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Liverani interviene sulla flessione del turismo a Senigallia

Il segretario MSFT: "La tassa di soggiorno è stato un flop sotto tutti gli aspetti"

Marcello Liverani

Presenza in calo a Senigallia: -6,48%. Siamo passati dalle 485.981 presenze del 2011 alle 454.494 del 2012, quindi 31.487 persone in meno. Come amo sempre dire, questi sono fatti e non parole. La Tassa di Soggiorno è stato un flop sotto tutti gli aspetti, anche nelle previsioni sbagliate dall’Assessore Paci e di conseguenza dall’introito che ne è stato ricavato, si parla di circa 300 mila euro rispetto ai 625.000 preventivati, e ha creato malumori per tutti.

La verità è sempre in mezzo, e quindi le cause di questo calo sono sicuramente dovute in parte alla Tassa di Soggiorno e in parte ad una programmazione quasi inesistente per quanto riguarda le “attrazioni” estive che dovrebbero far arrivare i turisti.

Senigallia si “regge” da sempre sugli stessi eventi: il Summer Jamboree, il Caterraduno, i Fuochi d’artificio e Pane Nostrum. Quattro eventi sicuramente belli e interessanti, lungi da me criticarli, ci mancherebbe, ma forse andrebbero gestiti un pochino meglio, e se andiamo a “fare le pulci”, perché vanno fatte quando si analizzano e si programmano eventi e manifestazioni varie, il Summer Jamboree e il Caterraduno sicuramente portano molti turisti per svariato tempo. I fuochi, belli anche loro, di turismo ne smuovono molto di meno perché l’evento si esaurisce in una mezzora di “spari”, al massimo quindi un turista si può fermare per una o due notti, e Pane Nostrum si svolge a Settembre, a scuole iniziate, e anche qui è quindi difficile far fermare un turista, più facile che il turista venga dalla mattina alla sera.

A seguire bisogna tenere in considerazione la sezione giovani, sicuramente un comparto molto dinamico che chiede molto e a volte non è di facile gestione. La Notte Bianca va benissimo, anzi se ne potrebbe fare anche una al mese, ma va organizzata diversamente da adesso, bisogna creare gli eventi e spargerli sul territorio tutto, non concentrali in pochi metri, perché dove c’è possibilità di guadagno è giusto che questo sia per tutti e non per pochi. Per rafforzare il turismo, bisogna quindi puntare sia su eventi “a corto raggio” che a “lungo raggio”. Il turista oggi vuole più opportunità nello stesso contenitore, quindi vuole rilassarsi, divertirsi, fare bisboccia e crescere culturalmente. Se gli offriamo solamente sabbia, mare e “casino”, di sicuro non andremo incontro alle sue esigenze. “L’assenza di esclusività” rende il turismo povero e scarno.

Programmazione quindi in parte da rivedere, da ampliare e da ri-studiare, essenziale allungare la stagione estiva, altrettanto essenziale programmare un turismo anche da ottobre a maggio. Eliminazione della Tassa di Soggiorno che i fatti hanno dimostrato non essere servita a nulla se non a peggiorare lo stato della situazione. E qui torniamo indietro di qualche mese, quando il nostro “caro” Sindaco Maurizio Mangialardi ci andava dicendo che la tassa di soggiorno sarebbe servita per pagare tutte le manifestazioni e gli eventi estivi. Chiedo scusa, ma con 300 mila euro non si pagano le quattro manifestazioni elencate prima e altre cose (solo per i fuochi sono stati spesi 61.000 euro questo anno, alla faccia della crisi), se ne paga una e quello che rimane serve si e no per una piadina e una birra.

Personalmente ritengo scorretto leggere che ora il Sindaco dica che sarebbe anche disposto a toglierla purché le quattro manifestazioni vengano sponsorizzate dagli operatori del settore. “Cornuti e mazziati” si dice in questo caso, già subiscono il calo delle presenze, quindi un calo di “introiti”, e in più devono pure pagarsi le manifestazioni, e l’amministrazione allora cosa ci sta a fare? A cosa serve? Mi sembra un discorso semplicistico se permettete, e di comodo, anche perché negli ultimi tempi questa amministrazione è caduta in un vortice di critiche e problemi non indifferenti.

Diversamente, il Presidente dell’Associazione Albergatori, Marco Manfredi, ha fatto un discorso nettamente più serio e più costruttivo, non è contrario al fatto che si crei un consorzio privato tra gli operatori del settore, ma anche pubblico, ossia con l’aiuto dell’amministrazione. Non scordiamoci che dall’indotto del turismo i benefici non li hanno solamente gli operatori del settore ma anche l’amministrazione. Perché i soldi girano per tutti, perché le tasse si pagano e perché l’amministrazione “guadagnerebbe” da tante altre forme, i parcheggi tanto per fare un esempio.

A proposito di parcheggi, sono anni che vado dicendo che il turismo lo incentivi solamente agevolando e invogliando il turista con offerte e promozioni mirate, quindi si potrebbero mettere in pratica alcune iniziative simpatiche, per esempio, in estate, per chi pernotta negli alberghi di Senigallia non sarebbe male fornire loro un bonus per non pagare il parcheggio al lungomare, non lo pagherebbero lì ma nel resto della città si, sarebbe una piccola mossa molto accattivante, e quello che verrebbe a mancare come introito sarebbe sicuramente ricoperto da altri, e questo dovrebbero ben saperlo sia l’Assessore Paola Curzi che l’Assessore Francesca Michela Paci…almeno credo.

Gli operatori del settore, altro esempio, se consorziati, potrebbero emettere una “card” che darebbe diritto a degli sconti nei negozi commerciali della città. Questa “card” è usata in tantissimi paesi europei e funziona molto bene, è accattivante, invoglia a fare le spese ed è legata anche alle manifestazioni. L’amministrazione dovrebbe poi mettere in piedi una vera programmazione pubblicitaria in Europa magnificando tutte le peculiarità di Senigallia, culturali e ludiche. Anche questa non è una cosa impossibile, penso e immagino che il Sindaco Maurizio Mangialardi sappia benissimo come funziona, esistono delle agenzie che operano in tutta Europa promuovendo la tua città con campagne mirate, e chi ha usato queste campagne ne ha tratto dei benefici enormi. Ok, hanno un costo, ma ritorniamo sempre al punto che se investiti bene il rientro, con guadagno, è garantito.

Poi potremmo parlare della “politica” che non si è mai fatta per incentivare gli operatori del settore per permettere loro di ristrutturare gli alberghi e tutte quelle strutture adibite ad accogliere i turisti. Discorso delicato questo e so benissimo che non a tutti piace e crea polemiche, ma non penso di essere il solo a sentire le lamentele dei turisti per quanto riguarda le strutture di accoglienza che dicono essere un po’ vetuste.

Morale della favola, senza polemiche e senza strilli, chi di dovere e di competenza si sieda intorno ad un tavolo, invitando anche esperti del settore, però con spirito costruttivo, e questo vuol dire che il più delle volte arroccarsi sulle proprie posizioni non è conveniente perché si arriva allo scontro, allora è più produttivo che tutti facciano un passo indietro per trovare in armonia una soluzione che soddisfi e aiuti “capra e cavoli”.

Allora forse, con queste premesse, Senigallia potrebbe veramente essere la “capitale del turismo” (per adesso non lo è proprio), e senza inseguire modelli a noi non consoni, perché Senigallia non è Rimini e perché questa cittadina ha delle prerogative uniche che bisogna far fruttare.

Commenti
Ci sono 16 commenti
O. Manni
Paul Manoni 2012-11-26 10:55:57
Marcello, il discorso in linea di massima fila, ma tra gli elementi del calo del turismo, non tieni affatto conto dell'elemento che più di tutti ha contribuito a questo calo. Non la "tassa" si soggiorno, che chi è in vacanza, per 1 o 2 euro, è dispostissimo a gare, ma LA CRISI ECONOMICA. Se non c'è un soldo per arrivare alla terza settimana del mese, figurati se gli italiani vanno in vacanza, o vengono a Senigallia, che ha dei prezzi da disgraziati impuntiti. RECESSIONE, dove ci ha portato questo governo di "meretrici di Babilonia", è una parola che ha un significato ben preciso. Sarebbe poco onesto dire che non abbia contribuito al calo dei vacanzieri nostrani. Un'altro discorso, è relativo ai "fuochi d'artificio". La sola idea che un turista possa venire da fuori per vedereli, ovvero pernottare per assistere a quello spettacolo, non sta in piedi. Chi viene a vedere questo nostro spettacolo pirotecnico, abita al massimo a 30 o 40KM da Senigallia, e la sera rientra comodamente a casa dopo aver al massimo consumato qualcosa nei locali di Senigallia.
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2012-11-26 11:41:38
Paul, la crisi c'è e nessuno la vuole negare, ci mancherebbe, però bisogna anche essere onesti e dire che c'è chi la crisi l'ha combuttata e bene. Rimini e Riccione anziche calare hanno aumentato, dati forniti dai loro uffici statistici, e anche in tante altre parti di Italia si sono difesi bene, così come il sud delle Marche. Immagino quindi che abbiano saputo incentivare in modo adeguato per far accadere questo. La recessione la combatti solo offrendo un prodotto diverso, difersificato e invogliante, che tradotto in "soldoni" altro non vuole dire che bisogna inventarsi le "promozioni". le "offerte speciali" e i "giocarelli" per attirare le persone. Per quanto riguarda i fuochi è quello che ho scritto quando dico "al massimo", ossia per nulla. E' sicuramente un evento bello e valido ma a "corto raggio", ossia di poche ore e con un mordi e fuggi velocissimo, concentra il "guadagno" in 4/5 ore, poi tutti a casa. Sul governo ormai non dico più nulla, se il popolo continua a non voler capire che Monti è votato dal PDL e dal PD, tranne poi far finta di lamentarsi in loco, peggio per loro. Li mandassero a casa tutti il prossimo anno, dal primo all'ultimo, poi forse si può cercare di cambiare, ma con questi "dinosauri" della politica cosa vorrai mai cambiare?
O. Manni
Paul Manoni 2012-11-26 13:15:21
@Marcello, alla penultima riga dici che Senigallia NON HA BISOGNO di seguire modelli come Rimini, e che si deve giustamente "specializzare" in un turismo di tipo diverso dal loro. Il loro turismo, è però a quanto dici, un turismo che riesce bene a tener botta con la crisi. Vorresti le due realtà turistiche DIVERSE, pur volendo al tempo stesso che sapiano entrambe affrontare la crisi. Mi pare un pò "la botte piena e la moglie ubriaca". Ce li avessimo noi i parchi di divertimenti (ovvero i giocarelli) che hanno loro, sarebbe decisamente tutto un'altro andazzo, no? Il sud delle Marche, che sia andato bene rispetto agli altri anni, è per via del fatto che andava da fetecchia PRIMA. Tant'è che la provincia con più turismo nella regione, rimane sempre Ancona...E non è che i turisti della nostra provincia, vadano al mare a Palombina vecchia, o a Collemarino! ;)
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2012-11-26 14:42:48
Paul, Senigallia e Rimini sono diverse, almeno a mio giudizio. Non avendo appunto i parchi dei giocarelli bisogna puntare su altro, quindi va indentificato un target, e spinto un bel pò. Questo non vuole assolutamente dire che imitiamo tizio o caio. Il problema, dal mio punto di vista, è quello di valorizzare e sponsorizzare il nostro prodotto e crearne di nuovo, a largo raggio (mare e centro) e a lungo raggio (estate più lunga e programazzione autunnale/invernale). Ci sono persone specializzate per queste cose, e magari pagare una "consulenza" non sarebbe male. Magari possiamo risparmiare da altre consulenze non proprio "utili". ;-)
Mario Rossi 2012-11-26 15:12:11
Chi governa davvero la sanità regionale? Il Direttore Generale Ciccarelli o sempre e comunque i politici? Da un piccolo caso una grande risposta. Giorni fa presso l'ex Zona Territoriale di Senigallia un dirigente ha pensato bene di far armi e bagagli e spostare l'intero Ufficio Protocollo dalla sede storica di Via Cellini 13 presso i locali del Poliambulatorio di Via Campo Boario. Decisione presa senza alcuna comunicazione né ai colleghi Dirigenti degli altri servizi né tanto meno a quella che dovrebbe essere, atti normativi alla mano, l'unica responsabile del Protocollo in Area Vasta, la Dr.ssa Mastri.
Gli effetti di un tale colpo di mano sono stati disservizi enormi dato che oltre ai servizi interni nemmeno le altre pubbliche amministrazioni o i privati sono stati minimamente informati del nuovo assetto organizzativo opinatamente deciso da un dirigente quanto mai "creativo".
Informato dell'accaduto il Direttore Generale dell'ASUR, neo Direttore anche dell'Area Vasta 2 di Senigallia dopo l'allontanamento dell'Ing. Bevilacqua, ha provveduto ad emettere un ordine di servizio con il quale ordinava di fatto l'immediata ricollocazione dell'Ufficio Protocollo di Senigallia e dei connessi operatori nella sede storica: ad oggi nulla è accaduto.
E' lecito domandarsi a questo punto se contano di più le azzardate e incomprensibili disposizioni di un dirigente in vena di scelte discrezionali ed unilaterali o le direttive date dai vertici non solo dell'Area Vasta 2, ma dell'intesa Azienda Sanitaria Regionale..... L'amministrazione della cosa pubblica è, o dovrebbe il condizionale è d'obbligo, essere una cosa seria. E' lecito aspettarsi non solo la riparazione ad un atto del tutto privo di significato nella logica di un'organizzazione aziendale pubblica, ma che chi di competenza ne tragga le dovute conseguenze. A meno che la vera Direzione Aziendale dell'ASUR non sia quella formalmente individuata!
Galuco Glaucoma 2012-11-26 15:18:40
Siamo sotto del 6,48% rispetto al 2011 (pari a 31.487 presenze totali) ok..ma dimentichiamo che nel 2011 abbiamo registrato un + 19.633 presenze negli alberghi e un +7.511 presenze nelle strutture ricettivo/complementari rispetto al 2010 (27.144 presenze turistiche pari al 2,4 rispetto al 2010)…quindi siamo in linea con il 2010 (ed e se ben ricordo non era una annata disastrosa per il turismo di Senigallia)…in 3 anni rimanere in linea con il turismo non la vedo proprio una sconfitta anzi…non tutti possono incrementare visto che come dice il buon Paul…qui non godiamo di parchi tematici di livello nazionale e non godiamo di infrastrutture alberghiere e balneari (e qui la colpa non è del comune) come quelli di Rimini/Riccione…il Comune deve attirare con nuove attrazioni ed eventi ok..ma il privato non può piangere se offre capanni, ombrelloni, lettini, ecc ecc fatiscenti (sporchi…bucati..ecc.ecc.) e alberghi costruiti negli anni 50 e mai ristrutturati (vedi Albero Eleonora e altri) a costi di livello anche superiore a Rimini/Riccione….con questo attiriamo il turista? Il comune deve attirare tutti a favore di un privato che con la buonissima scusa della Crisi evita investimenti per rendere piu appetibile il suo “bene” e aiutare ad attirare il turista? Dai su..non piangiamo per 4.000 persone in meno in 3 anni..anzi ringraziate i vari Santi (per chi crede..per chi non crede festeggiate oppure ringraziate chi volete voi)…le colpe se vogliamo darle..iniziamo a darle a tutti non solo a pochi!! (Mio pensiero personale ovvio)
Galuco Glaucoma 2012-11-26 15:18:57
I dati li ho presi qui : http://www.senigallianotizie.it/articoli/file/2011/20111109-report-turismo-ottobre2011.pdf
Galuco Glaucoma 2012-11-26 15:22:18
Voglio solo precisare che...l'albergo da me citato non lo reputo ne bene ne male...l'ho solo preso come esempio rispetto agli alberghi della riviera Romagnola...lunge da me criticare l'operato di tutti gli operatori...l servizio che offrono potrebbe essere di alto livello ..io mi rifaccio solo all'estetica che ho guardando le strutture da fuori
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2012-11-26 18:46:36
Galuco...come avevo scritto nel comunicato, il problema delle strutture crea polemiche da sempre, diciamo che si rimbalzano colpe, cause e concause. D'accordissimo con te sul "fatiscentismo" (passatemi il termine) di alcune strutture. Come vogliamo uscirne fuori? Vogliamo che siano solamente i privati a riordinare il tutto? Vogliamo che entri in gioco l'amministrazione con sgravi fiscali, mutui a tasso agevolato e altro? Il mio pensiero è che dovrebbe esserci una compartecipazione di agevolazione, questo perchè il ritorno non lo avrebbe solo il privato o solo l'amministrazione, ma tutto il comparto e l'indotto che gravita intorno. E questo è uno scoglio duro da sempre perchè c'è un muro tra il normale cittadino e l'operatore balneare/turistico. I muri però non servono a risolvere i problemi, servono le soluzioni. E concordo comunque che le colpe sono sempre da spartire e mai da dare solo a tizio o a caio. L'onestà è dire le cose vere, e molte strutture sono vetuste, non messe bene, e diversi alberghi/pensioni/hotel hanno all'interno suppellettili veramente da buttare via, viste con i miei occhi in diversi posti....un esempio? C'è chi ancora ha le reti del letto a nido d'ape così incurvate, che "qualcuno" è stato costretto a sfilare la porta dell'armadio e metterla sotto il materasso per dormire in posizione orizzontale...Ma questo è una parte del problema, poi c'è il discorso programmazione, da ottobre a marzo/aprile iniziative/attrazioni zero...Rimango convinto che tutti dovrebbero fare un passo indietro (o avanti) e fare la loro parte, sia il privato che il pubblico. Diversamente si rimarrà sempre in una posizione stantia senza possibilità di crescita.
Galuco Glaucoma 2012-11-27 09:50:32
Marcello (Scusa seti do del tu), secondo me l'amministrazione non può e non deve interferire con agevolazioni solo ed esclusivamente perchè si parla di attività private....ok che ne guadagna pure la città ma parliamo di imprenditori privati e come tutti devono vivere i vantaggi e i svantaggi delle loro attività...è anche solo un atto discriminatorio verso tante altre attività (non legate al turismo) di imprenditori privati..se si aiuta l'albergatore a ristrutturare il suo albergo (così sale il valore economico dell'albergo e sale magari pure di stella) allora poi dobbiamo aiutare anche il fruttivendolo sotto casa che sta per fallire? …dobbiamo aiutare il gommista di fiducia a non chiudere e rinnovare le attrezzature? Dobbiamo rifare il locale del barbiere? Ecc ecc …di sicuro non ci (parlo dell’amministrazione) possimo permettere di aiutare nessuno quindi non vedo proprio il motivo perché il comune debba aiutare un privato nella sua attività…unica soluzione che vedo…io come amministrazione ti aiuto ma divento socio e dividiamo gli utili a fine anno…altro non vedo..morale della favola ti rispondo con un SI..sono i privati a rifarsi casa e non noi a rifare casa a loro!! Poi il fatto che il comune non porta gente nei mesi primaverili / invernali /autunnali concordo pienamente…il comune ha il dovere e quasi l’obbligo di provare ad attirare gente…ma siamo noi privati con i nostri servizi e il nostro saperci fare a tenerli fedeli a Senigallia…io la vedo così
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2012-11-27 14:20:39
Galuco, diamoci tranquillamente de "tu", ci mancherebbe....ho letto attentamente quello che hai scritto e devo ammettere che secondo la tua logica è giustissimo e filante...Io però, senza offesa, inquadro il problema in maniera diversa. Ho notato per esempio che quello che tu scrivi è "sponsorizzato" da qualche altro cittadino, ma ho anche notato che forse c'è ed esiste un po' di "invidia" verso l'imprenditore (privato) che si è creato un suo buon orticello. Anche il sottoscritto si è ristrutturato casa a spese proprie, ma la casa del sottoscritto non crea indotto alla comunità, è la mia e basta. Il commerciante che ha un negozio, o una attività balneare di varia natura, è vero che incamera nella propria tasca il guadagno, ma non possiamo negare che lo fa incamerare anche ad altri. A me a te no ovviamente, ma non possiamo avere pregiudizi solo perchè a noi non ne viene in tasca niente. Condivido però quando dici che si potrebbe mettere in campo una forma di partecipazione agli utili anche per le amministrazioni, questa cosa mi piace. In economia c'è una "legge" molto semplice e veriteria, quando si crea movimentazione di denaro, tutta l'area circostante ne trarrà dei benefici, piccoli o grandi che siano. Proprio questa mattina parlavo con dei commercianti del centro che mi hanno chiamato, e si arringava sulla differenza di offerta che in estate c'è tra il mare e il centro. Non penso che sia una corbelleria dire che l'80% delle "attrazioni" sono dedicate al mare e solo un 20% in centro. Su questo punto verte il mio discorso, secondo me si potrebbe fare un 60-40%, perchè è chiaro che il mare tira di più in estate. Questo è quello che intendo io per "aiuto", una distribuzione più omogenea della "fiera dei balocchi" per dare modo a tutti di tirarne fuori dei vantaggi. E comunque, se da ottobre ad aprile ci fosse una programmazione, questa si svolgerebbe solamente al centro, e allora a quel punto nessuno noterebbe più le differenze in estate. In questi giorni c'è una grossa polemica sui parcheggi gratuiti per fare lo shopping natalizio. Il Comune ha concesso il parcheggio gratis dalle 13 alle 17 in P.zza Garibaldi. Ovviamente a nessun commerciante piace perchè a quell'ora i negozi sono chiusi e sono scesi sul sentiero di guerra, tra un paio di giorni usciranno con una iniziativa. Metterlo gratis per esempio dalle 17 alle 20, oltre che un favore ai commercianti, lo fai anche ai cittadini normali come te e me, proprio una cosa brutta non mi sembrerebbe. Ti do comunque ragione quando dici che sta anche alla bravura del privato tenere i turisti affezionati a Senigallia, e io sono uno di quelli, perchè da sempre ci venivo in vacanza, ma da due anni ci vivo in pianta stabile avendo mollato (finalmente!!!) Roma. L'ho fatto proprio perchè adoro Senigallia e la ritengo speciale, e la specialità è data dai cittadini stessi, dal loro modo di essere e da come svolgono le varie attività (Roma sotto questi aspetti è morta da 20 anni). Che dirti di più, il tuo ragionamento ha una sua logica, il mio forse è più "accomodante" e forse cerco di inquadrare il tutto a grosse linee. Di sicuro mi piacerebbe comunque parlarne a voce con te, perchè quando si scrive è sempre difficile argomentare con dovizia il tutto. Se mai ti andasse, io sono disponibilissimo.
O. Manni
Paul Manoni 2012-11-27 15:17:08
@Marcello, a mio modesto avviso, il nodo dolente del turismo a Senigallia, sul quale bisognerebbe concentrarsi, sono i collegamenti. Torniamo ad esempi, che non dovremmo prendere come esempio. Rimini, da quando ha aperto una rotta aerea con i paesi dell'est, si ritrova invasa da russi con il portafoglio che trabocca quattrini. A Senigallia, dopo una certa ora serale, non ci si ferma nemmeno l'Intercity di Trenitalia. Spero di essermi fatto capire.
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2012-11-27 16:39:01
@Paul, su questo mi trovi in sintonia piana. I collegamenti incidono e tantissimo, non ne ho parlato se no mi "sparavate" per la lunghezza del testo. ;-) Quindi...addirittura c'è chi vorrebbe limitare o tagliare Falconara, spero che il Presidente Spacca mantenga quanto detto. Quindi andrebbe sicuramente ampliato. Poi c'è la questione treni, come giustamente dici, anche su questo siamo penalizzati, la politica e i politici locali non riescono a farsi rispettare, ogni tanto ci tagliano treni e corse. E poi, cosa lamentata veramente da tutti, dove sono i taxì a Senigallia dopo le 20? Completamente impossibile trovarne uno di notte. E qui una piccola colpa è da dare all'amministrazione. Vedi quindi che quando parlo di un tavolo con esperti del settore non sbaglio, tu stesso hai portato un elemento importantissimo che è decisamente carente. E' un nodo importantissimo da rivedere.
Galuco Glaucoma 2012-11-27 17:43:43
solo tre precisazioni Marcello. 1 giuro che non è sponsorizzato da nessuno (non so nemmeno a chi ti riferisci) sono tutti miei pensieri e non parlo per sentito dire ecc ecc. 2 quando parlo di casa intendevo dire Albergo...ristrutturare casa propria era come dire ristrutturare l'albergo oppure lo stabilimento ecc. 3 non parlo nemmeno per invidia ma solo perchè per come la penso io non è giusto che alcuni imprenditori godono di aiuti ed altri no (solo grazie alla natura dell'impresa ). Non trovo giusto che un imprenditore fino ad oggi ha ottenuti i suoi guadagni (in alcuni casi molto alti) e ora dobbiamo aiutarlo a ristrutturare casa (l’albergo) per far si che domani riprenda a guadagnare tanto..troppo comodo secondo me..poi mi farebbe ancor piu rabbia vedere proprio quell’imprenditore andare in giro con porsche e Jaguar…mi capisci? Ripeto…è un mio pensiero e non è sponsorizzato da nessuno.
Galuco Glaucoma 2012-11-27 17:46:28
io lo dico sempre e lo ribadisco..scusate per come scrivo ma spesso scrivo da un tab e ora da un cell...non riesco proprio ad abbituarmi alle tastiere touch screen e ad un T9 che mi "scrive" le parole che vuole lui e non quelle che voglio io hi hi hi
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2012-11-27 19:39:38
Caro Galuco, per "sponsorizzato" intendevo dire che il concetto che tu hai espresso chiaramente l'ho sentito anche da altri parlando qua e là con i cittadini normali, per normali intendo che non abbiano una attività. Di fatto però molte strutture sono ormai datate e alcune fanno ridere, senza fare nomi che è brutto, basta farsi una lunga passeggiata sul lungomare per rendersene conto. Personalmente ho sentito molte lamentale da parte dei turisti proprio sulla struttura, non su Senigallia. In tanti lamentano suppellettili vetuste e arredi pessimi. Penso che se non mettiamo da parte la possibile "rabbia" che tu descrivi molto bene nel vedere un imprenditore in giro con Porsche o altro, non ne usciamo. L'albergatore (è solo un esempio) non ristruttura se non lo aiutano, ma una volta aiutato il valore dell'immobile sale e forse anche le stelle (come giustamente scrivi)...questo è un circolo vizioso. Ripeto, non hai torto, secondo però una amministrazione deve pensare al proprio entroito, e un albergo nuovo o rifatto attira turisti, cosa importante per le casse del Comune. Convengo con te quando dici che non sarebbe giusto aiutare un settore solo e non altri, ma gli altri li possiamo aiutare anche in altri modi collegandoti, dove è possibile, all'indotto. Tutti tutti è sempre difficile accontentare, ma se si riuscisse ad aiutarne una buona e alta percentuale non sarebbe male. Per quanto riguarda i parcheggi gratis per lo shopping natalizio, domani uscirà una novità, sarò interessato ai commenti.
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