Nonostante l’aumento di casi segnalati per quanto riguarda tentativi (più o meno riusciti) di furti e reati contro il patrimonio, le forze dell’ordine non sono rimaste con le mani in mano: sono infatti ben nove le persone finite in manette grazie ai Carabinieri di Senigallia dall’inizio dell’anno al primo febbraio 2013.

Sei persone tratte in arresto tutte in flagranza di reato:

– per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale;
– per tentata rapina e minacce gravi o concorso in rapina;
– per porto abusivo di coltello e resistenza a pubblico ufficiale;
– per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (nella circostanza è stata sequestrata eroina per il peso complessivo di 39,50 gr).

Tre persone invece sono finite in carcere in esecuzione di provvedimenti cautelari emessi dall’autorità giudiziaria (tra essi anche un mandato d’arresto europeo).

Capi d’accusa importanti che superano il solo possesso di minimi quantitativi di droga (uno dei reati più comuni) e che hanno creato un certo allarme in città, ma che sono stati al contempo “adeguatamente contrastati“, secondo quanto riferito dai Carabinieri di Senigallia.