Extra omnes
Lettera aperta a Massimo Bello
Caro ex sindaco Massimo Bello,
Mi scusi ma, appena letta la Sua esternazione sul Web, non ho saputo trattenere le risate.
Poi ho provato a sostituire la parola “indiani” con “ebrei” o “musulmani di Bosnia” o “istriani” o “tibetani”. E sono tornato serio.
Le scrivo seriamente, quindi, per capire qualcosa in più circa il Suo avvertimento. Le chiedo:
– Dato che l’espulsione… pardon… l’allegra rimpatriata riguarderebbe tutti gli indiani presenti in Italia, compresi quelli legalmente residenti, come farebbe capire a un indiano in regola che non è più gradito? E se quello, furbo, facesse l’indiano?
– Insomma, se questi indiani le valigie non le preparassero, Lei li andrebbe a stanare casa per casa? Mi permetto di sconsigliarLe soluzioni drastiche tipo buttarli a mare, come da altre parti autorevolmente proposto, sennò addio Bandiera Blu.
– Come gestirebbe la logistica? Voglio sperare non caricando la gente sui treni merci. Non crede che, dopo tutto, sarebbe un gesto carino da parte Sua pagare il biglietto aereo a tutti i 120 mila indiani in Italia?
– Wikipedia definisce pulizia etnica la “varietà di azioni atte a rimuovere forzosamente da un territorio la popolazione di un dato gruppo o sottogruppo etnico-culturale, [per] precise scelte politiche di governi e autorità, sulla base di discriminazioni etniche, religiose e ideologiche e su considerazioni di ordine politico e strategico”. Ci spiega la differenza rispetto a ciò che sottende il Suo avvertimento?
In attesa di una sua risposta chiarificatrice.
Distinti saluti.
"@dean: sei tu una causa persa...rispetta chi è italiano"
"@alessandro: pensa a me cosa interessa parlare di un gruppo di comunisti come te e compagni che disprezzate l'Italia...!"
"@Alessandro: Sei tu una perdita di tempo...è cerca di avere un po' di rispetto perché con quella supponenza che dimostri non dimostri intelligenza!"
"@dean: comunista in Albania, comunista in Italia!"
"@dean: l'educazione forse non sai neanche cos sia!!"
"@dean: il comunismo albanese, uno dei più feroci, vi ha azzerato..."
"@dean: le favolate le stai dicendo tu e se vuoi rispetto per l'Albania, bisogna averlo anche per l'Italia!"
"@dean & Company: siete patetici!"
"@romano: sei divertente! Veramente divertente!...tu assomigli proprio a qualcosa che galleggia e che emana un cattivo odore! Veramente divertente!"
"@romano: malata è la tua testa...purtroppo senza cervello!"
"@viviana: il tuo isterico intervento sembra quello di una persona che dentro ha una rabbia incontrollabile!"
"@viviana: giudichi senza conoscere...comincia a trattare le persone tu con un po' di educazione, ma dalla sinistra non ci si può aspettare rispetto ed educazione!"
"@romano: per te non c'è speranza! Mi dispiace! Il pregiudizio di invade il cervello!"
"@romano: tutta invidia! Io invece sto assistendo al NULLA che ogni tanto scrive qualcosa!"
"@jessica: ti giustifico perché forse non comprendi appieno neanche ciò che stai scrivendo! La rovina del Paese è gente come te e come quelli che ti hanno preceduto con i loro commenti!...che pur di manifestarsi perbenisti, moralisti e depositari della verità sarebbero pronti a calpestare qualsiasi valore come quello di Nazione, Patria, Bandiera, etc...accusando altri (come il sottoscritto) di essere contro l'Italia, un maleducato e la rovina del Paese! Cara Jessica, siamo di fronte al delirio!"
"Cominciate voi che non avete rispetto per nessuno a cominciare per questo nostro Paese! Siete solo dei ridicoli e. Anche un po' nervosi!!"
"@romano: mezzo uomo che non sei altro! Abbi il coraggio di incontrarti di persona! È smettila di fare l'uomo senza cervello!"
"@romano: imparala tu che sei un ebete senza cervello...vali meno della merda! Ti ripeto, se in quella testa vuota hai qualche grammo di cervello, che quando uno scrive velocemente può capitare di digitare in modo errato la testiera! Ebete!!"
"@romano: mi fai pena!"
NON fare agli altri quello che non vuoi che sia fatto a te!!
La questione è il rispetto della patria e il patriottismo che aleggia nella polemica e di cui il sottoscritto si è sentito additato come carente; già il buon conservatore Montanelli scrisse in un articolo dei lontanissimi e ottusi anni ‘50 che non fa del bene alla Patria chi la scusa di tutte le sue colpe ma chi con obiettività e puntualità ne riprende mancanze e difetti come si fa o si dovrebbe fare con un buon amico o con persone cui si vuole -veramente- bene. Quindi a sentir lui, patriota è chi critica la patria non meno di chi corre al confine in caso di invasione nemica.
A ciò aggiungo questa nota personale, la mia patria è dove è la cultura italiana, la mia nazione, il mio gruppo etnico-linguistico sono le grandi menti di questo paese e i frutti che hanno regalato all’Italia e al mondo in genere; la mia patria sono i Galileo, i Da Vinci, i Montanelli, i Fermi, i Rossini, i Pertini e 1000 altri (l’elenco non sia visto come riduttivo ai nomi citati, serve solo dare i requisiti dell’insieme cui va la mia stima e ammirazione); ma la mia patria è anche un Chandrasekhar o un Ramanujan ( e quell'indiano che inventò lo zero e lo passò agli arabi con tutte le cifre che usiamo nella nostra matematica monderna), ma ancora la mia patria sono anche un Avicenna o Averroè e via discorrendo...
Invece non può essere la mia patria chi ottusamente crede nella differenza tra nazioni basata su pregiudizi senza dati ma con molta ignoranza come base, in chi crede nella giustizia della violenza non controllata, nel soffocamento della ricerca e delle scienze, nella creazione e mantenimento di sperequazioni sociali fini a se stesse, nella retorica di comodo che fa l’occhiolino alla pancia del popolo senza nessun rispetto per la Verità.
Questa non può essere la mia patria e se lo fosse io rinuncerei alla cittadinza come fece un grande fisico del secolo scorso. Fondamentalmente questo gruppo etnico (ma che in realtà è transnazionale) non lo capisco, a volte sono tentato a vederlo come i nemici quando mi accorgo che possono fare molto male a quello che io credo essere il progresso e una società migliore, e spesso lo fanno, l'Italia è un ottimo esempio; ma il più del tempo quello che provo per essi è per lo più commiserazione o indifferenza. Ma più la seconda che la prima.
Ma è certo che Bello non mipiaceva prima di essere Sindaco ed ora che lo hanno silurato non sa più quello che dice...
ma era proprio necessario scrivere un articolo ?? non poteva rispondere sul social network , con un e-mail, o di persona?? mi sembra fatto per farsi un po di pubblicità
mah...
E pensare che ci sono voluti 9 anni per cacciarlo !!!!
Mi raccomando, tenetelo rinchiuso a Senigallia e non fatelo scappare' è un soggetto pericoloso, molto pericoloso, sopratutto dopo queste deliranti affermazioni !!
Buona Pasqua a tutti voi !!
Entrando nel merito della questione ed uscendoci rapidamente esprimo la mia comprensione per le sofferenze passate dai residenti del comune che per troppo tempo hanno sopportato tanta pochezza del loro ormai ex primo cittadino.
sarei contento sei i maro fossero rimandati a casa
ma immagina se la india mettesse nelle sue galere tutti gli italiani per ritorsione!!
la tua lettera mi sorprende, per un verso, ma, dall'altro, me l'aspettavo. Ho deciso, però, di non risponderti anche perché ciò che scrivi mi fa sorridere ancor più di quanto lo hai fatto tu! Come, tra l'altro, mi fanno sorridere la maggior parte dei commenti al tuo intervento!
Il vostro "delirio", con cui difendete d'ufficio ciò che non è, dimostra che siete bravi a cercar "nemici" anche ove non vi siano, ma vi accanite solo per il gusto di farlo oppure per farvi dire 'bravi' da qualche ben pensante.
Vedi Scaloni, solo uno come te - e chi politicamente la pensa come te, o chi e' mosso da altri motivi - avrebbe potuto partorire una lettera come questa.
Pertanto, dormì tranquillo e rilassati perché non c'è alcuna "pulizia etnica" se non nella tua testa e pensiero contorti; non vi è alcun pericolo di democrazia e nessun tentativo di rivolta contro nessuno! Solo tu, e qualche altro "tuo simile", forse, avete pensato una tale situazione. Evidentemente, caro Scaloni, non saresti nessuno se non scrivessi o se non parlassi di altri c'è fanno notizia...perché tu ed altri - non essendo nessuno - non fate notizia!
Saluti.
Massimo Bello
Comunque Bello ha ragione: io non sono nessuno. Lui invece è qualcuno: è un amministratore pubblico, e in quanto tale dovrebbe rispondere alle domande dei signori nessuno come me, detti anche cittadini.
Ma si sa: è più facile alzare cortine fumogene, che rispondere alle domande.
1) non mi conoscono affatto e non abbiamo mai avuto modo di confrontarci, guardandoci negli occhi, ma soprattutto nessuno ci ha mai presentati;
2) sicuramente abbiamo fatto percorsi formativi e culturali diversi, anche politici, e pertanto ci troviamo ovviamente su strade diverse e ci collochiamo su posizioni diverse;
3) al contrario di quanto loro possano pensare, la mia età mi permette ancora di far parte di una generazione (quella dei quarantenni) che non è il passato, ma è vivacemente e coscientemente il presente e vuole essere anche il futuro;
4) nessuno mi ha mai regalato nulla e gli incarichi istituzionali ricoperti in questi anni l'ho conquistati con il consenso e la fiducia, mettendo nome, cognome e la mia faccia sui manifesti senza nascondermi dietro a pseudonimi o nickname;
5) mi sono assunto sempre le mie responsabilità, ho avuto ruoli di opposizione e di governo; ho sicuramente sbagliato, fatto scelte non condivise da tutti, ma ho realizzato progetti,portato avanti idee, amministrato un territorio;
6) credo in quello che faccio e caro "Riginels" non voglio assomigliare a nessuno se non a me stesso;
7) caro Scaloni, alle domande ho sempre risposto e rispondo...l'importante è che siano domande! Se è polemica, rispondo solo se mi va di far polemica con l'interlocutore perchè se ho altro da fare, preferisco togliere il "giocattolo" dalle mani di chi vuol sempre e comunque mistificare!;
8)poichè, caro Scaloni, tu ritieni che io desideri la "pulizia etnica" o sia qui ad istigare qualcuno a farla, non credo possa far nulla perchè tu cambi idea; d'altro canto, nessuno mi toglierà dalla testa che la tua presa di posizione, come quella di altri, non sia "obiettiva", ma solo "di parte" perchè mancandoti un "nemico" da colpire, fai di tutto per costruirtene uno!
Pertanto, Scaloni, le domande - se continui calunniare o diffamare, dicendo che io desidero la "pulizia etnica", te le faranno i miei avvocati! Buona pomeriggio! Se invece vuoi parlare seriamente e da persona civile, sarà ben disposto rispondere, quando e se avrò tempo da perdere. Intanto, fai una cosa da italiano: difendi i tuoi ed i nostri Marò!
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