L’ex premier Silvio Berlusconi, a Milano per il processo in cui è accusato per concussione e prostituzione minorile, rilascia dichiarazioni spontanee e afferma che con Ruby non ha mai fatto sesso né avuto rapporti intimi. Che sapeva avesse 24 anni perché lei l’aveva detto, così come pensava che fosse appartenente a un’importante famiglia imparentata con Mubarak.

In aula, Berlusconi ricorda le serate ad Arcore leggendo una dichiarazione spontanea in cui spiega come si svolgevano le cene, in cui lui monopolizzava la scena parlando di sport, politica, gossip.

Davanti ai giudici di Milano dice di non aver fatto mai pressioni alla Questura di Milano: telefonato si, ma solo per chiedere informazioni, perché voleva aiutare la ragazza evitando complicazioni diplomatiche.

Insomma una difesa a tutto tondo contro quella che sarebbe diventata una “mostruosa operazione” contro di lui e le sue amiche, nessuna delle quali poteva essere definita “escort”.