Marcello Veneziani a Senigallia per parlare di “tradizione del classico”
Incontro giovedì 6 dicembre alle 16 nell'ambito delle iniziative del Liceo Classico Perticari
La “Tradizione del Classico” è il tema che Marcello Veneziani affronterà giovedì 6 dicembre (alle ore 16) nell’aula Magna del Liceo “Perticari”, nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° anniversario della fondazione. Ma è anche, secondo lo stesso Veneziani, un elemento identitario nazionale e comunitario.
Se c’è una scuola che, anche in momenti di crisi valoriali e di smarrimento etico, ha saputo mantenere modelli eterni, quella scuola è appunto il Liceo Classico. Con i suoi riferimenti mitologici, letterari, filosofici. Con un suo percorso di studio formativo prima ancora che “informativo”, finalizzato ad educare criticamente spiriti liberi e cittadini consapevoli.
Veneziani, che a Senigallia, subito dopo l’incontro al “Perticari” incontrerà i rappresentanti dell’Associazione “Salviamo il Classico” (particolarmente attiva in città negli ultimi anni anche a difesa, come si ricorderà della storica sede di Palazzo Gherardi), in serata sarà impegnato a Jesi in un convegno organizzato dall’associazione senigalliese Logos e dall’Amministrazione comunale jesina dal titolo “Anno zero della politica, ritornare alla polis“.
Parteciperanno alla tavola rotonda (patrocinata da Co.Agri srl) anche l’Avv. Roberto Paradisi, il professor Giulio Moraca e l’assessore alla cultura Luca Butini.
Marcello Veneziani, notissimo al grande pubblico, è editorialista de “Il Giornale”, commentatore Rai, autore di diversi saggi tra cui “La rivoluzione conservatrice in Italia”, “Processo all’Occidente”, “Sul destino”, “Sinistra e destra”, “L’anti 900”, “Il secolo sterminato”, “Comunitari o liberal”, “Di Padre in figlio”, “Elogio della Tradizione”, “La cultura della destra”, “La sconfitta delle idee”. Il suo ultimo libro, uscito per i tipi della Mondadori, si intitola “Vivere non basta”, una risposta immaginaria di Lucilio a Seneca. Veneziani ha inoltre fondato e diretto riviste, tra le quali “Omnibus”, “Intervento”, “Pagine Libere”, “L’Italia settimanale”, “Lo Stato”. E’ stato direttore editoriale del “Borghese”, insieme a Vittorio Feltri.
da Associazione “Salviamo il Classico”
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