Terza sconfitta consecutiva per la Vigor Senigallia, che sembra ormai in un tunnel. I risultati dagli altri campi poi (sorprendente la vittoria della Cagliese sulla Fermana, semplicemente clamorosa quella per 4-3 dell’Urbania sul campo della capolista Matelica) rendono ancor più amara la diciassettesima giornata di Eccellenza per la squadra di Clementi, che perde per 1-4 in casa con la Forsempronese.

E da notare c’è che in uno stadio sempre più deserto, in curva (15 persone) per la prima volta non compare nemmeno lo storico striscione dei Ragazzi della Nord.

Passando al match, anche se può sembrare assurdo affermarlo, la Vigor non demerita, anzi: per 60’ dimostra ancora una volta di avere personalità e valori tecnici e morali, ma la troppa inesperienza fa la differenza.

Ci si mette anche la sfortuna infatti per la squadra di casa che non riesce a recuperare in extremis capitan Giraldi, perde di nuovo Marini (rientrato nella domenica precedente) e nel riscaldamento pure Ruggieri: Clementi ridisegna in pochi minuti tutta la formazione, schierando Chiarucci, che troverà pure il gol (inutile ma bello), e presentando un undici che, ancora una volta, è praticamente una juniores.

Una squadra che si batte più che dignitosamente, ma per fare punti con continuità nel massimo campionato regionale ciò non basta, non può bastare. E se si è arrivati a questa situazione, la colpa non è di certo di chi va in campo, tecnico o giocatori che siano.

Al 30’ pt, Forsempronese già avanti dopo un inizio scoppiettante nel quale sia gli ospiti (Tombari salva sulla linea al 1’ pt), sia la Vigor si erano fatti pericolosi (Allegrini para su Pesaresi al 20’ pt): vincente l’inzuccata di Piersanti da corner. Poco dopo (36’ pt) lungo traversone dalla destra di M.Luchetti, altro colpo di testa (di Cinotti) e raddoppio ospite. In entrambi i casi, difesa vigorina non proprio irreprensibile. La squadra di casa – che reclama per la mancata espulsione proprio di M. Luchetti per un brutto gesto a centrocampo – però, ancora di testa (Chiarucci) riapre la gara al 39’ pt: 1-2.

Si può sperare e la Vigor ci prova nei secondi 45’ – nei quali protesta ancora contro l’arbitro, che fa finta di non vedere un retropassaggio ad Allegrini che il portiere raccoglie con le mani (17’ st) – ma si fa infilare da S. Luchetti, che raccoglie un passaggio filtrante di A.Marcolini e chiude il discorso (1-3, 20’ st).

Il bomber Cinotti firma l’1-4 raccogliendo una respinta di Moscatelli su conclusione di Tarini (25’ pt).

Risultato troppo pesante, ma il calcio è questo.

TABELLINO

VIGOR SENIGALLIA (4-3-1-2): Moscatelli 6.5; Siena 5.5 (26’ st Zoppi ng), Tombari 5.5, S.Gregorini 5.5, Spezie 5.5; Carboni 5.5, Morganti 6, Sinigaglia 5.5; Rossetti 6 (33’ st T.Gregorini ng); Pesaresi 6, Chiarucci 6.5 (18’ st Bittoni ng).
All. Clementi

FORSEMPRONESE (4-4-2): Allegrini 6.5; M.Luchetti 6, Piersanti 7, Baleani 6.5, Battistelli 6 (16’ st Sannipoli ng); Tarini 6, Giorgini 6.5, Belkaid 7, S.Luchetti 7; Cecchini 6 (15’ st A.Marcolini 6.5), Cinotti 7.5.
All. Fucili

Arbitro: Catani di Fermo 5

Reti: 30’ pt Piersanti, 36’ pt e 25’ st Cinotti, 39’ pt Chiarucci, 20’ st S.Luchetti.

Note – Spettatori 250 circa. Allontanato il massaggiatore della Vigor Cicetti al 42’ pt. Ammoniti M.Luchetti, Carboni, Pesaresi.

Classifica dopo 17 giornate su 30

Matelica 41
Biagio Nazzaro 36
Montegranaro 31
Fermana 29
Forsempronese 29
River Urbinelli 28
Pagliare 24
Grottammare 23
Tolentino 23
Monturanese 20
Corridonia 19
Vigor Senigallia 19
Cagliese 16
Urbania 12
Elpidiense Cascinare 11
Cingolana 9