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Blitz alla Cisl Senigallia: “Bando all’isteria. Parliamo di politica”

La versione dei manifestanti nel VIDEO: Andreolini senza ferite, "non rispondete alle provocazioni"

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Il blitz di Precari United alla Cisl di Senigallia

Sabato scorso un commando formato da una ventina di energumeni, tutti con i volti coperti da passamontagna o caschi integrali da motociclisti, tutti armati di spranghe e catene, ha fatto irruzione nella sede della Cisl. I violenti hanno sfasciato ogni oggetto che si sono trovati a portata di mano e hanno pestato a sangue tutte le persone presenti. Prima di uscire, hanno lanciato anche sassi e bottiglie molotov mandando a pezzi le poche vetrate rimaste in piedi e causando un principio d’incendio. Nella concitazione è stato anche esploso un colpo di pistola.

A essere stato colpito è l’eroico segretario della CISL, Andreolini, ora ricoverato in ospedale in condizioni critiche, in quanto essendosi accorto solo dopo sei ore di essere stato ferito, è ricorso troppo tardi alle cure mediche.
Nonostante il tempestivo intervento delle teste di cuoio, i terroristi sono riusciti a scappare, lasciandosi però dietro delle improntedigitali, dell’aria consumata e un po’ di alito cattivo. E’ stato quest’ultimo che ha portato all’identificazione di sei membri del gruppo d’assalto, ma la Digos ha già certezze: l’assassino è il maggiordomo!
Immediata la solidarietà degli incorruttibili del PD. “Mi sembra di tornare ai tempi del diciannovismo“, afferma il Sindaco. “Norilancia Lodoliniqueste sono le prove tecniche per le nuove Brigate Rosse“.
E’ però l’Assessore Volpini a rischiare tutto. In un’intervista shock afferma: “Hanno colpito Andreolini per colpire me, come la mafia fece con Salvo Lima per mandare un segnale ad Andreotti. Sono io il vero obiettivo!“.

Bene, il film finisce qua. Ora possiamo tornare nel mondo reale e parlare di politica.

Il blitz di Precari United alla Cisl di Senigallia: Polizia e Carabinieri sul postoPer cominciare potremmo dire che “il coro unanime di condanne” non esiste, infatti, ad oggi, solo ed esclusivamente il PD ha dato la solidarietà alla CISL. Mentre si svolgeva l’azione, invece, sono stati tanti i passanti che si sono fermati per solidarizzare con i manifestanti e soprattutto per inveire contro il sindacato giallo. Segnale che l’obiettivo è stato raggiunto, perché – per quanto ci riguarda – non cerchiamo un consenso generalista o neutro e neanche quello di una vaga ed eterea maggioranza. Vogliamo parlare ad una parte della città, quella precaria, quella che è stanca di esserlo e che vuole reagire a questa condizione. Quella parte della città che pensa che solo con un conflitto organizzato si possano strappare dei diritti.

In merito al bando e alle politiche di welfare comunale vorremmo essere per l’ennesima volta molto chiari, in modo che nessuno dei nostri governanti possa prendere in giro i cittadini facendo il gioco delle tre carte.
Contestiamo ai sindacati confederali e all’Amministrazione Comunale di aver affossato il bando del settembre 2012 e di non averlo comunicato pubblicamente. E per favore, dignità vuole che si smetta di appellarsi ai “motivi tecnici” come panacea di tutti i mali, nascondendo così le responsabilità politiche. Per ogni mese tecnico che passa, c’è una persona che non ha più o non avrà uno stipendio.
Contestiamo la scelta della CISL di aver messo davanti al problema della disoccupazione, il proprio orgoglio ferito dalla contestazione estiva.

Chiediamo se il bando del 2013 avrà o no quelle innovazioni che lo renderebbero più efficace nel tamponare gli effetti della crisi: estenderlo al ceto medio impoverito, non porre il modulo ISEE come unico criterio selettivo, eliminare dai requisiti richiesti la patente e la residenza a Senigallia prima del 2009.

Il blitz di Precari United alla Cisl di SenigalliaChiediamo se il bando del 2013 concepisce ancora l’assenza di lavoro come una patologia depressiva da curare con politiche assistenziali e caritatevoli o se quel poco di lavoro sarà realmente legato – nei limiti del possibile – alle professionalità, al sapere e alla formazione di coloro che ne faranno domanda.

Infine, chiediamo all’Amministrazione Comunale che il bilancio sia discusso e condiviso – prima di essere approvato – anche con quella cittadinanza che non fa parte del “sistema” politico-economico legato alla maggioranza di governo. Non è più possibile decidere chi, cosa e dove tagliare stando chiusi tra le quattro mura del palazzo comunale e poi reagire in maniera isterica e paranoica davanti al conflitto sociale.

E’ ora di portare il bilancio in piazza. Ancora una volta a guadagnarci non saremmo né noi né l’Amministrazione, ma tutta quella città che oggi soffre la crisi.
da Precari United – Spazio Comune Autogestito Arvultùra

Allegati

Per saperne di più

Il video della manifestazione contro la Cisl Senigallia di sabato 15 dicembre 2012

Commenti
Ci sono 23 commenti
Alessandro 2012-12-18 17:26:51
Bel comunicato ed ottimo video, bravi precari united, complimenti per l'iniziativa sacrosanta.
nicola 2012-12-18 17:28:05
Come si può notare i lanci di oggetti vanno dall'alto in basso, cioè da dove si trovano i dirigenti sindacali verso gli attivisti.
Si può anche ascoltare come dal megafono venga detto più volte di non accettare provocazioni.
Si può vedere l'atteggiamento aggressivo sia verbale che fisico dei dirigenti cisl e l'assenza di reazione da parte degli attivisti.
Si può notare come il Segretario Andreolini non abbia nulla sull'occhio.
Si può notare la solidarietà dei cittadini presenti.
Rione 2012-12-18 17:51:18
La matematica non è un'opinione. Se i soldi stanziati nel bilancio 2012 per i voucher sono stati erogati al 50%, significa che la metà ne sono avanzati. Questi ricompariranno magicamente nel prossimo bilancio del 2013 a febbraio. Tutto ciò significa che il Comune, con la scusa "dell'intesa" mancata, ha tagliato sulla microforma di welfare comunale. Una scusa bella e buona in quanto la firma dei sindacati non è vincolante all'erogazione del bando. I sindacati in tutto questo teatrino imbastito ad arte aiutano governo e comuni a mettere i cocci sotto il tappeto. Stanno rovinando l'Italia e la stanno svendendo alle banche. Amen.
Rione 2012-12-18 18:03:04
A proposito di bilancio. Ma il bilancio partecipato sbandierato in campagna elettorale dalla Città Futura? Ma perchè spacciano menzogne questi politici?
Ale 2012-12-18 18:04:45
La verità è sempre un atto rivoluzionario. Forza precari united!!!
Shlomo Yehuda 2012-12-18 18:39:26
Non è che quelli della Cisl hanno fatto tutta la sceneggiata per evitare di parlare della magagna-bando? Fare la lagna facendo passare una dura contestazione per un atto al limite del terrorismo è sempre un ottimo strumento per evitare di parlare di cose concrete. Piccoli Bonanni apprendono. Peccato per loro che col video gli avete guastato la festa!
renzo 2012-12-18 19:53:53
Un sindacato che si fà i fatti propri come tutti gli altri sindacati fregandosene dei lavoratori e dei figli di papà che giocano al "piccolo rivoluzionario". Non cambia proprio mai niente...
AnitaB 2012-12-18 20:00:16
Caro signor Nicola (Mancini suppongo), dal video, che sembra una scena di Arancia Meccanica, si può notare soprattutto che quello che avete fatto è indistingubile da quello che facevano le squadracce delle camice nere. A quando un'ironica spedizione, a volto coperto naturalmente, a base di ironico olio di ricino contro i servi dei padroni e delle lobby pluto-giudaico-massoniche?
Più che ironici siete ridicoli purtroppo, anche se non fate ridere nemmeno un po': la frase "Si può notare la solidarietà dei cittadini presenti" denota tutta vostra stupidità. Nel video si vede una, solo una, delle persone che assistono al vostro happening che mostra apertamente di essere d'accordo con voi, quello che dice "torna su!" e poi se ne va, tutti gli altri che si vedono stanno li con le facce tra il preoccupato,l'attonito e il curioso, ma non si nota proprio nessuna solidarietà.
Shlomo Yehuda 2012-12-18 20:10:28
Renzo. Già i luoghi comuni non cambiano mai. Io non sono un 'figlio di papà' ma non ho mai capito questo assioma. Forse che essere antagonisti sia sola prerogativa dei figli delle classi povere? Si guardi una lista dei 'grandi rivoluzionari' e vedrà che molti di loro non venivano da famiglie povere, visto che chi sta meglio ha più tempo e mezzi per informarsi e studiare: io preferisco chi viene da famiglie borghesi e non accetta una realtà violenta nello sfruttamento come quella odierna a chi viene da famiglia povere ma la perpetua. Forse che questa del 'figlio di papà' è un'accusa un po' strumentale quando si vuol dare addosso senza argomenti?
Michele 2012-12-18 20:15:46
Generalmente non mi piace il modus operandi del MC ma questa volta li appoggio, questo Sindacato è assente e inutile.
Mauro 2012-12-18 20:16:36
@ Anita B. Le squadracce fasciste i sindacalisti li picchiavano seriamente, e li picchiavano proprio perchè difendevano i lavoratori e il loro antagonismo. Qua, a parte una dubbia contusione del vispo segretario della Cisl, la cosa è diversa visto che il sindacato è stato contestato per motivi opposti, ossia essere un sindacato giallo. La comparativistica va fatta bene, altrimenti si rischia la fallacia recentemente classificata come reductio ad hitlerum (può vedere su wiki), e altrimenti non si spiega nè si capisce nulla.
Pasquale Torino 2012-12-18 20:20:35
Le vere aggressioni sono fatte dal sindacato giallo della cisl ai cittadini , ai precari ai pensionati e agl operai firmano o non firmano tutto e di più per aggiudicarsi sempre un posto in prima fila nelle poltrone dorate del parlamento o nei comuni...AnitaB si vede e si legge che stai bene e passerai un buon natale e non hai problemi di lavoro...e magari sei iscritta anche alla cisl o del pd tanto è uguale....vivi come le caste di questa nazione in un altro pianeta...cè gente che ha fame...ma sei una tipa da poltrona dorata anche te quindi fai orecchie da mercante e la cieca nonostante si vede , si sente tutto benissimo e i ragazzi hanno la mia piena solidarietà...
Ale 2012-12-18 20:40:16
Cara Anitab, se l'azione di Precari United è "indistinguibile da quelle che facevano le camice nere" (frase scritta da lei), semplicemente non conosce la storia o volontariamente, e quindi colpevolmente, la distorce. Non bisogna scherzare e confondere gli omicidi e le sedi sindacali date a fuoco, con chi simbolicamente (non potendo tale gesto avere alcun tipo di conseguenza permanente) ha sparso dell'immondizia o del letame. Rispetto alla violenza basta essere in buona fede e ragionevoli, per capire che non c'era alcun intento violento( si sente chiaramente un ragazzo dire: andiamo via se no finisce a botte). Ero presente e del signore a cui lei si riferisce (solidale con i ragazzi) non avevo fatto caso, ma ho sentito, distintamente, altre persone solidarizzare con i ragazzi. In fine basterebbe leggere il comunicato per capire che le maschere non servivano per coprirsi il volto, ma a denunciare il malaffare che lega politica e impresa( la maschera raffigurava il consigliere comunale Magi Galluzzi), a conferma di questo si nota distintamente un ragazzo togliersi la maschera appena il dirigente cisl ne fa richiesta e si vede, sempre distintamente, tanti ragazzi che non ce l'hanno.
Franco 2012-12-18 22:22:27
Mhà, che dire...ci credono anche alle minchiate che fanno e che raccontano, e allora che i sette pseudo-personaggi identificati dalle Forze dell'Ordine vengano tranquillamente sanzionati, e anche in maniera seria! Ovviamente a carico loro tutte le spese di pulizia...personalmente gli farei pulire il tutto con la lingua!
Melgaco 2012-12-18 23:18:02
Complimenti al segretario e agli altri della Cisl che sono riusciti a tenere i nervi saldi nonostante la provocazione continua, cercata (come sempre), perché questo era l'intento (dell'azione e della ripresa video). Il replay della spintarella è degno delle moviole calcistiche. Se portano merda a casa mia, altro che spintarella...ps se la Cisl si costituisce parte civile chi paga i danni? I papà di lorsignori?
Luke 2012-12-18 23:20:20
Shlomo Yehuda guarda che figlio di papà significa proprio
il contrario...è chi vive alle spalle della famiglia non
povero ma bensi' benestante e/o chi ha il cxxo parato quando si fanno cose tipo quelle nel video...
POOR 2012-12-19 01:33:23
Di nuovo complimenti, anche per lo stile che dimostrate di fronte a comunicati fuffa di solidarietà fatti comunque da un solo partito e di fronte ai soliti tastieristi di professione!!
Shlomo Yehuda 2012-12-19 01:43:54
Scusi Luke, ma forse non ha letto bene il mio commento, perchè mi pare che non abbia capito bene, visto che avevo usato il significato di figlio di papà nella medesima accezione in cui ora lo usa Lei (a parte il didetro parato su cui poi torno); poi ci avevo aggiunto qualche mia considerazione, che non sto a ripetere visto che partiamo senza esserci capiti nelle premesse. Che poi, sinceramente, che abbiano il didietro parato lo dice Lei (e, non conoscendola, non posso sapere con quanta precisione di informazione); l'articolo e la Questura sembrerebbero, dai 'bollettini', indicare cose diverse.
IO STO CON PRECARI 2012-12-19 02:14:34
qui si scrive di violenza squadrista, di vile gesto, di figli di papà e lorsignorie di pene esemplari (e qualche commentatrice visto l'acidità ne avrebbe bisogno)
il discorso qua è uno solo la divisione tra gente che nel loro piccolo voglio fare un piccola rivoluzione di sistema anche con metodi poco ortodossi*
e tra coloro che il sistema lo vogliono combattare e cambiare in salsa borghese ovvero standone seduti a dire una serie di luoghi comuni finendo i discorsi con la solita frase di routine attendendo poi dopo cinque anni il "grillo locale" che li canzoni per l'ennesima volta

LIBERI DI SCEGLIERE DA CHE PARTE STARE (ANCHE LA PARTE SBAGLIATA)

*poco ortodossi ovviamente è un iperbole per il grado di conflitto sociale locale questa azione è da 110 e lode
Rachele 2012-12-19 08:40:48
Gentile Sig.ra AnitaB, lei evidentemente non sa cosa fossero le squadracce fasciste, nè ha mai visto arancia meccanica. Dunque, sebbene la sua opinione sia più che legittima, eviti brutte figure.
Rachele 2012-12-19 08:50:42
Melgano, un conto è casa e un conto è la sede un Suindacato. Casa tua te la paghi e la mantieni te, il sindacato la sede si paga con le sottoscrizioni (e mannaggia a me e al giorno in cui mi sono tesserata) e con i soldi dello stato. QUindi protesto al sindacato ma non a casa tua. Proprio non è uguale. I sindacatio non stanno facendo nulla in ITalia se non tenersi il loro posti di lavoro.
bruno blek 2012-12-19 10:01:41
questi commenti sono strumentali e plateali come lo è stato l'assalto alla sede della cisl, non credo che queste sceneggiate portino nessun bene al paese, la ragione e il dibattito è la base della democrazia, e non è detto che quello che da fastidio a noi sia da difendere con questi sistemi, con queste premesse, ognuno che non gli piace una cosa ha il palese diritto fare danni a chi è in contrasto, dissente o non condivide le proprie idee, questa azione per me va condannata con tutta la Forza "la ragione del bastone non è Mai e poi Mai una RAGIONE"
Luigi 2012-12-19 11:17:45
Blek e quando la Cisl bastonava sistematicamente i diritti dei lavoratori firmando leggi sempre più ingiuste (mentre i ricchi si arricchivano) ha mai chiesto ai lavoratori, diretti interessati del precipitare dei loro diritti un dibattito in merito? E' violenza in entrambi i casi, in nessuno dei due c'entra la libera espressione delle proprie opinioni.
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