Addio a Riccardo Schicchi, indiscusso re del porno
Aveva 60 anni il regista che scoprì Moana Pozzi, Cicciolina ed Eva Henger, poi sua moglie
E’ morto domenica 9 dicembre a Roma, all’ospedale Fatebenefratelli dove era ricoverato per una grave forma di diabete, Riccardo Schicchi, regista, produttore e talent scout italiano del cinema hard, del quale era l’esponente più attivo e conosciuto.
Schicchi scoprì Moana Pozzi ed Ilona Staller (Cicciolina), con la quale condivise un’esperienza politica nel Partito Radicale nel 1987 e la fondazione del “Partito dell’Amore”, nel 1990.
Tra le sue “scoperte” anche Eva Henger, poi per un lungo periodo sua moglie.
Nell’ambito della sua attivita’, Schicchi aveva subito anche dei procedimenti giudiziari: nel 2006 venne condannato a 6 anni con l’accusa di associazione per delinquere, violazione della legge sull’immigrazione e sfruttamento della prostituzione; successivamente fu arrestato e poi scarcerato nell’ambito dell’inchiesta Vallettopoli.
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