Sabato pomeriggio (ndr: 23 marzo), a poche ore dall’inizio dello spettacolo “Sindrome da Musical” che ha fatto registrare il tutto esaurito al Teatro Goldoni di Corinaldo, l’attore Manuel Frattini ha incontrato alcuni giovani di Corinaldo.

Voluto ed organizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, il faccia a faccia fra il noto attore e cantante, l’assessore Giorgia Fabri e i ragazzi di Corinaldo è avvenuto proprio all’interno del teatro comunale. Una intera ora durante la quale Frattini ha incoraggiato i giovani a seguire il proprio percorso e a non abbandonare i propri sogni.

“Sono molto legato a questa regione -ha sottolineato Frattini-. Proprio da qui è partita la mia carriera sul palcoscenico. In un certo senso anche questo spettacolo che sto portando in giro per l’Italia è un sogno che si realizza. Un musical che racconta i tanti personaggi che ho avuto il piacere di interpretare in questi 20 anni. Se proprio devo scegliere il mio personaggio preferito, dico Pinocchio. Ha rappresentato l’inizio del ciclo “fantasy” ed ha avuto un successo enorme in tutto il mondo.”

Incuriositi dal personaggio, i ragazzi di Corinaldo hanno cercato di capire quale dote sia fondamentale in chi realizza musical. “Fra attore, cantante e ballerino probabilmente la capacità più importante è saper recitare, anche se tutti gli altri aspetti sono comunque importanti. Quel che è certo è che in questo lavoro nascono e si consolidano tante amicizie. Essere in tournée significa convivere con un gruppo di persone, se non c’è feeling ed amicizia poi il pubblico lo nota e lo spettacolo non viene al meglio.”

Ed infine Manuel Frattini ha voluto rivelare ai ragazzi di Corinaldo il suo personalissimo sogno nel cassetto. “Sono cresciuto a Pane e Fred Aster, se devo confessare qual’è il mio sogno ancora da realizzare non vi nascondo che è quello di fare un film e finire quindi sul grande schermo. E’ importante seguire sempre i propri sogni.”

“Ho voluto fortemente questo momento di confronto con Frattini -ha spiegato l’assessore Giorgia Fabri– proprio per dare la possibilità ai giovani di incontrarsi a tu per tu con un personaggio non solo di innegabile caratura artistica ma anche con grandissime doti umane. Credo sia molto importante far capire ai ragazzi che è ancora possibile coltivare e realizzare i propri sogni; oggi si vedono troppi giovani che stanno fermi, che si considerano sconfitti ancora prima di partire. Ciò che ci ha comunicato il grande Manuel Frattini è stato proprio questo, e io spero che il senso delle sue parole e del suo impegno possa accompagnarli nelle loro scelte di vita quotidiana”.