Alcune classi dell’Istituto alberghiero Panzini di Senigallia, in collaborazione con la Regione Marche e con Slow Food Marche, hanno partecipato al progetto “Cibi che cambiano il mondo” in scena al Salone Internazionale del Gusto di Torino.

Gli studenti hanno avuto la possibilità di presentare le eccellenze gastronomiche delle Marche attraverso uno stand diviso in due settori. Uno spazio è stato utilizzato per incontri promozionali a favore del nostro territorio, il secondo stand, invece, è stato allestito a ristorante  per la promozione di alcune specialità tradizionali e di nuove proposte di cucina.

Oltre al Panzini, hanno aderito al progetto altri tre istituti alberghieri della regione: Piobbico, Cingoli e San Benedetto del Tronto. Gli studenti delle quattro scuole professionali hanno lavorato duramente per lanciare proposte culinarie innovative con l’aiuto dello staff di “Uliassi street food” e di “Caciobus” del caseificio Piandelmedico. Questo mix di giovani apprendisti e chef affermati ha riscosso grande successo nel corso di tutta la  manifestazione.

“ I ragazzi dei quattro istituti hanno partecipato con grande impegno e passione” ha dichiarato  Vittorio Serritelli  professore dell’Istituto Panzini di Senigallia “ Sia i docenti sia gli studenti sono rimasti favorevolmente colpiti da questa esperienza. I più giovani hanno sfruttato queste cinque giornate torinesi per ampliare la propria visione nel settore gastronomico, mentre  i professori hanno avuto l’occasione di scoprire e approfondire tanti stili culinari internazionali a confronto”.

“I ragazzi hanno avuto una grande occasione professionale” ha ribadito il Segretario Slow Food Marche Massimo Bergamo “ Questo progetto è stato un importante spot per la Regione Marche che in questi mesi ci ha aiutato a definire l’evento coinvolgendo  tantissimi studenti”.