La ricetta delle “olive strinate” per i lettori di Senigallia Notizie
Dopo la raccolta delle olive, mettetele sotto sale per farle conservare e gustare nei mesi a seguire
Tornano le ricette del Ristorante Vecchio Ranch di Senigallia: questa settimana lo chef Mazza ci propone la ricetta delle “olive strinate”. Gli alberi d’ulivo sono una coltivazione molto diffusa nelle nostre terre. Le olive, oltre a produrci il prezioso olio, nei tempi addietro era usanza metterle “sotto sale”, con il fine di conservarle per lungo tempo dopo la raccolta, che solitamente avviene tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Ecco la ricetta per mettere circa 3 kg d’olive sotto sale.
INGREDIENTI:
3 kg di OLIVE
2 capi di AGLIO
2 rametti di FINOCCHIO selvatico
scorza di 2 ARANCE
500 gr di SALE grosso
DIFFICOLTA’: facile
PROCEDIMENTO:
Tagliare il finocchio a tronchetti e metterlo, unendo il sale e gli spicchi di aglio, assieme alle olive mature (cioè devono aver assunto il colore nero) in un grande recipiente di coccio con i manici.
Tutti i giorni si dovrà agitere il recipiente per 5 minuti.
Dopo 15 giorni unire la scorza spezzettata di due arance.
Il recipiente va tenuto in un posto freddo: l’ideale è un terrazzo o il davanzale di una finestra.
Dopo 25 giorni di scuotimento, le olive saranno pronte per essere servite.
Le olive strinate sono adatte per un buon antipasto o aperitivo, accompagnate da un buon vino rosso nuovo.
Ristorante Vecchio Ranch
Via Cesano Bruciata, 165
60019 Senigallia (AN)
Tel: 071.660056
Cel: 392.9155699
Mail: info@vecchioranch.it
Web: www.vecchioranch.it
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