Cosa significa "convalidato l'arresto e rimesso in libertà"? Misteri giuridici...

Anche questo è un fatto dovuto alla attualecrisi purtroppo
Anche questo ragazzo pur troppo
È una vittima
Occorre trovare un modo onorevole per aiutare gli autori di
Questa microcriminalità ed integrarli nei nostri paesi nella nostra cultura enelle nostre case

Se poi sgarrano niente perdono ed espulsione dal nostro bel paese

Immagino la faccia della vicina di casa quando se lo vede di nuovo a casa sua
E lei intanto la luce se la deve pagare!
Le conviene chiedergli se vuole qualcosaltro

Si infatti, se non avessi già finito lo stipendio di questo mese gli dare io un pò di soldi, poveretto... magri possiamo aumentare le tasse e dagli la pensione cosi non avrà più bisogno di delinquere.

L'integrazione è una balla per chi ci crede. Specie per le etnie musulmane o Rom. Purtroppo il livello di cultura ed intelligenza dell'italiano "medio" non ci arriva. Proprio non ce la fa. Un saluto a tutti i lettori che non si allacciano ad altri contatori..

ha fatto bene.

sapiate quanddo esce dequelbuco torna dove era prima.sapete perche? perche ha la faccia
(...omissis...).. come hanno tante spece,

@ Renzo. Piccolo ripasso su come funziona la legge. Quando ti arrestano entro 48 devi avere l'interrogatorio di garanzia, in cui il GIP decide se l'arresto era valido (convalida dell'arresto), e poi, in base a 3 criteri (pericolosità sociale, pericolo di fuga, pericolo di inquinamento delle prove) decide se devi restare dentro, puoi andare a piede libero o una serie di misure altre, dai domiciliari (che valgono come una carcerazione per il conto della pena) o altre forme, dall'obbligo di dimora a quello di forma); oppure, pur considerando l'arresto valido, decide che l'imputato può aspettare il processo in stato di libertà. Esiste invece la direttissima per alcuni tipi di reati, in cui entro poche ore dal fatto vieni effettivamente processato. Ecco cosa vuol dire che ha convalidato l'arresto e rimesso in libertà. Dunque, bastava informarsi un po' sulla legge prima di rimanere così basiti e parlare di 'misteri' quasi si parlasse di neurochimismi cerebrali o della composizione chimica del Pianta Plutone. Poi, un conto è dire che il giudice non doveva metterlo in libertà (ma bisognerebbe leggere i motivi per cui il GIP ha preso la decisione e che sono nelle carte processuali), altro stupirsi davanti a 'misteri', che, se si avesse la buona volontà di informarsi prima di voler dire per forza qualcosa, misteri non sono.

@lello
grazie peer la spiegazzione non conoscevo queste sottigliezze