Processo Mediaset: 4 anni di reclusione e niente pubblici uffici per Berlusconi
Questa la sentenza di primo grado del Tribunale di Milano
Silvio Berlusconi è stato condannato a 4 anni di reclusione (in gran parte condonati) per frode fiscale al termine del processo per l’acquisizione dei diritti tv di Mediaset.
Questa la sentenza di primo grado dei giudici del Tribunale di Milano, comunicata nel pomeriggio di venerdì 26 ottobre.
L’ex premier è stato anche condannato all’interdizione dai pubblici uffici per tre anni: il provvedimento non è immediatamente esecutivo essendo la sentenza di primo grado.
La pena inflitta è più dura di quanto richiesto dall’accusa (3 anni e 8 mesi).
Il processo, iniziato nel 2006, aveva per oggetto la compravendita dei diritti televisivi e cinematografici con società Usa per quasi 500 milioni di euro: gli aquisti erano stati compiuti da Mediaset attraverso due società off-shore.
Per la Procura, le major americane avrebbero venduto i diritti alle due società off-shore, le quali a loro volta li avrebbero poi rivenduti con una forte maggiorazione di prezzo a Mediaset allo scopo di aggirare il fisco italiano e creare fondi neri ad uso dell’ex premier.
Berlusconi dovrà inoltre versare 10 milioni di euro all’Agenzia delle Entrate.
Berlusconi santo se paga!
Una nuova forma di governo Democratico e' il
Comutalismo
Comutalismo e' un nuovo concetto di Democrazia senza politici che e' organizzato tramite Internet e che bilancia i bisogni dell'Individuo con il Rispetto dell'Uguaglianza.
Il Comutalismo e' strutturato per provvedere i beni necessari alla sopravvivenza di ognuno ed introdurre al tempo stesso una nuova e trasparente forma di Capitalismo per tutti quei beni che sono in eccedenza e non necessari, come in un Mercato Aperto alla competizione dei beni superflui.
Al fine della trasparenza questo nuovo tipo di Capitalismo regolerebbe che ogni singola transazione di beni o servizi sia riportata sul Net per divenire visibile da chiunque (proprio come una fattura fiscale resa pubblica) e tassabile alla sua origine con una percentuale fissa per tutti.
In un tale sistema, tutti i beni privati ed i loro proprietari come anche le transazioni valutarie ed i passaggi di proprieta' privata dovranno essere pubblicamente riportati sul Net. Questo servira' ai fini di prevenire illecite transazioni e poter stroncare la corruzione tramite l'immediato confisco di quei beni non riportati.
Inoltre, per ridurrere l’Avidita’ e risanare l'equilibrio finanziario nel Mondo, bastera' eliminare il concetto di eredita’. La proprieta' privata della gente tornera' allo Stato alla morte di ciascuna persona per poi essere messa all’asta fra tutti i cittadini.
La gente potra’ spendere quanto vorra’ per educare i propri figli ma eredita’ e donazioni non saranno permesse.
Una volta che la sopravvivenza sara’ garantita per tutti non ci sara' piu' il bisogno di essere tolleranti con il crimine come e' invece necessario esserlo oggi quando lo stesso crimine e' una conseguenza del nostro sistema corrotto.
Nel Comutalismo, il diritto alla proprieta’ dovra’ essere protetto e garantito anche per quelli che vorranno lavorare e barattare il proprio Tempo per ottenere di piu' delle basilari necessita’ provviste dal sistema.
http://www.wikinfo.org/Multilingual/index.php/Comutalismo
www.wavevolution.org
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