Ancora Tarkovskij alla Fenice di Senigallia. Stavolta c’è Solaris
Martedì 15 gennaio la prima versione del film tratto da un libro simbolo della fantascienza
Alla Piccola Fenice appuntamento con “Solaris” del regista russo Andrej Tarkovskij. Prosegue alla Piccola Fenice l’attività organizzata dal Circolo Cinema Linea d’Ombra, con il patrocinio del Comune di Senigallia. La rassegna del mese è dedicata al regista russo Andrej Tarkovskij, prevede per le ore 21.15 di martedì 15 gennaio, la proiezione del film “Solaris” (1972).
Solaris è il nome di un pianeta lontano e misterioso attorno al quale ruota una stazione spaziale su cui si sono verificati strani incidenti. Di ottantacinque persone che ci lavoravano ne sono rimaste soltanto tre. Dei tre scienziati sopravvissuti, uno si suicida e gli altri due interrompono le comunicazioni con il pianeta Terra. Viene stabilita una decisiva missione affidata ad un famoso psicologo, Kris Kelvin.
La ‘solaristica’, la scienza che studia le caratteristiche di questo pianeta, è giunta ad un punto morto e ci sono opinioni diverse in proposito. Pare addirittura che Solaris sia una sostanza pensante e capace di materializzare i sogni e i ricordi che persistono nell’inconscio delle persone. Kris Kelvin viene invitato a non lasciarsi influenzare da ciò che potrebbe vedere.
Tratto da un romanzo di Stanislaw Lem, il film vinse il Gran Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes e fornì l’idea di un remake omonimo di Steven Soderbergh con George Clooney nel 2002.
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