C’è tanta Senigallia nel progetto u.n.i.c.a.
Upupa&Colibrì, Andrea Simonetti, Studio Zelig portano a Milano i laboratori coi ragazzi disabili
A Milano, dal 12 al 14 aprile presso lo spazio San Vittore 49, all’interno della rassegna “DO UT DESign”, Upupa&Colibrì presenterà il progetto u.n.i.c.a., frutto della collaborazione con Andrea Simonetti e lo studio Zelig.
Upupa&Colibrì è un brand di sartoria letteraria nato nel 2011 dalla sinergia tra Stefania Cefis e Giacomo Giovannetti con l’intento di implementare e valorizzare la commistione tra arte visiva e letteratura.
Stefania è una scrittrice con la passione delle macchine da cucire, Giacomo è un pittore che mescola simboli alternando viaggi, psicomagia e musica post-rap. Insieme incrociano arte e racconti con l’abbigliamento, l’impegno ecologista e la libertà espressiva più totale.
Un mondo di storie, incontri e fusioni è l’immaginario artistico di Upupa&Colibrì, che ad ogni capo venduto allega una storia, stampata in piccolo formato da infilare nel taschino. Le t-shirt e i capi vintage che propongono Upupa&Colibri sono serigrafati e colorati a mano, uno ad uno.
Lo studio Zelig è una realtà nata a Senigallia nel 1978 da un’idea di Enea Discepoli, che ha aperto le porte del proprio studio artistico a giovani disabili al fine di guidarli nella scoperta di sé e nella comunicazione con percorsi mirati improntati all’arte come terapia.
In questo straordinario incubatore artistico è nato il progetto u.n.i.c.a. : unicità natura istinto creatività amore
u.n.i.c.a è una serie di t-shirt figlie dei laboratori fototerapici di Andrea Simonetti presso lo studio Zelig.
u.n.i.c.a. nasce da un percorso terapeutico dove l’arte è lo strumento per una comunicazione più sincera e totale.
Attraverso il fotoritratto ogni ragazzo si è fattivamente interfacciato con la propria immagine, giungendo ad una più completa coscienza di sé, in quanto individuo ed animo della società. I percorsi artistici portati avanti da Andrea Simonetti sono finalizzati alla scoperta della propria identità, sia essa reale, percepita o immaginata, proponendosi così a
dei ragazzi che da anni già seguono momenti creativi in cui il fare arte è di casa.
Ogni t-shirt è un’opera d’arte colorata a mano da un ragazzo diversamente abile che ha interagito con una porzione del proprio volto fotografata, serigrafata e cucita sul tessuto.
Attraverso le t-shirt di u.n.i.c.a. i ragazzi dello studio Zelig perseguono il duplice scopo di finanziare i propri laboratori e di lanciare un messaggio di esplosiva vitalità, ricordando a chiunque le indossi l’unicità di ciascun cammino artistico e la sua sorprendente imprevedibilità.
Presso lo spazio San Vittore 49, quindi, sarà possibile conoscere questo progetto, ammirare le opere pittoriche dei ragazzi dello studio Zelig e, naturalmente, acquistare le t-shirt, compiendo così un passo verso un mondo, quello della diversa abilità, che si distingua dall’impostazione assistenziale più diffusa, volgendo piuttosto ad un arricchimento emotivo e spirituale come quello che anima lo studio Zelig.
Allegati
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