Aperta un’inchiesta dalla Procura di Bologna per la morte di Enrico Landi
Conducente negativo all'alcol test: accusato di omicidio colposo per aver travolto il giovane di Senigallia
“Suono da una vita, ma mi dedico a tempo pieno alla chitarra dal 2007“. Così si descriveva Enrico Landi, il giovane musicista senigalliese investito, travolto ed ucciso da un’auto a Bologna intorno alla mezzanotte tra domenica 24 e lunedì 25 marzo 2013.
Un incidente ancora da chiarire e su cui la Polizia Municipale del capoluogo emiliano sta conducendo degli accertamenti: per il momento la Procura della Repubblica bolognese, col Pm Marco Mescolini, ha aperto un’inchiesta e il conducente della Golf, un 28enne residente a Bologna, M.M., potrebbe essere accusato di omicidio colposo. Dai test, sembra sia risultato negativo ai controlli per l’alcol, a breve si saprà qualcosa sull’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti.
La notizia ha già fatto il giro di Bologna, dove si era appena diplomato al conservatorio “G.B. Martini” (dopo aver frequentato il “G.Frescobaldi” di Ferrara) e di Senigallia, sua città natale, dove era conosciuto e stimato da tante persone.
Scout, musicista, insegnante di musica al Musikè e in parrocchia, Enrico Landi faceva parte di diverse formazioni musicali (dalla big band del Conservatorio di Bologna al “suo” Pericolandi quartet, dai Madamadorè, band tributo a Fabrizio de André, al duo di teatro canzone Chitarra e Bottoni insieme a Enrico Marconi) e in ognuna, come anche nel volontariato, metteva non solo il suo talento, ma quel qualcosa in più che lo rendeva un ragazzo pieno di entusiasmo, sorridente, serio e ironico allo stesso tempo.
Sul noto social network Facebook (e non solo) si moltiplicano col passare delle ore i commenti increduli degli amici e conoscenti a cui hanno virtualmente risposto i familiari lasciando un messaggio dal profilo di Enrico “grazie a tutti per la vicinanza. appena sappiamo qualcosa in più anche noi faremo sapere giorno e ora per stare ancora un po’ vicini al nostro enrico. alessandra giacomo giulia riccardo“.
Ancora non è stata comunicata la data dei funerali.
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