Perde il sussidio di disoccupazione alle slot machine, poi simula una rapina
Denunciato un cittadino di Fossombrone: si era rivolto ai Carabinieri di Senigallia
Si è presentato spontaneamente dai Carabinieri di Senigallia per segnalare una rapina subita, ma ne è uscito con una denuncia per simulazione di reato. E’ questo quanto accaduto nella mattinata del 1 febbraio, intorno alle 10, quando un cittadino di Fossombrone, D.C., classe 1975, lamentava di essere stato vittima di una rapina a mano armata in un bar di via Raffaello Sanzio, poche ore prima.
A rapinare il 37enne sarebbero stati due uomini con il volto nascosto da un passamontagna e armati di pistola che gli avrebbero sottratto il contante nel portafogli, circa 480 euro. Dalle ripetute contraddizioni nel racconto però i militari si sono fatti un’idea diversa, ovvero che potesse aver inscenato la rapina.
Gli uomini del radiomobile hanno scoperto in pochi minuti che D.C. aveva dichiarato il falso: aveva scialacquato il sussidio di disoccupazione, consegnatogli poco tempo prima, alle slot machine di un esercizio pubblico di via Sanzio.
Non sapendo cosa raccontare ai propri congiunti, ha deciso di simulare una rapina subita da ignoti, ma l’unico risultato ottenuto è una denuncia a piede libero per simulazione di reato.
Purtroppo quando si è disperati si tenta il tutto x tutto!
un vecchio detto: giochi al lotto , esci dai stracci entri nei cenci!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!