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Gli alunni dell’istituto Padovano di Arcevia incontrano i giovani di Exodus

La Fondazione jesina è una comunità di recupero per tossicodipendenti fondata da Don Mazzi

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Don Antonio Mazzi

Nell’ambito delle esperienze legate allo sbocco professionale, gli alunni delle classi prima e seconda O.S.S. dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Bettino Padovano” di Arcevia,accompagnati dai docenti, hanno incontrato i ragazzi ospiti della “Fondazione Exodus” di Jesi,una comunità di recupero per ragazzi tossicodipendenti.


L’Istituto d’Istruzione Superiore “B.Padovano” é un istituto all’avanguardia; infatti dall’anno 2011/2012 ha attivato un nuovo indirizzo “Operatore del benessere” che prepara i giovani al mondo del lavoro conformandosi alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità per la promozione della salute e del benessere sociale. Il nuovo percorso di studi ha riscontrato progressivamente quest’anno un notevole numero di iscritti,in via di aumento per il prossimo anno.
Acquisizioni teoriche degli insegnamenti di materie specialistiche quali ad esempio metodologie operative, scienze umane con uscite e visite guidate presso le strutture socio-educative del territorio, completano il percorso formativo degli alunni.
Tante le occasioni di riflessione e di crescita offerta agli alunni: sono state effettuate visite presso la “Lega del Filo d’Oro” di Osimo, Case di Riposo, Asili Nido, ed ultimo in ordine di tempo la visita alla “Fondazione Exodus” di Jesi.

Da quasi 30 anni Exodus,con Don Antonio Mazzi si occupa di educazione e di disagio giovanile. L’obiettivo di Exodus é quello di intervenire sempre più precocemente per riuscire ad arrivare prima che i ragazzi manifestino segnali di disagio.

Exodus dispone di oltre 40 centri in Italia (case accoglienza,centri giovanili,comunità, centri di ascolto e orientamento),dando una risposta educativa alle fragilità,in un contesto educativo dove ragazzi fra i 16 ed i 24 anni con problemi di tossicodipendenza fanno un’esperienza, un viaggio, un programma affiancato con i professionisti (educatori, psicologi) al fine di alleviare inizialmente il disagio psicologico e sociale degli utenti agevolando inoltre un percorso educativo e terapeutico finalizzato all’acquisizione di strumenti utili al percorso di crescita di ogni singolo individuo, volto alla realizzazione di una progettualità futura.

Gli educatori di Exodus hanno illustrato agli alunni del “B.Padovano” di Arcevia le finalità ed il funzionamento della struttura, le attività manuali che svolgono i ragazzi all’interno, gli obiettivi che Exodus persegue: promozione,prevenzione, formazione, accoglienza, cura,riabilitazione, nonché comunicazione di valori positivi nel contesto della famiglia,della scuola e della società.

L’organizzazione dell’uscita didattica si é rivelata positiva anche all’interazione,al dibattito tra i ragazzi ospiti della comunità di Jesi che hanno raccontato le loro vite, le loro aspettative, i loro obiettivi futuri,e innumerevoli sono state le domande degli alunni verso una realtà che i giovani di oggi, talvolta fragili, hanno davvero bisogno di conoscere più a fondo, comprendendo i rischi della droga, perché è sempre più necessario promuovere il benessere, e “prevenire é meglio che curare“.

 

da Istituto Bettino Padovano Arcevia

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