Senigallia: ‘salvata’ cardiologia, ora rischia un altro reparto
Sotto la mannaia dei tagli potrebbero finire Oculistica o Neurologia
Scongiurato per l’Ospedale di Senigallia il pericolo di perdere cardiologia. Ora la mannaia dei tagli, potrebbe cadere su un altro reparto: tra i papabili, Oculistica e Neurologia.
E’ quanto è emerso dalla conferenza dei Sindaci convocata d’urgenza nel pomeriggio del 19 marzo, dal Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi.
L’argomento verrà discusso in una conferenza in programma venerdì 21 marzo a Fabriano, dove il Direttore Ciccarelli incontrerà tutti i primi cittadini del territorio. Prima della conferenza, Ciccarelli discuterà privatamente con il primo cittadino senigalliese, che è anche il presidente dell’assemblea dei sindaci della zona.
Di certo c’è solo che la struttura ospedaliera senigalliese dovrà cedere un’unità. Oltre ad Oculistica e Neurologia, un terzo ‘candidato’ al ridimensionamento era il reparto di Otorino, ma,dopo i declassamenti di questi nuclei negli ospedali di Fabriano e Jesi, sembra improbabile che la scelta ricada nuovamente su questa branca anche a Senigallia.
Avete visto? Jesi e Fabriano hanno declassato l'otorino, che non gliene frega niente a nessuno, così che a noi tocca una specialità inutile, tanto tutti andiamo da anni a Fano o Torrette e l^ continueremo ad andare; e loro si prendono il meglio. Che fessi che siamo. Ma grazie dott.ssa Seri, che grande intuito a salvare tutto così da non salvare niente. Ma ci lascino la neurologia e cardiologia e un servizio ambulatoriale di otorino e oculistica decenti che a noi va benissimo!!!!!! Ma sarebbe troppo pretendere una tale spremuta di meningi da questi. Ma 2 anni passano presto ragazzi, poi tutti a casa!
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