Reddito minimo garantito: “Avanzeremo una mozione in Consiglio a Senigallia”
Il Centro Democratico sosterrà l'istituzione del sostegno economico per i meno abbienti
Il Centro Democratico di Senigallia, la forza politica della maggioranza rappresentata in Consiglio dal Presidente Enzo Monachesi, intende riportare la qualità della vita dei cittadini al primo posto dell’azione politica.
Per questo ha deciso di sostenere ogni iniziativa politica o popolare presentata per l’istituzione del Reddito Minimo Garantito. Il reddito minimo garantito ha lo scopo di contrastare il rischio marginalità, garantire la dignità della persona e favorire la cittadinanza attraverso un sostegno economico.
È uno strumento contro la precarietà, in quanto allontana i lavoratori dalla condizione di ricattabilità, è altresì argine allo schiavismo, al lavoro nero e al ricatto mafioso.
Non è una semplice misura assistenziale, ma un’opportunità sempre più necessaria, in particolare per le giovani generazioni che si approcciano ad un mondo del lavoro che presenta oggi criticità prima impensabili.
I beneficiari del reddito minimo garantito dovrebbero essere tutti gli individui (inoccupati, disoccupati,precariamente occupati) che non superino gli 8000 euro annui. Dovrebbero essere residenti sul territorio nazionale da almeno 24 mesi e iscritti presso le liste di collocamento dei Centri per l’impiego.
Quanto all’ammontare individuale del beneficio del reddito minimo garantito, si ritiene che debba essere di 7200 euro annui, pari a 600 euro mensili; tale misura potrà essere rivalutata in base al numero dei componenti del nucleo familiare.
Centro Democratico ritiene che, in un momento come questo, si debba rispondere in modo efficace alla richieste dei lavoratori, i quali, accanto ad un maggior potere d’acquisto, chiedono più dignità e più sicurezza.
Per questo motivo, il direttivo del partito, insieme al Consigliere Monachesi, ha stabilito di presentare l’argomento, sotto forma di mozione, nel prossimo Consiglio Comunale.
Questa del Reddito Minimo garantito, è socialmente un'idea brillante, apprezzabile, da ammirare e condividere, ma c'è solo un ma! Dove si troveranno le coperture finanziarie? E poi una Proposta, di questa importanza, fatta in un Consiglio Comunale mi da l'impressione che possa avere il valore come quello di un due di coppe a briscola. Ho l'impressione sia destinata a cadere nel dimenticatoio dopo magari un'ora di bla-bla. Allora devo pensare che sia o solo un fioretto (pre-elettorale anch'esso)visto l' uso di condizionali usati nell'articolo o, lo dico sinceramente, un modo per completare l'agenda del prossimo Consiglio Comunale
1 che sia solo campagna elettorale perchè venuti fuori solo ora?
2 per chi sempre i soliti? lasciando fuori chi ? tagliando i costi o gravando sui contribuenti che non ne possono più? grazie!
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