Si dice spesso che “chi ben comincia è a metà dell’opera” e il Mamamia di Senigallia prende alla lettera questa massima.

Dopo un 2012 all’insegna dei grandi ospiti nazionali e non solo, il 2013 si preannuncia altrettanto caldo, se non di più. Sabato (12 gennaio), oltre ai tantissimi fan che ogni settimana riempiono il locale più alternativo delle Marche, dall’ingresso principale entrerà anche una ventata di puro reggae e dancehall portato da Raina e Pekoz della Villa Ada Crew.

Villa Ada è una crew di artisti romani che da oltre quindici anni contribuisce significativamente alla storia della scena musicale reggae e raggamuffin italiana. Nasce nel 1992 prendendo il nome dall’omonimo parco di Roma, il periodo di massima espansione delle posse, nonché dell’attivismo dei centri sociali di tutta Italia. Il primo concerto fu nel 1993 e dello stesso anno il primo demotape.

L’attività musicale della crew andò avanti negli anni concentrandosi maggiormente sui live piuttosto che sulle produzioni. Innumerevoli le dancehall nelle piazze e nelle campagne romane, sulle scogliere salentine, in giro per locali, i centri sociali e i club di tutta Italia.

Massimi esponenti di questo movimento sono Raina e Pekoz, pronti a infuocare il Mamamia con un nuovo spettacolo. In perfetto stile sound system jamaicano, dj Pekoz proporrà una selezione dalle origini del reggae fino alle ultime produzioni, accompagnato da Raina al microfono, con le sue storiche hit come Zumpi, Ciocchino, Berluscone e Brucio la ganja, fino ad arrivare alle tunes del suo ultimo cd Che colpa ne ho.

Ma sabato grande festa per un altro mostro sacro della musica, ovvero dj Ebreo che spegnerà le candeline proprio in consolle dove si scatenerà mixando la migliore musica afro che ha contribuito a creare e a rinnovare negli anni. Oltre a lui, in consolle dj Fabrizio Fattori, Meo e Pery.

In sala reggae si alterneranno i djs Tium, accompagnato al microfono da Menca, e gli special guest Paglia e Stamba direttamente dal RockPlanet di Cervia. In sala rock l’infaticabile dj Simone Xsky che per tutta la notte selezionerà le hit rock, electro e dubstep ma ha altrettanto coraggio La Regina che dovrà contenere l’euforia della sala trash, mixando brani dance e house.