L’Arrocco Roveresco numero 110: il Nero ha più torri, ma anche una debolezza
Su Senigallia Notizie un nuovo quesito di scacchi da risolvere prima che arrivi la Befana!
Forza, forza… prima che arrivi la Befana c’è da risolvere il numero 110 de L’Arrocco Roveresco, la rubrica settimanale dedicata al gioco degli scacchi ed ai suoi appassionati, curata come sempre, sulle pagine di Senigallia Notizie, dal Circolo Scacchistico Senigalliese, che propone sempre nuovi problemi.
Mario Pizzi, presidente del Circolo Scacchistico Senigalliese, sarà, come ogni sabato pomeriggio, presso la sede del circolo nei locali di viale Bonopera 55, pronto ad accogliere gli appassionati del gioco degli scacchi.
Ricordiamo a voi lettori anche il “raddoppio” degli scacchi a Senigallia: Andrea Rossi, gestore di www.greenchess.org, continua a proporre una serie di appuntamenti presso l’oratorio del Portone, che si tengono tutti i venerdì alle 16. La partecipazione è aperta a tutti gli scacchisti in erba che vogliono imparare!
Tutte le informazioni sul mondo scacchistico locale sono costantemente aggiornate su www.senascacchi.it
Ma ora è il momento della presentazione del problema della settimana, a cura di Mario Pizzi: “Il nero ha una torre in più del bianco, però purtroppo non le ha comunicanti in quanto l’alfiere in c8 blocca la comunicazione. Il Bianco capisce questa debolezza e ne approfitta subito dando matto in tre mosse.”.
Il Bianco dà matto in tre mosse. Buon divertimento e appuntamento con le prossime pubblicazioni de L’Arrocco Roveresco e con l’enigmistica giocabile on-line di “Machì Se Gioga”!
Vi ricordiamo che le coordinate della scacchiera si considerano a partire dall’angolo in basso a sinistra, quindi le lettere corrono da sinistra a destra ed i numeri dal basso verso l’alto.
Di seguito, la soluzione del problema numero 109: da Pedone a Donna in due mosse…
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