Sono due i ragazzi segnalati alla Prefettura di Ancona per consumo personale di sostanze stupefacenti, da parte della Polizia di Senigallia. Due giovani pizzicati con lo stupefacente in due distinti episodi, tra sabato notte, 3 novembre e il pomeriggio successivo, domenica 4.

Il primo episodio è “nato” grazie alla segnalazione dei residenti di un condominio di via Della Marina, a Senigallia, in prossimità di un locale notturno: proprio gli abitanti della zona, stanchi di assistere ad assunzioni di sostanze illegali, hanno avvertito le forze dell’ordine segnalando la presenza di due automobili in sosta nell’area privata interna al condominio, con dei giovani a bordo che sembrava stessero assumendo droghe.

Giunti sul posto, gli agenti del Commissariato di Senigallia hanno effettivamente constatato la presenza delle due auto e di un gruppo di ragazzi che sostavano intorno ad esse. Una delle due auto era occupata da un ragazzo di venticinque anni – C.M., di Macerata –, il quale era seduto sul sedile anteriore lato passeggero. Davanti a lui, sul cruscotto, in bella evidenza, un involucro di cellophane contenente hashish.

Alle domande degli agenti, il ragazzo ha risposto di essere proprietario del quantitativo di sostanza stupefacente e di detenerla per uso personale, scagionando così l’altro ragazzo che occupava il sedile posteriore dell’auto.
C.M. è stato sanzionato ai sensi dell’art. 75 del testo unico in materia di stupefacenti, senza subire però il contestuale ritiro della patente, in quanto non si trovava in quel momento alla guida del mezzo.

Altra dinamica per la seconda segnalazione, effettuata a carico di A.M., diciannovenne russo residente a Senigallia, il quale è stato controllato domenica pomeriggio, 4 novembre, in zona Cesano, verso il complesso edilizio Le Piramidi. Fermato dagli agenti del Commissariato di Senigallia, ha dichiarato di essere in attesa di incontrare un suo amico – poi risultato essere minorenne – che si aggirava nel pomeriggio nella stessa zona, in modo sospetto.

Controllati entrambi nel corso di un’operazione di controllo del territorio, addosso al giovane 19enne è stato trovato una dose di eroina del peso di grammi 2,1: l’involucro di cellophane contenente la droga, ha dichiarato, era stato acquistato poco prima da un pusher e detenuta per uso personale.