Raccolta differenziata dei rifiuti: a Senigallia in tanti non la fanno
Impresa edile abbandona e dà alle fiamme materiali di scarto. Le prime multe a interi condomini
La cattiva gestione e soprattutto l‘abbandono dei rifiuti indifferenziati tornano al centro dei controlli da parte dei Vigili Urbani di Senigallia, coadiuvati dagli ispettori ambientali che Comune e Cir33 hanno messo in campo per controllare quanto scartato dai senigalliesi.
Finora il comune di Senigallia sembra destinato a pagare l’ecotassa per non aver raggiunto la soglia del 65% di raccolta differenziata, come già avvenne lo scorso anno. Per evitare un’altra sanzione e per superare la tanto famigerata soglia posta come obiettivo, l’amministrazione è ricorsa a multe da 50 euro per chi non conferisce correttamente le varie tipologie di rifiuto negli appositi contenitori.
Ma la raccolta differenziata fatica a diventare una “priorità” per molti cittadini che non separano i vari scarti domestici e che magari, per paura di sanzioni o segnalazioni, vanno a scaricarli altrove, spesso in campagna.
Pratica disonesta quanto quella di un’impresa edile che ha abbandonato e poi dato alle fiamme materiali di scarto sulla strada Cannella-Roncitelli: il titolare verrà ascolato per capire (dalla targa e dalla scritta sul mezzo si è risaliti alla ditta) quale dipendente abbia commesso l’illecito ambientale.
Troppi cittadini non fanno il proprio dovere proprio come in questo caso. Sarebbe davvero tutto più semplice se ognuno dividesse i rifiuti come si deve fare e non cercasse di fare il furbo. Purtroppo deve essere nel nostro DNA la voglia e la propensione di non rispettare le regole e di fare i propri comodi.
Saremo obbligati a mettere i buzzichi in una rastrellierA con tanto di lucchetti
Ovvero altre spese
Hanno ragione come hanno sottolineato altri commentTori
Che il sistema e stato pensato male le spese di gestioni sono enormi tra l altro
Quando hanno iniziato questo tipo di raccolta rifiuti ci hanno imposto (proprio Mangialardi allora assessore preposto) di prendere i loro bidoni e metterli nelle nostre aree private e non nelle aree pubbliche con la conseguenza di trovare lo spazio idoneo all'interno delle nostre aree private (pagate da noi) togliendo tantissimi piccoli spazi dedicati al verde, attrezzarle in modo idoneo per nascondere quelle bruttezze (con conseguenza di altre spese di pavimentazione, recinzione e pulizia)avevano fatto tante riunioni di quartiere per dirci come sarebbe funzionato il tutto (chiamando gente di Torino per spiegarci dove buttare il bicchierino), ci avevano detto che dovevamo farlo perchè non vi erano più discariche ed altrimenti i costi sarebbero aumentati e comunque era civile farlo. Così facendo sarebbero diminuiti i costi delle bollette ed avremmo lasciato ai nostri figli un mondo più pulito. Visti i modi operativi, i tempi e l'imposizione dissi che era tutto sbagliato ma mio malgrado dovetti accettare ed adeguarmi alle imposizioni del Comune ed alle direttive del condominio. Sino ad ora ho sempre cercato di differenziare la raccolta rifiuti in modo impeccabile, cercando il più possibile di aiutare portando diverse cose ai centri di raccolta rifiuti del Borgo Bicchia e Sant'Angelo. Nonostante il tutto il costo delle bollette non è mai diminuito anzi, devo dire che se calcolo il tutto quanto speso ed effettuato sino ad ora, quanto mi è costata questa operazione???? quanto è costata al Comune di Senigallia????? Forse il modo operativo di raccolta era tutto sbagliato se ad oggi non riusciamo a raggiungere il 65% e dobbiamo continuare a pagare multe per il mancato raggiungimento dei limiti imposti. Forse le ditte incaricate alla raccolta non sono idonee a fare quello che devono fare, meglio cambiarle. Forse era meglio quando era peggio. Forse ci vogliono guadagnare di più e chi????
Oggi ci venite a dire che c'è gente che non la fa la raccolta differenziata o scarica rifiuti ai bordi delle strade. Forse non funzionate voi e ci avete solo preso in giro e forse io non avevo l'impressione sbagliata all'inizio del tutto. Oramai bisogna andare avanti ma meglio non dimenticare come sono andati i fatti, chi li aveva proposti, chi ci guadagna, chi gestisce la cosa pubblica e magari l'hanno fatto anche sindaco.
Normalmente nemmeno vale la pena scrivere un commento, perche non si cambia nulla!!!
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