Calcio: la Vigor Senigallia chiamata al riscatto col fanalino di coda
Domenica 18 novembre al Bianchelli arriva una Cingolana davvero nei guai
Undicesima giornata in Eccellenza e Vigor di nuovo al Bianchelli in cerca di riscatto.
Dopo la prestazione sottotono di Chiaravalle, i rossoblù devono provare a sfruttare il ritorno davanti al proprio pubblico prima della terribile trasferta di Matelica.
Domenica 18 novembre al Bianchelli (ore 14.30) arriva la Cingolana, ultima in classifica e già in condizioni molto serie: 0 vittorie, 2 pareggi, 8 sconfitte, 2 gol fatti e 20 subiti il disastroso bilancio della formazione biancorossa fino a questo momento.
Situazione complicatissima anche se il campionato è iniziato da poco, il mercato di riparazione incombe (e la stessa Cingolana si rinforzerà) e la Figc Marche non ha ancora comunicato ufficialmente quante squadre retrocederanno e con che formula (cosa aspetta a farlo?): dunque, la formazione di mister Ciattaglia non è certo spacciata, ma ha urgente necessità di far punti.
Che sarebbe stato un campionato sofferto era prevedibile dopo i problemi societari estivi, ma da un team non privo di giocatori esperti ed ora forte di un attaccante di grande livello come Bonsignore, era lecito attendersi qualcosa di più. “Non esistono partite facili in questo torneo“, spiega però il tecnico vigorino Clementi, ed ha ragione: Vigor chiamata a tenere la guardia alta dunque, perchè i tre punti pesano più che in passato.
Quello del Bianchelli è il quindicesimo confronto diretto della storia tra le due squadre: i primi due nel 1987-88 in serie D, poi solo Eccellenza, consecutivamente dal 2004 se si fa eccezione della stagione 2010-11, quando i rossoblù erano in Promozione.
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