Sabato 2 febbraio 2013 presso l’aula magna G. Perlasca dell’Istituto Marchetti di Senigallia si è svolto l’ormai tradizionale appuntamento di presentazione del Corso a tempo Prolungato ad Indirizzo Europeo.

All’evento hanno preso parte l’Assessore alla Cultura del Comune, Stefano Schiavoni, l’ex dirigente Mario Cavallari che nel 2000 ebbe la felice intuizione di dare vita al Corso Europeo, l’attuale dirigente della Marchetti, il prof. Vinicio Cerqueti e la Dirigente dell’Istituto Fagnani, la prof.ssa Bigelli.

Ospite d’eccezione è stato il professore Pierini, ordinario della Cattedra Jean Monnet dell’Università di Urbino, che dallo scorso anno scolastico ha intrapreso una interessante collaborazione con il Corso Europeo della Marchetti, istituto membro della rete nazionale “Educare all’Europa”.

Il Prof. Pierini, che ha riconosciuto le caratteristiche di unicità e di assoluto interesse del Corso C ad indirizzo Europeo, ha illustrato ai presenti i risultati di un indagine statistica che ha coinvolto gli alunni della Marchetti, i loro genitori e alunni di classi superiori della regione.

In questo panorama, che mostra una forte carenza di informazioni sulla Unione Europea e sulla sua storia, la scuola Marchetti e soprattutto il Corso Europeo, risultano una interessante eccezione.
Gli alunni sono informati e interessati alla Unione Europea, ne conoscono le principali tappe di formazione, le idealità dei padri fondatori e manifestano un’adesione critica e costruttiva al sogno europeo.

Il Corso Europeo risulta, anche in base alle risposte fornite nei questionari anonimi, aver raggiunto i suoi obiettivi disciplinari e ottiene un ottimo gradimento sia da parte degli alunni, sia da parte dei genitori che hanno scelto questa opzione formativa per i propri figli.

Anche l’assessore Schiavoni si è complimentato per l’impegno dei ragazzi e dei loro docenti e ha segnalato il Corso Europeo come esperienza significativa per l’intera città coinvolta in partenariati con altre città europee per lo sviluppo della cultura.

In seguito gli alunni delle tre classi del Corso C hanno animato con il loro entusiasmo il resto della mattinata.
Essi hanno mostrato al folto pubblico video con le esperienze didattiche più significative, fra le quali le visite ai Palazzi Istituzionali dello stato Italiano (Senato, Camera, Quirinale), a Spazio Europa, a Cinecittà a Roma e la vittoria del primo premio, da parte della attuale classe III C, al Concorso Nazionale di educazione alla cittadinanza NOI CI STIAMO.

I Ragazzi si sono esibiti inoltre in animati balletti popolari tradizionali italiani come il Pirulì e la Tarantella e proposto un video che illustra la tanto attesa visita didattica conclusiva del triennio: il viaggio a Strasburgo per vedere il Parlamento Europeo e al campo di concentramento di Struthof per non dimenticare quel passato di odio e di distruzione da cui è germogliata l’idea della Unione Europea, vincitrice del Premio Nobel per la Pace nel 2012.

I ragazzi hanno illustrato inoltre le loro aspettative in relazione al Corso Europeo che sono state soddisfatte ed auspicato un’apertura sempre più consistente con la realtà europea attraverso i programmi Comenius e l’E-Twinng.

L’appuntamento gioioso di sabato 3 febbraio è stata insomma l’occasione per ribadire la validità della proposta didattica del Corso Europeo della Marchetti che, con un tempo scuola maggiore, consente di approfondire alcune materie, di arricchire di contenuti legati all’attualità il percorso didattico, di coltivare l’attitudine alla riflessione e alla valutazione critica del presente, di effettuare maggiori visite didattiche nel territorio e al di fuori dei confini italiani, di impegnarsi nello studio della cittadinanza in chiave europea e applicata nella realtà di ogni giorno.