E’ previsto per il 9 gennaio il passaggio dell‘asteroide Aphophis ‘vicino’ la Terra. Quando si parla di universo, spazio e corpi celesti, va specificato che, il ‘vicino’ è relativo, ed in questo caso corrisponde a circa 15 milioni di kilometri.
L’asteroide, meglio noto con il codice 99942, ha un diametro di 350 metri e sfreccerà alla velocità di 13 km al secondo radente alla nostra atmosfera.

Aphophis è stato scoperto dal Kitt Peak National Observatory dell’Arizona il 19 giugno 2004. Il corpo celeste potrebbe essere l’oggetto spaziale più grande mai osservato da occhio umano. Niente di preoccupante comunque: nessuna correlazione con la oramai famosissima profezia Maya ed eventuali apocalissi postume.

Il pericolo al limite, se così si può dire, potrebbe presentarsi nel 2039, quando l’asteroide tornerà a a farci visita, stavolta passando a ‘solo’ 35mila km dal nostro pianeta. Se l’asteroide centrasse la terra, potrebbe avere un effetto pari a più di 20mila bombe di Hiroshima.