Delicata sfida per la Vigor Senigallia che domenica 4 novembre alle ore 14.30 torna al Bianchelli per affrontare il Grottammare.

Potrebbe sembrare una partita semplice guardando la classifica della rivale diretta, ferma a 5 punti ed ancora senza vittorie dopo otto giornate.

Ma non è così: dopo il grande campionato scorso, il Grottammare ha operato innesti importanti in sede di mercato, senza nascondere troppo l’obiettivo promozione. Nonostante bomber Ludovisi si stia riconfermando (4 gol fino ad ora) il resto della squadra, molto esperta, continua però a stentare, con l’attesissimo Rosa ancora abulico sotto porta.

L’impresa sfiorata contro la capolista Matelica nella scorsa settimana (da 0-2 a 2-2, prima di perdere 2-3) è prova di una squadra che però sta uscendo dal momento difficile.

A ciò, vanno aggiunte le oggettive difficoltà che sta vivendo la Vigor di Clementi: l’onorevole sconfitta contro l’Urbinelliè stato forse il minore dei problemi recenti per il tecnico rossoblù, che ha perso per infortunio prima Ruggieri, quindi anche Morganti, mentre Pandolfi è stato fermato per un turno dal giudice sportivo; a queste, va aggiunta l’assenza ormai cronica di Simone Gregorini e quella probabile di Coppa, da tempo alle prese con problemi fisci.

Contro il Grottammare, in particolar modo dunque la zona nevralgica vigorina sarà per forza di cose inedita e priva dell’esperienza del capitano, complicando un compito già non facile.