla fiera delle accuse infondate di cui mi incolpi, ed alla kermesse delle banalità che esponi, non saprei come risponderti se non riscrivendo le stesse identiche parole che ho scritto sopra. Ho riportato, con parole mie, una sintesi di ciò che veniva scritto dall'autore di "On Liberty". Non per atteggiarmi a uomo di cultura, e nemmeno per darmi un tono. Ma perchè sono concetti su cui poggiano le democrazie più sviluppate e progredite, e sono concetti sui quali si poggiano abbondantemente le due cose di cui parlava @Melgaco, eroneamente accostandole alla "castrazione chimica". Ovvero le IVG e l'Eutanasia. Punto. Tutto quanto il resto delle tue elucubrazioni e dei tuoi film mentali, invito a fartene prendere definitivamente atto, TE LE SEI FATTI DA SOLO. Io non ho mai parlato di vittime o deboli che difendo e difenderei. Io non ho mai parlato di società effettivamente barbara ed incivile che mi piacerebbe diversa. Io non ho mai parlato di civle convivenza che auspico. Di tutto questo hai parlato tut e solo tu. La Libertà di un individuo, quella i cui cardini vengono fissati dall'autore che ti ho già citato sopra, FINISCE dove il comportamento e le scelte di una persona, entrano in conflitto, vanno a ledere, sono un pericolo o un potenziale pericolo per un'altro individuo...Ed ho pure tentato di spiegartelo in modo chiaro e preciso. Io sono libero di compiere tutte le azioni e le scelte che voglio, purchè queste non ricadano a danno sugli altri. Questa è la Libertà individuale. Concetto che non è nemmeno accostabile alle azioni compiute dall'erotomane della notizia, ma concetto che avvalora la tesi delle IVG e dell'Eutanasia come un DIRITTO individuale sul quale chiunque altro non DEVE avere voci in capitolo. Vuoi che te lo scrivo in un'altra lingua? Vuoi che ti faccio dei disegnini come ai bambini dell'asilo? Se vuoi proprio annoiarmi parlandomi di "STATO", comincia a parlarmi della di "STATO DI DIRTTO" semmai. Quello sono certo che non è un concetto che la nostra società debba "prendere in comodato", Hook vari permettendo.

Se opera nella sicurezza si ricordi che in qualità di dipendente pubblico vige ancora, da troppi ignorato per ignoranza il giuramento, servire lo Stato non è retorica e' un valore di un'attualita' immensa ma, purtroppo siamo tutti sbilanciati sulle libertà individuali per citare qualcuno che forse conoscerà non chiedere allo Stato ma chiediti quello che puoi dare. Sig. Manoni il rispetto è qualcosa che non le appartiene per forma mentis, si capisce da come interloquisce con le persone che non la pensano come lei ma mi creda non può offendere nessuno se non lei stesso, il rispetto è quello che le manca per essere preso sul serio, le ho concesso già troppo del mio tempo e sinceramente non merita così tanta considerazione. Io rispetto le idee di tutti purché siano frutto di riflessione non di mera enunciazione.

@Hook, il rispetto, prima di chiederlo occorre darlo. Se mi metti parole in bocca che, non solo non ho mai pronunciato, ma non ho nemmeno mai pensato, sei tu a mancarmi di rispetto. Ricordo pertanto che sei tu ad avermi dato dell' "invasato della Libertà", di aver millantato una mia predilezione per "l'anarchia che a detta tua scambierei con la Libertà", e di aver infine insinuato che "sarei dalla parte dei carnefici, anzichè delle vittime". Un deliberato attacco da parte tua , che dimostra non solo la mancanza di rispetto nei miei confornti, ma proprio ciò di cui, in modo invano ed infondato per l'ennesima volta, mi accusi. Ovvero la mancata tolleranza per le idee degli altri.
Io fino a 3 giorni fa, non sapevo nemmeno che esistessi. Ciao 'ni.