L’UE vuole mettere al bando il porno sul web
Oltre 600.000 internauti in tre giorni hanno scritto messaggi di protesta agli eurodeputati
Fa scalpore, soprattutto fra gli assidui fruitori del web, la notizia secondo cui l’Unione Europea sarebbe in procinto di mettere al bando il porno e affini.
Sarà infatti al vaglio del Parlamento Europeo martedì 12 marzo la risoluzione, intitolata “Mozione per eliminare gli stereotipi di genere in UE”, con la quale si richiede a tutti gli Stati membri di attuare politiche volte a reprimere qualsiasi forma di discriminazione nei confronti delle donne, soprattutto nel mondo pubblicitario, oltre che in quello pornografico.
Tale notizia non è certo piaciuta agli oltre 600.000 internauti che da soli tre giorni hanno letteralmente intasato le caselle di posta elettronica degli eurodeputati con messaggi a tutela della libertà di espressione, che, con tale risoluzione, verrebbe minata.
La vicenda ha indotto l’UE ad apporre filtri alle sue caselle di posta elettronica, nonché ad aumentare il monitoraggio della situazione, a fronte di possibili attacchi hacker ai propri siti web .
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