SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa
Optovolante - Ottica a Senigallia

Senigallia: scoperto con l’eroina. Arrestato pugliese di 33 anni

L'uomo è stato però immediatamente rilasciato mentre si sono perse le tracce di un tunisino che era con lui

2.092 Letture
10 commenti
Aula del tribunale di Senigallia

Arrestato, ma poi rilasciato già il giorno successivo dal Giudice che ha rigettato la misura cautelare proposta dal Pm, un pugliese di 33 anni, A.S., nato a Barletta ma residente ad Ancona, scoperto dai Carabinieri – assieme ad un tunisino di cui si sono perse le tracce – attorno alla mezzanotte di domenica 20 gennaio con addosso eroina a Senigallia.


Al passaggio delle forze dell’ordine in Via Piave, i due, pluripregiudicati, si erano allontanati a piedi con passo veloce, gettando a terra un involucro.

I Carabinieri erano però riusciti a bloccare il cittadino pugliese e a recuperare l’involucro stesso, una confezione di cellophane termosaldata contenente sostanza stupefacente (eroina) del peso complessivo di gr. 39.50.

Invece del tunisino, ovvero l’uomo che si era disfatto materialmente della confezione, molto noto ai militari per essere attualmente anche destinatario dell’obbligo della firma presso la Stazione CC di Senigallia, si erano perse le tracce: potrebbe essersi allontanato dal territorio o essere ancora in città ospite di conoscenti.
Si tratta di E. C. M. A., classe 1988.

L’arresto di A.S. però non è stato convalidato nel corso dell’udienza relativa al giudizio direttissimo tenutasi nella mattina del 21 gennaio presso la Sezione distaccata di Senigallia del Tribunale di Ancona: il giudice ha rigettato l’istanza di applicazione di misura cautelare proposta dal Pm ed ha ordinato l’immediata scarcerazione dell’arrestato.

Commenti
Ci sono 10 commenti
Rocco 2013-01-21 16:23:02
Mi sto porgendo una domanda,quando prendono un ragazzo con un po di fumo o erba viene subito dipinto come il peggior delinquente, questi vengono presi con 40 gr di eroina e sono ancora in giro ???
O. Manni
Paul Manoni 2013-01-21 18:23:44
@Rocco, sono gli effetti della "Fini-Giovanardi". Ovvero nessuna differenza tra i vari tipi di stupefacenti, e quindi nessuna differenza tra le cosidette "droghe leggere" e le "droghe pesanti". In sostanza, secondo la legge, non c'è nessuna differenza di trattamento tra chi viene beccato con 10gr di marijuana, e chi viene beccato con 2etti di cocaina o eroina (!). I quantitativi limite che fanno dell'assuntore, uno spacciatore toutcourt, li hanno inseriti in una tabella modificata in occasione delle Olimpiadi di Torino (sul doping), figurati. Penso, ma bisognerebbe avere maggiori dettagli in merito, che il pugliese sia stato rilasciato in quanto era l'acquirente dell'eroina, e non il venditore/spacciatore.
Gio 2013-01-21 19:13:27
Hanno una buona vista i CC
Complimenti per il loro lavoro
E come nei migliori film polizieschi italiani degli anni 70
il giudice libera
O. Manni
Pau Manoni 2013-01-21 20:35:57
@Gio(ed altri), leggiti questo articolo: http://www.ilgiornale.it/news/interni/piano-svuotacarceri-milano-cari-pm-adagio-galera-875326.html e comincia a prendere coscienza del fatto che presto, questo tipo di soluzioni, verranno adottate da tutte le procure, piaccia o meno ai cittadini. Chi fa lo schizzinoso quando sente parlare di "Amnistia" o "Indulto", dovrebbe rendersi conto che nei fatti, amnistia ed indulto ci sono GIA'. Vuoi perchè le procure sanno che con il sovraffollamento delle carceri, l'Italia verrebbe ancora condannata dalla Corte Europea dei Diritti Umani. Vuoi perchè con l'infinita mole di processi di cui si devono occupare, i tribunali sono così intasati che fioccano le prescrizioni...E "prescrizione" significa IMPUNITA', e mancato risarcimento delle eventuali vittime.
pie 2013-01-21 21:23:07
Concordo con Rocco! Senza aggiungere altro!
giovanni 2013-01-21 23:05:53
per carita polizia e carabinieri qui da noi sono vigili ma che al buio riconosci un marocchino..e magari... eri pure lontano... diciamo ....che l italiano ha fatto il nome e il giudice ne ha tenuto conto...scarcerandolo...
Rocco 2013-01-22 15:22:20
Io so solo che gli eroinomani sono delle persone alquanto pericolose, non si farebbero nessuno scrupolo ne a rubare ne a recare danno al prossimo per procurarsi una dose,basta pensare quei tre ragazzi di questa estate che andavano a casa delle prostitute per derubarle e picchiarle, e non mi stupirei del fatto che gli scippi avvenuti in questi giorni siano stati commessi da tossici in cerca di soldi per comprarsi la dose ,in più giusto per finire, perché a questi squallidi elementi gli si paga la dose quotidiana di metadone o Buprenorfina (Subutex)? questa filosofia di cercare di curare una persona con un altra sostanza uguale non sta ne in cielo ne in terra.
O. Manni
Paul Manoni 2013-01-22 17:04:56
@Rocco, tutto corretto ed assolutamente condivisibile. L'astinenza da eroina, acceca completamente chi ne ha bisogno, tanto da portarlo a compiere le peggio cose ed i peggio reati. Quale altro modo per curare questi soggetti propone quindi?
Rocco 2013-01-22 18:00:08
Trattamento sanitario obbligatorio,sicuramente non e col dargli bottigliette di metadone che poi rivendono li aiuti (ma comunque siamo in italia, paese bellissimo ma dalle leggi del medioevo governato da vecchi bavosi squallidi)
pie 2013-01-22 22:00:25
Trattamento sanitario ma non con metadone!! Anche obbligatorio, non so fino a che punto possa servire!!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura