Si terrà il 20 e 21 marzo presso la biblioteca Antonelliana di Senigallia – accessibile attraverso p.zza Manni Ex Macelli – il secondo evento dedicato agli In-book, ovvero questi innovativi strumenti di comunicazione facilitata che mirano a consentire un più semplice apprendimento da parte dei bambini con disabilità, in particolare autismo, e a raggiungere un maggior grado di socializzazione e partecipazione scolastica.

L’evento che è stato organizzato dalla Fondazione A.R.C.A. Autismo Relazioni Relazioni Cultura ed Arte d’intesa con il Comune di Senigallia (sarà presente il Sindaco prof. Maurizio Mangialardi), la Biblioteca Antonelliana e l’A.T.S. N.ro 8 (Ambito territoriale sociale) (sarà presente il dirigente dott. Maurizio Mandolini), costituisce un importante momento formativo per gli operatori scolastici oltre che per tutti coloro che operano nel sociale nel contesto territoriale delle Valli del Misa e Nevola.

Durante le mattine del 20 e 21 le scolaresche dei comuni afferenti tale territorio sperimenteranno direttamente la creazione degli In-book grazie alla volontaria Laura Coppa che segue il progetto per conto di Fondazione A.R.C.A. e alla dott.ssa Francesca Pongetti cofondatrice di A.R.C.A. e collaboratrice del gruppo di studio A.I.B. sulle utenze speciali.

Tale iniziativa che ebbe un primo passaggio nell’ottobre 2012, rappresenta tappa fondamentale per la costituzione della c.d. sezione speciale degli In-book presso la Biblioteca Antonelliana  e comunque in contenitori e biblioteche che garantiscano la massima accessibilità ai bambini disabili e non solo.

Infatti lo strumento In-book parte di un discorso più ampio che riguarda la “comunicazione aumentativa” rappresenta anche un valido mezzo per i migranti e i detenuti  che hanno difficoltà intellettive, sensoriali e disabilità, per questo all’incontro del  20 alle ore 15 tra gli altri oratori anche il funzionario giuridico pedagogico dott. Mauro Olivanti che riferirà delle possibilità di sviluppo nell’ambito carcerario.

Dunque l’ìnvito a partecipare è esteso a tutti coloro che gravitino nell’ambito del sociale e della disabilità, in particolare ad insegnanti, genitori, associazioni e operatori.

da Fondazione A.R.C.A.