13/12/1982 – La Frana Barducci vista da un anconetano emigrato a Senigallia
Ovvero le ferite si rimarginano, ma lasciano il segno! Qui, quelle nei ricordi...
10.192 Letture
0 commentiDelle tre gravi calamità che hanno colpito Ancona, posso dire “Io c’ero” solo nelle prime due. Fortunatamente ho evitato di dire “non c’è due senza tre“, solo perché 10 anni prima, “Terry“, sfasciandomi la casa, mi aveva “consigliato” di espatriare in quel di Senigallia. Ma, già da diciasettenne, avevo messo i piedi a bagno durante l’alluvione del 5 settembre del 1959. Quasi un apprendistato per la partecipazione (come militare) a quella, di ben diversa gravità, di Firenze. Alluvione, terremoto e frana, tre eventi catastrofici, di eguale gravità, ma credo, con un impatto diverso nei confronti dell’opinione pubblica.
Continua a leggere e commenta su Lo Spigolatore
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!