Paradisi solidale con il Reparto Mobile di Senigallia, contro codice riconoscimento
Il Consigliere del Coord. Civico: "Nessun marchio per i poliziotti. Occorre stare dalla parte dei buoni"
Il nostro mondo va realmente alla rovescia se sotto accusa finiscono i poliziotti e gli aggressori mascherati e i violenti di piazza passano per martiri. L’idea di “marchiare”, come nei campi di concentramento, i poliziotti con un numero identificativo nei caschi non è solo balorda.
E’ incivile. Di più: è la consegna dei “buoni” (perché questo sono le forze dell’ordine) alla lista nera dei “cattivi”. E’ la segnalazione ai violenti e ai mascalzoni di piazza dei nomi e degli indirizzi dei ragazzi in divisa e delle loro famiglie.
Per questo esprimo piena solidarietà agli uomini del Reparto Mobile di Senigallia (e alle forze dell’ordine in genere) che si sono consegnati in caserma oltre l’orario di lavoro. Solo chi alimenta l’odio verso le forze dell’ordine può condividere l’idea criminogena di “marchiare” i poliziotti che fanno il proprio dovere in piazza per arginare devastatori, violenti ed estremisti.
La gente per bene, non dimentichiamolo mai, è con la polizia e con i carabinieri. Nella sacrosanta battaglia per la dignità degli uomini in divisa e per la regolamentazione delle manifestazioni di piazza, auguro al Sap (il sindacato autonomo di polizia) di riuscire a far comprendere alle autorità governative ciò che appare ovvio ad ogni cittadino perbene.
Quando vennero per gli scrittori e i pensatori e i radicali e i dimostranti, distolsi gli occhi
Quando vennero per gli omosessuali, per le minoranze, gli utopisti, i ballerini, distolsi gli occhi
E poi quando vennero per me mi voltai e mi guardai intorno, non era rimasto più nessuno..."
Saluti
Chi si permette di criticare i metodi della polizia alla scuola Diaz (25 condannati definitivi vittime dei giudici comunisti) è cattivo e va all'inferno?
E' proprio per isolare chi ha reazioni estreme che bisognerebbe identificare i poliziotti, per evitare che le azioni di alcuni macchino tutti. Basterebbe un numero, a cui ricorrere in casi estremi. Perchè manganellare un ragazzo senza armi e già a terra non è da paese civile. E visto che non tutti i poliziotti sono così essi per primi dovrebbero essere d'accordo con l'idea. Se non lo sono hanno qualcosa da nascondere.
Questa è la solita uscita di un consigliere in odore di dittatura.
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