I Carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno tratto in arresto, nella mattinata di mercoledì 13 marzo, il pregiudicato Emanuele Galli, come disposto dall’Autorità giudiziaria locale, per violazione dell’obbligo di dimora cui l’uomo era sottoposto.

Classe 1957, Galli era agli arresti domiciliari per favoreggiamento della prosituzione: lo scorso novembre 2012, infatti, era stato colto in flagranza di reato dai militari di Marzocca mentre accompagnava al “lavoro” – in zona Ciarnin di Senigallia – alcune prostitute straniere, in gran parte provenienti dall’est Europa.
Nel corso di ripetuti controlli e osservazioni dell’attività illecita, l’uomo era stato individuato più volte a prelevare le lucciole con la propria automobile dai loro appartamenti e a portarle lungo la Statale Adriatica SS16, all’altezza del quartiere Ciarnin, fino a quando è stato tratto in arresto: il tribunale cittadino, in quell’occasione, lo aveva sottoposto al regime dei domiciliari.

L’11 febbraio scorso, il pregiudicato era stato pizzicato fuori dalla propria abitazione proprio nell’orario in cui vigeva l’obbligo di dimora (dalle ore 20:30 alle ore 07), per cui il giudice del tribunale senigalliese, sezione distaccata del tribunale civile e penale di Ancona, ha disposto per lui l’aggravarsi della pena e l’ordine di custodia cautelare in carcere.