Risultati primarie centrosinistra: a Renzi le Marche, a Bersani l’anconetano
Scrutinio in bilico a Senigallia fino all'ultimo, poi il segretario PD chiude davanti al Sindaco di Firenze
Se a livello nazionale è Pier Luigi Bersani che si è aggiudicato nettamente la prima tornata delle elezioni primarie del centrosinistra, con circa otto punti percentuali di vantaggio su Matteo Renzi, lo stesso nitido risultato non si riscontra se si parla di provincia di Ancona e di Senigallia. Al contrario, nelle Marche la vittoria è andata a Renzi.
Sono state poche decine di voti a dividere fino all’ultimo il segretario del Partito Democratico e il Sindaco di Firenze, sia nel computo regionale, sia in quello dell’anconetano, che in quello senigalliese.
Con percentuali che nelle Marche hanno per alcune ore oscillato tra il 41% e il 39%, i dati finali parlano della vittoria di Matteo Renzi con 38.665 preferenze, contro le 37.784 di Pier Luigi Bersani, rivelando un’affermazione dei “rottamatori” guidati dal candidato toscano, che in regione ribaltano quanto successo a livello nazionale.
A Senigallia, dopo un vibrante testa a testa che prima del risultato dello scrutinio dell’ultimo seggio vedeva Bersani e Renzi divisi da meno di 50 voti, ha vinto il segretario nazionale, con 1366 preferenze contro 1270 del sindaco fiorentino.
La differenza, di quattro punti e mezzo percentuali a livello provinciale, dove i dati finali si sono attestati nella provincia di Ancona sul 42,8% per Bersani contro il 38,4% di Renzi, è particolarmente influenzata da risultati inaspettati come quelli di Fabriano e Osimo, dove Renzi ha concluso in testa. Anche nelle province di Pesaro-Urbino, Macerata e Fermo, Renzi ha chiuso davanti a Bersani, mentre ad Ascoli è rimasto dietro di 3 punti.
Lontani, rispecchiando grossomodo i risultati nazionali, gli altri candidati, con Vendola attorno al 15%, Puppato sul 2%, Tabacci che non arriva all’1%.
La sfida Bersani-Renzi continuerà ora con l’ultimo atto della competizione interna al centrosinistra per la scelta del candidato premier: il ballottaggio che li vedrà di fronte domenica 2 dicembre.
mi pare un po poco e spero che per la prossima volta si raggiunga il 5% ...........gli avete dato anche 2 euro a voto e bersani vuole togliere le ambulanze a chi a chiuso in rosso per colpa delle tasse .........siamo proprio italiani
una signora, ex partigiana, disse: "noi abbiamo lottato per la democrazia, per darvi la possibilità di votare e scegliere ma non per dover scegliere tra un gruppo di farabutti e corrotti che hanno affamato e distrutto questo paese".
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