La rassegna ‘Danza al museo’ fa tappa ad Arcevia
L'appuntamento è per domenica 2 dicembre alle ore 17 nelle sale della Galleria d'Arte Moderna
Domenica 2 dicembre alle ore 17 la rassegna DANZA AL MUSEO fa tappa ad ARCEVIA, nelle splendide sale della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Ruggeri, Mannucci, D’Arcevia”, con “Hospice” di Glen Çaçi.
Cosa fare quando non puoi scegliere? Quali sono le ultime cose che vorresti fare? Ti rassegni al destino o combatti per vivere? Esistono un modo e un posto “migliori” per morire?
Parte da questi interrogativi lo spettacolo “Hospice” di Glen Çaçi, in programma Domenica 2 dicembre alle ore 17 alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Ruggeri, Mannucci, D’Arcevia”, nell’ambito di Danza al Museo 2012.
In scena la danzatrice veronese Silvia Mai e lo stesso Glen Çaçi, ad interpretare due persone che non si conoscono e si trovano a condividere gli ultimi momenti della loro vita nell’hospice, luogo di ultima frontiera.
“Il progetto – racconta Çaçi – nasce dalla necessità di concretizzare, attraverso il linguaggio scenico della danza e del teatro, le emozioni e la condizione dell’uomo in un momento così delicato come quello della malattia”. In scena, a fare da sfondo alle azioni dei due protagonisti, due stanze e una finestra dove scorrono pensieri e ricordi che accompagnano l’attesa.
Selezionato tra le 15 migliori proposte di GAME, bando-vetrina per la promozione e valorizzazione di giovani artisti marchigiani, “Hospice” è il nuovo spettacolo di Glen Çaçi dopo “Cascare dal sonno” performance solista che, dopo il debutto ad Inteatro Festival 2011, è stata invitata a rappresentare le Marche nella rassegna Vetrina XL.
Glen Çaçi, nato a Tirana (Albania) nel 1979 e residente in Italia dal 2001, è considerato uno dei talenti più promettenti nella nuova scena marchigiana.
Ha intrapreso il suo percorso artistico prima come musicista e artista circense, poi come attore, infine come danzatore/performer, studiando con Yves Lebreton, Tony Clifton Circus, Maurizio Lupinelli, Silvia Rampelli, Masaki Iwana, Gustavo Frigerio, Chiara Frigo, Geraldine Pilgrim, Raffaella Giordano.
Ha collaborato con i Tony Clifton Circus, Andrea De Rosa, Compagnia Babbaluck, Taverna Est, Andrea Saggiomo, Chiara Frigo; ha ricevuto una segnalazione speciale al premio Scenario 2005 con Taverna Est, ed è Vincitore con la compagnia Andrea Saggiomo di Nuove Sensibilità 2007 e Cantieri Teatrali di Fabbrica Europa 2009.
Ha partecipato a diversi festival e rassegne, quali Santarcangelo dei Teatri, Drodesera, Volterra, Fabbrica Europa, Festival internazionale del Teatro a Lugano, Biennale dell’arte a Napoli, Teatro Studio di Scandicci.
Al termine dello spettacolo il pubblico avrà la possibilità di una visita guidata della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Ruggeri, Mannucci, D’Arcevia”.
La galleria è collocata nel primo piano del Centro Culturale San Francesco: l’esposizione si apre con quattro bronzi e un gesso di Quirino Ruggeri e prosegue con le sculture di Edgardo Mannucci, capaci di rappresentare le varie tappe del suo iter espressivo, dagli inizi figurativi agli approdi informali, con le eleganti spirali guizzanti nello spazio. Sono esposte inoltre dipinti ed opere di Bruno Bruni detto Bruno d’Arcevia, che ripercorrono le tappe della sua evoluzione artistica, dagli inizi neomanieristi agli approdi revivalisti.
Lo spettacolo è il secondo di una serie di appuntamenti nelle sale museali e le gallerie d’arte del territorio che hanno aderito al progetto Danza al Museo 2012, realizzata da Inteatro in collaborazione con il Sistema Museale della Provincia di Ancona e i Comuni ospitanti.
Nelle domeniche successive, a San Marcello e Serra De’ Conti, verranno presentati i lavori della compagnia Mara Cassiani, della danzatrice e coreografa Claudia Catarzi: anche in queste occasioni il pubblico avrà la possibilità, dopo lo spettacolo, di una visita guidata alla scoperta del museo.
L’obiettivo della rassegna Danza al Museo è quello di rinnovare i formati e le modalità di fruizione dei contenitori culturali, al fine di suscitare l’interesse di più ampie fasce di pubblico e avvicinare nuove tipologie di visitatori/spettatori alle arti performative contemporanee e al ricco patrimonio museale del territorio.
Novità di quest’anno, per incoraggiare in particolare la partecipazione dei più giovani, l’iniziativa BARATTI CULTURALI, riservata al pubblico tra i 18 e i 35 anni: in cambio del proprio supporto alle fasi di promozione, organizzazione, documentazione, i giovani spettatori avranno la possibilità di collaborare alla produzione del lavoro artistico e assistere gratuitamente allo spettacolo. Maggiori informazioni per partecipare e proporre il proprio baratto: www.inteatro.it/ilmiobaratto.
Ingresso: € 5.00 – si consiglia la prenotazione
(Il biglietto comprende lo spettacolo e la visita guidata al museo al termine dello spettacolo
E’ inoltre possibile cenare in uno dei ristoranti convenzionati)
PRENOTAZIONI
Sistema Museale della Provincia di Ancona
dal lunedi alla domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Numero Verde: 800.439392
museidascoprire@libero.it
www.musan.it
BIGLIETTERIA
I biglietti possono essere ritirati il giorno stesso dello spettacolo presso la sede del Museo.
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