Nibiru, l’asteroide ‘bufala’ e altre dicerie intergalattiche
La Nasa fa chiarezza sulle presunte minacce provenienti dallo spazio
Potete smettere anche di stare con il naso all’insù, nel timore di vedere qualche corpo celeste avvicinarsi minacciosamente al nostro pianeta. A fare luce sui presunti pericoli che potrebbero annidarsi nello spazio profondo, ci ha pensato direttamente la NASA.
Da qualche giorno, impazza sul web la notizia dell’imminente arrivo (entro la fine del 2012) di un corpo celeste ribattezzato Nibiru, grande come il Texas, che avrebbe il 30% di possibilità di impattare contro il nostro pianeta. La notizia era stata attribuita erroneamente alla blasonata CNN (Nb: si tratta invece del blog della CNN dove chiunque può scrivere) che avrebbe ricevuto delle indiscrezioni da qualche gola profonda della Nasa riguardo la minaccia.
La notizia chiudeva con la frase “La Nasa non ha confermato ne smentito la notizia” alimentando così le teorie complottistiche che vedrebbero nel silenzio delle istituzioni la conferma del pericolo.
Naturalmente il web è zeppo di date fatidiche in cui il mondo dovrebbe finire proprio a causa di un corpo celeste o simili. Tanto per citare le ultime apocalissi mancate, già il 5 maggio 2000 era atteso un allineamento planetario che avrebbe dovuto portare il solito iter di cataclismi e affini, quali maremoti,terremoti e inondazioni.
Secondo Harold Camping, dopo un attento studio e un numero infinito di calcoli, la fine del mondo sarebbe dovuta giungere il 21 maggio 2011, salvo poi posticipare la data di qualche mese (21 ottobre 2011) con i medesimi deludenti risultati. Un altro meteorite killer era atteso invece per il 17 ottobre 2011.
E ancora, in occasione del passaggio lo scorso giugno di Venere davanti al Solesul web si era diffusa la diceria di una fine oramai prossima. Anche a settembre 2012 il mondo avrebbe dovuto finire per mano di un asteroide largo 800 metri che avrebbe dovuto impattare contro l’Antartide.
A navigare nel sito ufficiale della NASA è possibile verificare come l’ente spaziale statunitense abbia invece risposto alle domande poste più di frequente sulla possibilità che un asteroide colpisca il pianeta, sulla fine del mondo, sulle profezie Maya, sulle tempeste solari e via discorrendo.
Una delle domande che si trovano nella suddetta intervista riguarda proprio l’esistenza del corpo celeste Nibiru. Alla domanda precisa “Esiste un pianeta o nana bruna chiamato Nibiru o Pianeta X o Eris che si sta avvicinando alla Terra, minacciando il nostro pianeta con una distruzione di vaste proporzioni?”
L’ente americano ha così risposto:”Nibiru e altre storie su imprevedibili pianeti sono bufale di Internet. Non ci sono basi fattuali per queste affermazioni. Se Nibiru o il Pianeta X fossero reali e diretti contro la Terra nel 2012, gli astronomi li avrebbero individuati quanto meno da decenni, e adesso sarebbero visibili a occhio nudo. Ovviamente, niente del genere esiste. Eris è reale, ma è un pianeta nano al pari di Plutone, il quale rimarrà nella periferia del sistema solare: il più vicino che potrebbe arrivare sulla Terra è a circa 4 miliardi di miglia“.
E ancora, alla domanda”La terra è sotto la minaccia di essere colpita da un meteorite il 21 dicembre 2012?”
“La terra è sembra stata soggetta a impatti di comete e asteroidi, ma grandi impatti sono molto rari. L’ultimo grande impatto fu 65 milioni di anni fa e condusse all’estinzione dei dinosauri. Oggi gli astronomi NASA stanno conducendo una rierca chiamata ‘Spaceguard Survey’ per invididuare ogni asteroide di grandi dimensioni vicino alla Terra molto prima che possano colpirci. Abbiamo già stabilito che non ci sono minacce da parte di asteroidi grandi come quello che ha provocato l’estinzione dei dinosauri.“
Insomma, la smentita della Nasa c’è e riguarda non solo il pericolo meteoriti-asteroidi ma tocca tante altre dicerie intergalattiche riconducibili spesso a fonti molto poco attendibili. E’ chiaro che i complottisti più agguerriti potrebbero interpretare queste delucidazioni come l’ennesimo depistaggio. Per loro, non rimane che stare con il naso all’insù come minimo fino al 21 dicembre, con le dita incrociate, sperando di non intravedere nulla.
Ma pensate prima di pensare, parlare e scrivere certe cose. Sono Cristiano non cattolico, giacchè la chiese a parer mio ha storpiato le giuste credenze!
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