E’ un bilancio positivo quello che Mario Fiore stila parlando delle attività nel consiglio comunale senigalliese, dopo circa 2 anni e mezzo di mandato. Un bilancio in cui trae spunto dalle trasformazioni della città e dai lavori consiliari per parlare di come la sua agenda politica sia incentrata sull’ascolto delle persone e sul dialogo tra le varie componenti della società per dare più risposte possibili alla crisi economico-sociale che non smette di mettere in ginocchio intere fasce di popolazione.

Partecipazione politica e ascolto sono due strumenti fondamentali per poter rendere al meglio il ruolo del consigliere: partecipazione che si tramuta in stimolo per la città favorendo il Consiglio Grande – una forma allargata del normale consiglio comunale che possono richiedere i cittadini – ma che si tramuta anche trasposizione della voce del cittadino nell’organo consiliare.

Tanti i temi emersi in questo 2012 che Fiore ha poi riportato in aula: dalla lotta all’abuso di alcol tra i giovani al sostegno alle forze dell’ordine, dalle segnalazioni sui punti di pericolosità ai vari disagi che si “sentono” nella città, dalle questioni dei commercianti del centro storico (come l’apertura domenicale su cui la chiesa si era schierata in modo contrario) alle polemiche natalizie sulle luminarie o sui parcheggi.
E anche sui parcheggiatoriabusivi, problema su cui era già intervenuto pubblicamente, Fiore sostiene che bisogna dare una risposta alla questione “sentita” in città, senza eccedere in sentimenti razzisti. Dialogo e “giusto mezzo” sarebbero stati utili – secondo Fiore – anche per quanto riguarda la vicenda della Cisl senigalliese, dopo la manifestazione di Precari United, condannata fermamente da Fiore.

Positivo il giudizio di Fiore sul lavoro di Sindaco e maggioranza: al di là dei “contrasti che possono emergere e di cui è bene discutere, possiamo dire che finora è stato svolto un ottimo lavoro, anche nell’ascoltare e recepire le istanze dei cittadini“.
Dimenticate le polemiche con Sel, l’esponente della lista Vivi Senigallia ha voluto anche ricordare Michele Barchiesi, il 16enne deceduto lo scorso 29 giugno al Brugnetto di Senigallia per un incidente con lo scooter lungo la strada provinciale Corinaldese. Alla madre di Michele, Sonia, ha voluto donare un cd con il resoconto della sua attività di consigliere comunale proprio perché il ruolo di portavoce del cittadino in consiglio possa portare migliorie anche su questioni come la circolazione stradale e rimuovere quegli ostacoli alla sicurezza di tutti.