La Seconda Divisione di coach Badioli è regina d’inverno. Concluso il girone d’andata con otto vittorie su otto gare giocate ( una da recuperare), 21 punti e primo solitario posto in classifica, sabato scorso la prima del girone di ritorno. Debutto vincente (3-0) contro la Monteschiavo Jesi, altri tre punti in cassaforte (ancora in solitaria con 24 punti), in attesa del test importante di sabato a Senigallia ore 17:30 contro l’ Us Senigallia, al momento quarta forza del campionato.

Di strada ce n’è ancora tanta da fare. Non mancheranno dossi, curve pericolose, strade poco illuminate o addirittura buie. Poco importa, quello che s’ e’ riuscito a creare va al di la’ di una serie di vittorie. Percorrere un cammino con il sorriso in bocca, quella è la vera forza motrice. Non c’ e’ vittoria o sconfitta che tenga.

Di pari passo le Terza Divisioni. Percorso altalenante per entrambe, ma con la stessa filosofia. La Terza Divisione, sempre con coach Badioli alla guida, due vittorie su sei, è ancora troppo ferma sulle proprie debolezze. Qualcosa, però si sta svelando. Ma non è tanto il risultato, quanto l’ atteggiamento. Il coraggio di provare, di accettare i propri limiti e trasformali in punti di forza. Un ultimo 3-0 inflitto a Fabriano alle padrone di casa e’ una prima vittoria. Un primo accenno di equilibrio agonistico. Sabato 17 marzo ore 16 la prima di ritorno a Senigallia contro l’Us Senigallia B. Stesso discorso per la Terza Divisone “Vecchie Glorie” della coppia Silvi/ Gabbianelli. Una stagione, fino qui, meno entusiasmante del solito, ma in ripresa. Alcuni passi falsi iniziali hanno minato la serenità interna. Errori di valutazione e meccanismi da rodare sono stati gli ostacoli principali. Ora che tutto è risolto, le leonesse stanno tirando fuori gli artigli. I risultati si vedono ( l’ultimo in casa dice vittoria per 3-0 contro la Libertas Jesi e quarto posto, risalendo la china). La prossima gara, domenica 17 ore 16 in casa contro la terza in classifica Castelbellino ( a più uno), prima gara di andata, sarà un nuovo inizio.

UNDER 18– Matricole del campionato. Una delle squadre anagraficamente piu’ piccole. Un girone di qualificazione entusiasmante, tutte vittorie. Poi gli ottavi di finale contro la Cral Amuchina Falconara, altre due vittorie. I sogni di gloria s’ infrangono ai quarti, contro la Conero Volley, medaglia d’argento finale. L’ Avis conclude il suo viaggio classificandosi tra le prime otto provinciali.

UNDER 16– Anche loro matricole del campionato. Dopo una prima fase altalenante, escono di scena. Lunedì scorso è partito il torneo d’ Under 16, altro banco di prova.
UNDER 14– Una prima fase da incorniciare. La squadra di Tarsi si aggiudica il primo posto a pari merito con l’ Esino Volley Chiaravalle. Ora, una seconda fase cominciata con qualche instabilità. Ai posteri l’ ardua sentenza. Gioco in crescita. Il futuro, un bel futuro che avanza.
UNDER 13 mista- Primo campionato per loro. Le piccole di casa Avis ( ma anche una delle squadre più giovani del girone) si stanno facendo le ossa, giocandosela. A volte si vince, a volte no, ma l’ ossatura c’è. Come la loro voglia di crescere e stare bene insieme, condividendo.