Nuovo blitz di Precari United per la questione del bando contro la disoccupazione. Questa volta è stato il municipio il “bersaglio” della visita a sorpresa di alcuni attivisti del collettivo che hanno richiesto un appuntamento con il Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi. Dopo la “visita” nella sede della Cisl, con le polemiche che ne sono seguite, e dopo quella alla Cgil (incontro decisamente più disteso e pacifico), il collettivo Precari United si rivolto a chi ha più voce in capitolo nella “stesura” del bando. Che li ha ricevuti dichiarandosi disponibile a trattare con Precari United gli argomenti portati.

Da mesi gli attivisti stanno cercando di portare ad un livello pubblico la “scomparsa” dei tirocini per disoccupati e contemporaneamente di poter entrare nel dibattito su come migliorare i prossimi bandi.

Da un lato hanno più volte chiesto che fine avesse fatto il bando 2012 che doveva uscire a settembre e per cui – almeno in linea teorica – erano già state stanziate le risorse; ed è proprio di mercoledì 16 gennaio la notizia che il bando – di cui non si è saputo più nulla perché erano in atto alcune “riflessioni” sulle modalità – uscirà a fine gennaio 2013.
Dall’altro, dato che il collettivo è composto da precari, hanno cercato più volte – con lettere aperte, comunicati stampa, richieste di appuntamenti e manifestazioni di protesta – di inserirsi nel dibattito per potervi apportare un contributo. E, di conseguenza, provare a migliorare la rispondenza dello stesso bando alle necessità dei disoccupati.

“Avevamo promesso tre azioni dimostrative – spiega uno degli attivisti, Nicola Mancini – ed eccoci qui: prima ci siamo rivolti alla Cisl e alla Cgil che però non sono i soggetti titolari del bando e ora ci vogliamo rivolgere al Sindaco perché ascolti ciò che abbiamo da dire e il nostro contributo.
Noi chiediamo fondamentalmente tre cose. Innanzitutto, vorremmo sapere se nel bilancio di previsione 2013 c’è spazio – viste le risorse – per un nuovo bando, scongiurando che questo che uscirà a breve diventi quello del 2013.
Vogliamo anche spiegare che siamo contrari ad ammettere al bando solo i disoccupati che hanno perso il lavoro: tra i soggetti ammessi a partecipare al bando vogliamo che ci siano anche i precari perché non esistono disoccupati di serie A o B.
Infine chiediamo di poter partecipare ai tavoli dove si discutono le modalità di costruzione del nuovo bando“.

Il collettivo è stato ricevuto dal Sindaco, dopo gli altri impegni presi, e il primo cittadino si è subito dichiarato disponibile a farsi portavoce delle richieste di Precari United. Mangialardi ha inoltre spiegato che, verosimilmente, a fine marzo si dovrebbe chiudere la partita del bilancio di previsione: limitatamente alle risorse disponibili – mantenendo più o meno inalterati i fondi per il sociale – verso settembre dovrebbe uscire un nuovo bando per il 2013, in cui poter far confluire anche il contributo del collettivo e quindi far ammettere anche i precari e non solo i disoccupati.
Ma di queste innovazioni e modalità se ne dovrà parlare pubblicamente, tramite assemblee aperte o tavoli di concertazione in cui ammettere anche i giovani precari che hanno dimostrato tutta la loro soddisfazione per l’incontro improvvisato ma dall’esito positivo.