Venerdì 30 novembre  si è riunita l’Assemblea della Consulta dello Sport, convocata dal suo Presidente, Domenico Ubaldi. Ricordiamo che tale organismo opera già da alcuni anni nel nostro territorio per favorire il coinvolgimento dei soggetti operanti nel sistema sportivo locale e creare uno strumento di supporto alla definizione delle scelte dell’Amministrazione in questo settore.

Nella seduta di venerdì si è svolto l’atto finale del concorso indetto dal Comune al fine di individuare un logo per caratterizzare l’attività della Consulta dello Sport. Alla presenza dell’Assessore allo Sport, Gennaro Campanile, i componenti dell’Assemblea hanno così selezionato tra i circa 60 marchi presentati il logo che rappresenterà ufficialmente l’attività della Consulta nella comunicazione istituzionale.

A tale concorso pubblico hanno partecipato non soltanto le società sportive, ma anche tutte le scuole secondarie di I° e II° grado, interessando i dirigenti scolastici alla pubblicizzazione dell’iniziativa nei rispettivi istituti, così da promuovere la partecipazione delle classi e dei singoli studenti.

Il Comitato Esecutivo della Consulta ha provveduto a scremare le tante proposte pervenute, individuando e sottoponendo all’Assemblea le tre proposte migliori, tra le quali è stato scelto come vincitore il marchio realizzato da due allievi della 1^B della scuola “Marchetti”, Alessandro Ansevini e Andrea Renzi. Gli altri due loghi finalisti sono stati quello di Valentina Bruni (4^B del Liceo Scientifico “Medi”) e quello di Melissa Lucarelli (anche lei della Scuola “Marchetti”). Ai vincitori del concorso sarà riconosciuto un apposito trofeo, mentre tutti gli autori delle tre proposte finaliste potranno beneficiare di tre buoni acquisto da 100 euro in favore della scuola.

Nel corso della seduta l’Assemblea ha anche colto l’occasione per dare il benvenuto con un brindisi ad Alessandro Bailetti, nuovo consigliere nazionale della Federazione di Badminton.

L’incontro è servito inoltre per discutere i seguenti punti all’ordine del giorno: una proposta di modifiche del Regolamento della consulta; il progetto “accreditamento”; due richieste di collaborazione da parte dei Servizi Sociali, una per l’integrazione dei disabili e l’altra per il progetto “Osservatorio dei diritti Umani”; il Decreto Sanità e l’obbligo dei defibrillatori.