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Senigallia: Maurizio Perini, “tutelare gli animali e la bellezza del centro storico”

Il consigliere comunale chiede un'integrazione del regolamento comunale

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Cani

Le ripetute segnalazioni di alcuni cittadini che vivono nel centro storico  e di alcuni commercianti sollecitano una risposta in merito alla concreta applicazione e possibile integrazione dell’art.26 del regolamento comunale  sulla tutela degli animali del 2009.


Infatti soprattutto nel centro della nostra città l’assenza di un’area dedicata agli amici animali genera un problema non di poco conto, avvero quello dell’insudiciamento delle pareti degli splendidi Portici Ercolani – oggetto come molti altri palazzi di tutela da parte dei “Beni Culturali” – o delle porte storiche come Porta Fano o Porta Lambertina.

Il disagio non di poco conto anche per quei commercianti le cui bancarelle d’estate insistono sulle aree dove gli animali orinano, può essere agilmente risolto  prevedendo delle regole più congrue per l’accesso alle aree cd.protette –  visto che il riferito regolamento tratta solo il tema degli escrementi – e individuando altresì  di comune accordo con le associazioni che si occupano di protezione dei cani,un luogo ove le bestiole  possano tranquillamente espletare la loro sgambatura con le normali attività connesse.

Commenti
Ci sono 9 commenti
Rachele 2012-10-25 18:58:17
Secondo me senza inventarsi giardini in centro che tanto non ci sono se i proprietari invece che fargli fare la pipì sotto i portici li portassero dalla parte opposta lungo il fiume dove tanto non ci passa nessuno e se piove si lava la strada sarebbe un'idea. Ma, Perini, sei sicuro che sia solo urina di cane? E se nottetempo fosse urina umana di qualche extracomunitario o italiano (entrambi incivili?). No perchè sembra che sia sempre colpa di cani e rispettivi proprietari però mi capita anche di vedere gli uomini orinare contro i muri...
maurizio perini 2012-10-26 08:03:17
@rachele.Non nascondo la difficoltà di trovare aree piuttosto che giardini, tuttavia siccome il problema si ripete ciclicamente e oltre a dare fastidio alle persone danneggia anche le mura di alcuni pezzi storici della città, è giunto il momento di dare una linea definitiva e farla rispettare. Quanto alla seconda non escludo quello che dici, infatti con gli eccessi alcolici di alcuni e l'inciviltà di altri la tua ipotesi è più che plausibile.
amante degli animali 2012-10-26 10:41:45
Non è facile trovare un'altra città dove i cani sono così mal sopportati. Questa estate al mare a Marotta dove potevo portare il mio cane al contrario di Senigallia che con tanti km di costa non riesce a trovare un piccolo spazio per loro, ho conosciuto vari turisti che non vengono in vacanza a Senigallia proprio per questo motivo!!!!!!!
Rachele 2012-10-26 16:28:48
Comunque quella di prendersela pure con la pipì dei cani a Senigallia mancava. D'estate devastano bagni e lungomare, imperversano con vomiti e deiezioni varie (umane), ma facciamo pure l'elenco completo...
Questa estate hanno avvelenato dei cani in un'area a loro riservata per non vederceli più (e ci sono perfettamente riusciti) e su cosa si punta il dito? La pipì dei cani! Boh! Fate un pò! Hanno ragione: città più nemiche degli animali fo fatica a immaginarle: forse al Sud Italia!
nina 2012-10-26 18:11:50
Nemmeno vale la pena a scrivere un commento e mettermi allo stesso livello!!! Mancano le parole e mi dispiace che nemmeno i cani possono vivere in dignita in questa citta pieno di sporco degli umani!!!! Non avete altro da fare?? Cose importanti?????????????????????? per esempio!!!!
Barbara Manzoni 2012-10-26 20:31:36
io ho una cagnetta e prima di passeggiare sotto portici Senigallia trovo un area d'erba dove fare bisognini che raccolgo e pipì, così non rischio che la faccia sotto portici e cmq per correttezza dovesse scappargli la pipì di nuovo ho un pannolino per cani assorbente sempre in borsa per assorbire pipì se dovesse farla. Anche per rispetto del cittadino che cammina e trova pulito basta poco solo volerlo fare. e cmq non è mai successo.
O. Manni
Paul Manoni 2012-10-26 22:14:41
Ma Maurizio!!!!...Possibile che tu non riesca a trovare un'Associazione cattolica, di qualche prete famoso, o referente di qualche diocesi, per farla intervenire come "esperta" in una commissione comunale che si occupa di "deiezioni" canine??? :D Scherzi a parte, se riesci a far qualcosa per le bestiole, che in questa città vengono davvero all'ultimo posto, tutto di guadagnato. ;)
maurizio perini 2012-10-27 08:37:04
@Paul...io ho una lunga tradizione con i gatti...ben 12 generazioni di mici tutti chiamati con lo stesso nome "Mimmo" e distinti secondo il numero ordinale..cioè Mimmo 1°, Mimmo 2° e così via. Da qualche anno ho associato al micio di casa il Jack Russel...credo quindi di essere abbastanza esperto del settore, tuttavia se non bastasse potrei sentire qualche esperto di pastorale canina o felina!
O. Manni
Paul Manoni 2012-10-28 03:30:06
@Maurizio, nel caso ti andrebbe bene con il Jack Russel, cane, a cui puoi insegnare ed imporre un pò di tutto, perchè riconosce sempre il suo "pastore". Difficilmente ti riuscirebbe con i gatti, che mal digeriscono l'essere oggetto di ordini e regole paracadutate dall'alto. Sono spiriti autonomi, solitari e alquanto attenti alle loro libertà ed esigenze. Insomma, la natura ancora una volta ci insegna molto, e la diversità delle specie, rapportata alla specificità di noi "sapiens", ci dice quanto non possano esistere etiche o morali che vadano bene per tutti. ;)
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