I GD delle Marche condannano le parole del Vescovo Odo Fusi Pecci
"Senigallia si aspetta una presa di distanze da parte dei rappresentanti del clero cittadino"
Le parole di Odo Fusi Pecci, vescovo emerito di Senigallia, apparse nei giorni scorsi su un blog cattolico e riprese in poche ore da tutta la stampa nazionale mettono in forte imbarazzo la città intera. Quelle parole creano un contrasto sociale di cui, soprattutto in questo momento, non c’è nessun bisogno.
Definire le rivendicazione per i diritti gay e gli attivisti omosessuali “manifestazioni del demonio“, come fatto da Odo Fusi Pecci, è un atto lesivo della dignità umana se non anche criminoso. Non si può etichettare una persona come “viziosa e arrogante” solo per il fatto che ha una tendenza sessuale diversa dalla propria e chiede di viverla in pace e libertà.
“Giustizia e pace” non sono turbate dalle unioni omosessuali, sono turbate – sempre più di frequente – dalle discriminazioni verso i gay, dalle aggressioni che ogni giorno i gay subiscono non per qualcosa che hanno fatto, ma
semplicemente per qualcosa che sono. Le parole di Fusi Pecci potevano essere accettate durante il medio evo e forse durante il periodo fascista, ma non possono essere accettate alla soglia del 2013.
A questo punto, quello che tutta la città si aspetta è una forte presa di distanze dalle parole del vescovo emerito da parte dei rappresentanti del clero senigalliese. Favorire la pace all’interno della società, evitando futili tensioni, è dovere di qualsiasi classe dirigente che si possa definire matura, anche quella ecclesiastica.
da Alberto Bartozzi
Responsabile Diritti Civili GD Marche
Certo che il caro vescovo ha perso una bella occasione di tacere.
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
Vi riempite la bocca della parola laicità e appena un prelato esprime un concetto, condivisibile o meno, tutti giù a dire cosa avrebbe dovuto dichiarare o meno.
Cari democratici, avete perso un'altra occasione per fare silenzio.
Attaccare in tema di morale un prelato di altissimo spessore come S.E. Mons. Fusi Pecci è un colpo evidentemente basso.
Buono studio.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!