Non si può certo chiamare scherzo telefonico, quello messo in atto da alcuni balordi la notte di sabato 17 novembre: sarebbe più da inquadrare in un’ottica di vero e proprio atto di vandalismo, anche se non parliamo di danni in centro a Senigallia, ma parliamo di lasciare imbottigliati in un parcheggio due mezzi di soccorso per un falso allarme.

Poco prima delle una, nella notte tra il 17 e il 18 novembre, sono partite due telefonate da una cabina, forse quella all’angolo di piazza Simoncelli, che al 118 annunciavano la presenza di un ubriaco che si sentiva male in piazza, mentre al 115 avevano parlato di fiamme provenienti da bidoni dell’immondizia, sempre nello stesso luogo.

I mezzi di soccorso sono naturalmente usciti e si sono diretti verso quello che a quell’ora del sabato notte è uno dei punti critici del traffico a Senigallia, visto il continuo viavai dai parcheggi. Di ubriachi e incendi, come avrete capito, neppure l’ombra.

Il pericolosissimo risultato ottenuto è stato che anche l’ambulanza e la camionetta dei Vigili del Fuoco sono rimaste imbottigliate nel parcheggio ed hanno impiegato alcuni minuti per fare manovra e uscirne.

Pericolosissimo perchè, come ci dice il semplice buon senso, oltre all’autista dell’ambulanza, cosa avremmo dovuto scrivere se mentre i mezzi tentavano di uscire da piazza Simoncelli fosse arrivata una vera chiamata di soccorso, alla quale sanitari e pompieri avrebbero potuto reagire con tempi più lunghi?

Beh, avremmo dovuto scrivere quello che scriviamo comunque: che degli incivili incoscienti decerebrati hanno messo a repentaglio la salute di altri perchè non avevamo di meglio da fare. Questo è il livello mentale di certi individui.