SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Schiavoni sulla sospensione delle merende alle materne: obbligati

L'Assessore: "Spese contenute in tutti i settori dell'Amministrazione, questa la scelta meno dolorosa"

Stefano Schiavoni

La decisione di interrompere la distribuzione delle merende nelle scuole dell’infanzia dal prossimo mese di aprile non può essere compresa se non viene inserita nel contesto in cui è maturata. La difficilissima situazione economica e finanziaria del nostro Paese ha imposto ai Comuni severe misure di contenimento della spesa pubblica.

Il Comune di Senigallia, come annunciato in diverse occasioni pubbliche, si trova costretto a operare in esercizio provvisorio stante il Bilancio previsionale 2013 in fase di redazione.

Tutti i settori dell’Amministrazione Comunale, nessuno escluso, sono interessati da questa operazione di contenimento della spesa per poter arrivare alla definizione del Bilancio 2013 nei tempi stabiliti dalla legge, pur mantenendo tutta l’attenzione dovuta per l’area dei servizi alla persona e di supporto all’istruzione pubblica.

Nell’ambito del servizio di refezione scolastica, non potendo disporre delle stesse risorse degli scorsi anni, abbiamo avviato un’approfondita analisi per valutare le possibili soluzioni di carattere organizzativo che consentissero una riduzione della spesa e un efficientamento ulteriore del servizio.
In questo servizio non sono assolutamente possibili operazioni di semplice riduzione quantitativa perché comporterebbero l’ingiustificata e arbitraria esclusione di parte della platea dei fruitori.
D’altro canto riteniamo di non poter intervenire sul fronte delle entrate, aumentando le tariffe, considerato che le famiglie sono già molto provate dalla crisi economica in corso.
L’unica possibilità che avevamo era quella di intervenire in un servizio che fino ad oggi ci ha posto all’avanguardia nel settore della ristorazione scolastica e ci ha permesso di ottenere un importante riconoscimento di qualità da parte dell’Istituto Mediterraneo di Certificazione.

Un esempio di mensa scolasticaAbbiamo così preso in considerazione la sospensione del biologico (ritornando agli alimenti convenzionali) e delle merende distribuite nella scuola dell’infanzia che insieme comporterebbero una riduzione della spesa annua di circa 120.000,00 euro.
Abbiamo tuttavia continuato a lavorare per cercare di evitare l’interruzione del biologico che a nostro avviso rappresentava un grave arretramento del servizio dopo anni di impegno e di investimento finanziario.
Dopo un attento esame del sistema organizzativo e in collaborazione con il fornitore del servizio, siamo riusciti a scongiurare fino alla fine dell’anno scolastico la soppressione del biologico.

Per il nuovo anno scolastico stiamo valutando ulteriori ipotesi che permettano di lasciare sostanzialmente inalterate le caratteristiche di pregio del nostro servizio.
Dovendo scegliere, abbiamo ritenuto di salvaguardare la qualità dei cibi che offriamo ai nostri bambini rispetto al mantenimento delle merende che rappresentano una consuetudine, e non certo un obbligo, nel solo segmento della scuola dell’infanzia.
Pur comprendendo che chiediamo un piccolo sacrificio alle famiglie, siamo convinti che, rispetto al momento difficile che stiamo tutti vivendo e agli scenari da cui siamo partiti, l’interruzione della distribuzione delle merende nelle scuole sia la scelta meno dolorosa e impattante per tutti.


dall’Assessore alla Pubblica Istruzione
Stefano Schiavoni

Commenti
Ci sono 27 commenti
roncitelli merendera 2013-03-15 21:35:57
Il problema non è solo economico, è politico. Siamo stufi di subire tagli calati dall'alto e sentirci dire che dobbiamo partecipare a queste politiche di austerità. Il debito non l'abbiamo fatto noi e continuare a pagare per sostenere le banche è assurdo e ingiusto. Tagliare le merende ai bambini è un pessimo segnale di cattiva amministrazione. Questi politici se ne devono andare tutti!
e vedrai che stavolta ci incazziamo
Franco 2013-03-15 22:07:46
Chi semina vento raccoglie tempesta...
stefania 2013-03-15 22:13:03
Vergognati!!!! Sei fuggito e hai ripreso il tuo posto di lavoro,ed hai il coraggio di togliere la merenda a scuola ed avete aumentato pure i buoni pasto,sapendo le codizioni delle famiglie di oggi che non prendono lo stipendio da mesi.I nostri soldi vengono spesi per fuochi d'artificio,sammer jambory (RITROVO DI FASCISTI)...... TORNA A CASA!!!!
Andrea 2013-03-15 22:16:56
Ma del consigliere Sardella che ha pubblicamente scritto che si dissocia da questa decisione che è inutile commentare, ne vogliamo parlare assessore? Lasciate perdere le approfondite analisi, ormai siete cotti e stracotti, manca poco a mandarvi tutti a casa, la politica sta cambiando grazie ai cittadini che si sono più che stufati di leggere amenità come questa scritta da un Assessore che dovrebbe difendere i loro diritti e lavorare per loro, mentre invece gli va contro.
pie 2013-03-15 23:24:07
Che schifo!! Non vado oltre!!! Stanno smantellando la scuola e la sanita'!! Che dire,facciamola finita, ora dovrebbe toccare a noi, dire BASTA!!!
Sandra 2013-03-16 00:13:48
BASTA! E' uno schifo e una vergogna! Ma come è possibile che Schiavone faccia ancora l'assessore dopo la sua sparizione/apparizione per problemi personali? Per quanto dovremo sopportare che questi finti politici continuino a prenderci in giro? Siamo stufi di questi incopetenti, andate a lavorare, anzi a zappare la terra, che è l'unica cosa che forse sapete fare senza combinare disastri...e tanto tanto!
Paola 2013-03-16 07:09:04
Siamo alle solite!Quantifichiamo esattamente il costo delle merende ed elimiamo i compensi agli amministratori comunali, sindaco compreso . Come fanno ad avere ancora "la faccia" per girare indisturbati?.....
stefano 2013-03-16 08:29:01
Siamo messi male, dal 12 marzo (riunione di commissione) ad aprile, questo e il lasso di tempo per decisioni così importanti, ma chi fa i bilanci? Nelle spese di casa io mi accorgo molto prima e non all'ultimo come questi! Poi siamo sicuri che non c'è da tagliare in altro modo? Straordinari del personale a go go, personale che va in giro tutto il giorno e te li ritrovi nei bar a bere, personale che viene utilizzato in modo improprio, come li vedo io li vedono anche altri cittadini Senigalliesi, poi se quest'ultimi fanno finta di niente questo e un malcostume solo nostro, per fortuna tra due anni lasciate il posto ad altri e molte teste cadranno.
Kroover 2013-03-16 08:35:26
Sono sconcertato dalla semplicità e immediata trovata di risanamento dell'assessore a carico nostro e dei nostri pargoli. Non so se questo essere e' un genitore, ma bisogna che sappia che i bambini non si toccano. SEI (...omissis...).
tex 2013-03-16 11:31:05
Chi pubblicamente entra nella sfera personale non ha diritto di cittadinanza,,o peggio sono atteggia

meti decisamente fascisti.. A riguardo delle merende: forse non abbiamo ancora capito che se non viene fatto un qualsiasi governo , ho seri dubbi che si faccia, che modifica il patto di stabilita', quello che toglie risorse ai comuni, dovranno togliere anche i pasti, e in seguito chiudere quelle strutture che sono il vantto di questa citta' decisamente ben amministrata. Questo succedera' anche nelle sccuole: qualcche scuola italiano, oltre che portare da casa la carta igienica e' prevista l'eliminazione del tempo pieno.Questo e' il qudro reale! A pensare che poco piu' di un anno fa un signnore, che in larga parte ha causato i danni, ci aveva garantito che la crisi a noi non ci toccava! Quello che e' piu' grave che in tanti lo haanno ancora gratificato.
Daniele 2013-03-16 11:51:53
Che vergogna che siete! Date la colpa alla crisi nazionale quando non siete VOI capaci di gestire le risorse che avete perchè dilapidate tutto in modo insano, tranne poi accorgervi che vi mancano. La Paci che ha fatto il bilancio farebbe meglio ad andare in pensione, e con lei tutti quanti VOI, dal sindaco all'ultimo amministratore. Tagliare su scuola e sanità è vergognoso, ma a VOI ovviamente non vi importa, i problemi per arrivare a fine mese non sono vostri, VOI ve la ridete e ve la godete alle spalle dei cittadini, e come scrive Stefano avete anche la faccia tosta di andare in giro per i bar invece di lavorare! A casa vi manderemo tutti!
NIKOL 2013-03-16 13:16:28
Gli aspetti sono molteplici:
1-tagliare su alcune manifestazioni,poi xò chi li sente gli albergatori e ristoratori?Vi ricordate le polemiche x aver spostato la location alla rotonda?
2-tagliare le spese inutili sarebbe la cosa migliore,in alcuni uffici ci sono persone che...lavorano più i ragazzi del servizio civile che certi dipendenti comunali.
3-l'assessore dopo il gesto che fece lo scorso anno,visto che opera nel settore dell'educazione,dovrebbe solo ale dimettersi x coerenza.Io i miei bimbi li educo dicendogli di tenere sempre in considerazione le conseguenze delle proprie azioni.A maggior ragione dovrebbe farlo un assessore.
4-i tagli li ha operati un governo che politicamente ha poco a che fare con il nostro sindaco e la sua maggioranza.
5-nn mi sembra che la destra in passato abbia dato chissà che esempio di buon governo.
6- fino a 4 giorni fa nelle scuole nn poteva entrare nulla dall'esterno x motivi di igiene e sicurezza,ora si può?
7-tagliare la merenda ai bambini è una cosa ridicola!Poi nelle mense ogni giorno vedi un numero esagerato di persone che servono i pasti..
Siate furbi!se proprio tagliate fatelo su altro!
Michele 2013-03-16 13:29:20
Quoto tutti, devono andare a casa e subito! Ad alcuni che vivono ancora con lo spettro fascista auguro di aprire bene gli occhi e la testa e' uno specchietto per le allodole e mostra quanta poca informazione avete, e' ora di smetterla con queste (...omissis...) destra/sinistra, il problema e la politica e non ha colori.
Marco 2013-03-16 15:39:26
Bellissimo leggere di "atteggiamenti decisamente fascisti"...di strada non ne fate molta con questa arretratezza mentale e culturale. Svegliatevi se potete, siamo nel 2013, ci stanno succhiando il sangue a sacche, TUTTI, destra e sinistra, e chi ancora scrive frasi del genere ha capito ben poco di questa Italia, e siamo a questo punto lo si deve proprio a queste mentalità. Nikol ha scritto un riferimento preciso e corretto sull'Assessore del taglio delle merendine, vorrei proprio sapere come si fa a darle torto! Continuate ancora blandire i "mostri", che di strada ne faremo parecchia!
Roberto polizzi 2013-03-16 18:19:33
Penso solo una cosa semplice, che si devono vergognare.... Paghiamo i buoni pasto tra i più cari in Italia e questi si permettono di tagliare sui bambini??? Nel privato se un amministratore non sa fare il suo lavoro lo licenziano, questi negli ultimi anni hanno pensato solo a dare soldi al summer jamboree, fuochi d'artificio, feste e manifestazioni discutibili, ed adesso mi viene a raccontare la favola dei tagli... VERGOGNATEVI ed abbiate almeno una volta il buon senso di andarvene a casa....
stefano 2013-03-16 18:34:50
Assessore Schiavoni vuole dirci, per cortesia,in base a cosa l'interruzione della merenda è stata ritenuta ( da voi amministratori) "la scelta meno dolorosa ed impattante per tutti"?. La "vostra " scala di priorità qual'è?
Cittadina 2013-03-16 18:55:16
Sono sconcertata da questi commenti superficiali.....le merende ai miei tempi si portavano da casa e le famiglie avevano problemi economici gravi come quelli odierni....mi chiedo perché tutti i cittadini debbano contribuire alle spese alimentari dei vostri figli....sul fatto che i denaro pubblici debbano essere ben spesi sono d'accordo, ma se si deve risparmiare gli interessi di qualcuno dovranno essere necessariamente toccati ed in ogni caso ciò creerà dissenso, non trovate??? Penso anche che chi mette al mondo dei pargoli debba provvedere come minimo ad alimentari e non aspettarsi che ci pensi il Comune...o sbaglio??? Per le famiglie indigenti, a quanto mi risulta, ci sono già degli aiuti...
NIKOL 2013-03-16 20:24:53
"Cittadina" lei lo sa che nelle scuole fino a 3 giorni fa era assolutamente vietato portare qualsiasi forma di cibo dall'esterno per motivi igienici e di sicurezza?Da oggi in poi invece tutto va bene, abbastanza incoerente come discorso.
Gli interessi di quei "qualcuno" che bisogna toccare sono quelli bambini??Le sembra la soluzione migliore?Ma lo sa che già a scuola si portano il sapone per le mani, la carta per asciugarsi, i fogli per le fotocopie ed i disegni? Lo sa che ogni anno poi c'è da pagare l'assicurazione, molte scuole chiedono un contributo "volontario" che arriva anche a 20 euro, ci sono le uscite ecc..?Sa cosa vuol dire sentire un bambino che dice "sono triste perchè il mio babbo non lavora più" oppure "voglio la pizza ma la mamma non ha i soldi"?Non è fantascienza, queste cose accadono. Ed è compito di una società civile evitare tutto questo. Diceva alcuni giorni fa Don Mazzi "finchè ci sarà un bambino maltrattato o una persona che muore di fame, il nostro non sarà un mondo giusto". Di quel modo cara "Cittadina" fa parte anche lei, sta a lei fare in modo che sia più o meno giusto. Ed anche il suo atteggiamento e le sue parole contribuiscono a questa costruzione.
pie 2013-03-17 00:47:40
Cara cittadina secondo te questi commenti sono superficiali??? E comunque chi mette al mondo i figli li mantiene, non e' detto che debba mantenere anche degli amministratori inutili e superpagati!!! Avresti fatto piu bella figura a tacere!! Sicuramente non hai figli e non conosci la realta scolastica del nostro paese!! Non voglio continuare xche potrei essere troppo pesante nei miei commenti!!!
pie 2013-03-17 00:57:19
Voglio anche ricordarti che la scuola e'obbligatoria fino a 16 anni e le spese sono tutte a carico della famiglia! Se c'e l'obbligo dovrebbe esserci anche uno sgravio delle spese da parte dello stato o no!! Solo da noi succedono queste cose!!
tex 2013-03-17 03:07:04
AuguriLaura! Gli ultimi del mondo ti ricorderanno. LE MERENDE:E' una caratteristica del nostro popolo, positiva sotto certi aspetti, di volta in volta diventiamo allenatori , insegnanti, ingegneri," tuttolloghi" in ogni campo, salvo poi se chiamati in causa, tirare il culo indietro, preferendo il calduccio di casa o la " vasca" al corso o digitare una tastera. I comuni, tutti, anche quelli virtusi come il nostro, con i conti in ordine, a causa del patto di stabilita', sono in grande difficolta', molti sindaci non solo hanno operato tagli in ogni settore, ma simbolicamente hanno riconsegnato la fascia tricolore. I costi della poltica e presunti sperperi. Tutti inostri amministratori, tutti di ogni colore politico, lavorano ale costo vicinneo aallo zero, per questo continuano ad espletare il loro lavoro. Alla fine del mandatg andranno a casa e saranno i cittadinini ,tutti, a giudicare se la funzionalita' delle delle sciuole, asili, scuole materne, servizii sociali,tutela dell'ambiente (raccolta differenziata, bandiere blu), hanno avuto un signicato postivo, caso contrario, quelli della merenduccia, rispediranno il sindaco nel mondo dell'insegnamento e tutti gli altri , nessuno con ambizioni politiche torneranno ad espletare le riispettive attivita'Sempre a proposito dei costi della politica: in tempi non remoti i giornali hanno pubblicato i rediti dei nostri amministratori.
giuann d'urbin 2013-03-17 04:38:22
Ho un cugino residente negli Stati Uniti, mi racconta che le rette, tutte le rette, costano più salate delle nostre e che il bambino dell'asilo, nel caso portasse per merenda una mela, la deve portare sbucciata e "capata"! Sono daccordo che tornare indietro non è certo positivo, ma non dobbiamo dimenticare,quante merende e dolciumi i nostri figli utilizzano e spesso sprecano, che a 6 anni, se non prima hanno il telefonino, una camera piena di giocattoli, fanno i compleanni di gruppo nei ristoranti, poi in crescendo cellulari sempre più soffisticati, poi lo scooter e altro. E la brioch per l'asilo...Ma andiamo
stefano 2013-03-17 13:09:36
Non è una questione di "merenducce" . E' il tipo e la meteria del taglio che si presta al sorriso .....e all'incazzatura. I tempi sono quelli che sono e la crisi morde "tutti" gli Enti Pubblici, ma resta il fatto che appena tre anni fa , di questi tempi, con una crisi già in atto e situazioni finanziarie già in picchiata c'era chi, in una campagna elettorale a dir poco dispendiosa, regalava a go gò i CD del Baciami ancora. Stona , e sa di pelosa, questa nuova immagine francescana e pauperistica che ci viene fornita da qualche tempo.
Ramona 2013-03-21 10:58:40
Più leggo e più mi accorgo di nn essere l'unica incazzata nera... Ma nn possiamo farci sentire solo via telematica... In quanti ci metterebbero la faccia e andrebbero a protestare per questo taglio ingiustificato, ingiustificabile e ridicolo????
tex 2013-03-21 15:30:45
Un consiglio: fate un bel comitatone denominato "MERENDA"
Magari nella sede scolastica. In quel luogo sarebbe anche opportuno parlare dei telefonini regalati ai pargoletti, i compleanni di gruppo fatti nei ristoranti, i dolciumi, di ogni genere spregati e spesso finiti in pattumiera. Ma , forse, è una opportunità, scambiarsi idee come fare un dolce che, come ai miei tempi durava una settimana, e ogni giorno aspettavamo con impazienza la fetta tagliata con arte da mia madre. Un consiglio a Stefano, l'assessore insegnante, che lavora in Giunta a costi zero: non mollare
tex 2013-03-21 18:46:27
La protesta della "merenda" ha contaminato anche la zona sud della città, per intenderci Marzocca e Montignano. Conosco poco la realtà di Marzocca; molto quella di Montignano per averci operato. Io credo che la scuola "L. Pieroni", sotto il profilo urbanistico-funzionale, rappresenti un "giello" unico sul territorio. All'interno dell'edificio troviamo: la scuola elementare, la scuola materna e DUE sezioni di nido e una palestra. Relativamente all'organizzazione, positiva , non ci sono dubbi di sorta (personale docente e non preparatissimo)Quanto esposto ha un riscontro ogettivo: molti genitori, provenienti da zone limitrofe utilizzano la struttura. Davanti a una realtà come quella descritta la contestazione della "Merenda" è semplicemente strumentale, alimentata ad arte da persone che non conoscono o non vogliono conoscere le difficoltà che, non il nostro Comune, ma il Paese, in senso lato, attraversa.Se nell'immediato futuro,non si prendono provvedimenti di natura economica i problemi per il sociale ( finora ben tutelato) diventeranno insostenibili. Forse le briosc saranno solo un vago ricordo! Vorrei sbagliarmi.
Paolo Baldini 2013-03-21 22:20:06
Rispondo a "quella" cittadina che non ha nome e cognome che ha commentato il 16 marzo alle ore 18,55,16, non credo proprio che all'istruzione delle mie due bimbe contribuisca anche Lei, lo sa che paghiamo 5 euro per un pranzo alla scuola materna ? quando in un self service gestito da privati in una ROMA per un pasto completo per un adulto si pagano 7 euro ? credo proprio che il Comune non regala niente ai bimbi, lo sa che dobbiamo dare 5 euro a bimbo della scuola materna per comperare l'attrezzatura didattica ? e 10 euro per le scuole elementari ? lo sa che bisogna portare i tovagliolini per asciugarsi le mani ? lo sa che ogni mese una famiglia con 2 figli spende 150,00 euro di mensa ? una volta si portava la merendina da casa, una volta il diversamente abile gravemente malato non aveva l'indennità di accompagnamento, ora si, ringraziando Iddio. Le consiglio, come dice, giustamente il Sindaco, quando si scrive una opinione metta il Suo nome, non è bello rispondere ad un'anonimo.
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura