Dovranno rispondere dell’accusa di atti vandalici e ripagare i danni procurati a quattro cappelle nel cimitero di Ripe e ad un camion.

A finire nei guai cinque minorenni che non hanno trovato di meglio da fare se non impiegare il loro tempo danneggiando, anche seriamente, le proprietà altrui.

A dare l’allarme è stato lo stesso proprietario del tir che si è trovato il parabrezza del suo mezzo completamente distrutto, tanto da essere inutilizzabile per quasi un mese.

Gli adolescenti sono stati identificati dai carabinieri del luogo tramite alcune brevi e mirate indagini. Saranno i genitori dei minorenni a doversi sobbarcare economicamente  la spesa dei danni causati dai loro figli.